THE VAMPIRE DIARIES: recensione 4x12

Il terzo capitolo della quarta stagione (iniziato nella 4x10) giunge al suo apice (si concluderà nella 4x14). Questa, dunque, è stata una puntata intermedia, come quel punto del capitolo di un libro in cui si capisce che non si torna indietro.

Il piano di Elena era quello di far morire Kol per mano di Jeremy e ottenere due piccioni con una fava: non solo, infatti, Damon non sarebbe stato più soggiogato e costretto ad uccidere Jer, ma Bicipiti Possenti avrebbe messo fine a un'intera stirpe di vampiri, cosa che avrebbe quindi fatto crescere il suo tatuaggio lungo tutto il corpo.

Purtroppo, la notizia che Nate Buzolic non sarebbe apparso dopo il dodicesimo episodio e la strana mossa della CW di mostrare promo e sinossi delle puntate di Febbraio avevano già fatto capire che Jeremy ce l'avrebbe fatta. Ma è stata comunque una puntata piacevole.

Comincerei a parlare del sindaco, il padre di Bonnie. Finalmente un'autorità che reagisce come si deve: è più di un anno che, di notte, in città succedono strani attacchi? Bene: scatta il coprifuoco, con annullamento di tutti gli eventi cittadini. La prova che qualche volta chi non viene eletto sa comunque cosa fare e come va fatto ...

Tra l'altro, è stato bello vedere per la prima volta la famiglia di Bonnie insieme (o meglio, per la prima volta una coppia di genitori insieme a parte quelli di Elena). Sono tutti e tre personaggi dal potenziale alto che finalmente vengono usati come si deve (soprattutto Bonnie, per cui finalmente gli sceneggiatori cacciano la scienza).

Caroline viene semplicemente menzionata a inizio puntata, ma è strano che non stia apparendo: dove sono lei e Tyler? Voglio dire: penso che loro abbiano da dire la loro sulla ricerca della Cura. Anche Matt mi è sembrato inutilizzato, anche se la faccia che fa quando vede Stefan e Rebekah e capisce che ha girato tutta la città inutilmente è stata carina.

Bene, ora dovrei parlare degli Originali, dei Gilbert e dei Salvatore, ma prima volevo spendere due parole su Kol: mi sembra il minimo, visto che è il defunto della puntata.

Kol, mi dispiace molto che tu sia stato l'agnello sacrificale in questo punto della stagione: sembravi un cattivo così cazzuto. Sarebbe stato bello vedere altre più scene con te, ma, ahimè, doveva morire uno tra te e Damon, e se Damon moriva il resto della serie faceva gli ascolti di 90210.

Perfetto, ora si può passare ai nostri gruppi di fratelli. Partirei con gli Originali. Klaus, in particolare, mi è sembrato più attaccato alla sua famiglia del solito. Insomma, l'espressione che fa quando vede Kol morto la dice lunga. Sarebbe stato meglio se avesse effettivamente dato fuoco alla casa e ucciso davvero tutti, ma poi se lo spin-off dovesse andare in porto chi ci sarebbe nella serie, April Young?

Rebekah, invece, è sembrata più dolce del solito. Effettivamente, lei non è che non vuole provare sentimenti: semplicemente 900 anni di tradimenti l'hanno resa quel che è (lo so, sarebbero 1000, ma vi ricordo che 90 anni se li è passati dentro a una bara). I suoi momenti con Stefan sono stati piacevoli, ed è stata molto interessante la scena in cui consegna il pugnale al Salvatore: per un secondo pensavo che avrebbe detto ok, coraggio: uccidimi, tanto sei qui per questo. Quando scopre che Kol è morto, poi, ha una reazione che non si direbbe da lei, dato che comunque Kol aveva cercato di ucciderla il giorno prima.

Comunque, tra il risveglio nudi e il ballo con i Cure in sottofondo (ottima scelta, tra l'altro), le scene tra Rebekah e Stefan sono state le più belle dal punto di vista sentimentale, il che è buono: ci voleva tanto per fare delle belle scene sentimentali senza Elena?

Passiamo, però, a Damon. Quando Klaus confronta il modo con cui non ha resistito al soggiogamento a quando lui soggiogò Stefan, forse ha detto quello che hanno detto tutti i fan. Per il resto, è stato piacevole vedere di nuovo un po' del primo Damon: ogni tanto una boccata di questo tipo ci vuole.

Jeremy ed Elena ... non so, mi sembra che le loro scene stiano diventando un film d'azione: sangue, sparatorie, ferimenti, proiettili infiniti, uccisioni ... sicuri che la serie non la curi anche Bruce Willis? Poi Elena ... Elena ... quando è diventata così cazzuta? Voglio dire: non solo ora vuole che tutti muoiano e fa anche dei piani ammirevoli (un buon modo per utilizzare tutti per far fuori gli Originali), ma ora combatte e non cade neanche se ha un paletto conficcato all'altezza del polmone destro. Continua così, Elena, che vai alla grande. 

Jeremy mi sta piacendo col suo atteggiamento da sono stato catapultato in questa faccenda del Cacciatore senza volerlo e ora non so che fare.

Passiamo ora al finale, con i nostri tutti insieme come ai vecchi tempi. Ci sono due cose su cui mi soffermerei. La prima è che Jeremy sembrava che stesse per trasformarsi in Hulk quando il tatuaggio ha iniziato a formarsi, mentre la seconda è ... Elena cara, tu tradisci Stefan con Damon e poi fai quella strana faccia quando scopri che lui si fa Rebekah? Ringrazia che non ha applicato il delitto d'onore e ti ha resa solo cornuta e contenta.

Comunque, la mia recensione finisce qui. Spero di non avervi annoiato troppo e ci aggiorniamo alla prossima puntata!
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Articolo di Fabiano Colucci

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