STAR TREK: DISCOVERY - Recensione 3x07 "Unification III"


"The reason for my coming here has never been more clear. The union of the Vulcan and the Romulan people will not be achieved by politics or by diplomacy, but it will be achieved. The answer has been here before us all along. An inexorable evolution toward a Vulcan philosophy has already begun. Like the first Vulcans, these people are struggling toward a new enlightenment; and, it may take decades or even centuries for them to reach it, but they will reach it, and I must help."

(Spock, Star Trek: The Next Generation - 5x08 "Unification II")

Nel 1991 andò in onda in due parti l'episodio di Star Trek: The Next Generation "Unification", divenuto uno dei momenti più importanti all'interno della saga. In questo doppio episodio veniva mostrata la segreta missione di Spock nel ricongiungere il popolo Vulcaniano con quello Romulano, i quali si scoprirono essere parenti alla lontana. A ventinove anni di distanza, tale vicenda ha un proseguimento, nonchè una più che degna conclusione. "Unification III", settimo episodio della terza stagione di Star Trek: Discovery, si pone il compito di mostrare gli effettivi risultati dell'opera di Spock, a più di ottocento anni di distanza da quei primi passi, ricollegando il tutto alla vicenda della USS Discovery e di un personaggio in particolare. Diretto da Jon Dudkowski (già addetto al montaggio della serie, qui alla sua prima regia) e scritto da Kirsten Beyer (sceneggiatrice di vari episodi della serie), l'episodio vedrà Michael riflettere sul suo ruolo a bordo della Discovery e proseguire con la sua ricerca sulle origini del Burn, che la condurrà nel pianeta dove è cresciuta.

-Inadeguatezza: L'episodio si apre con una nota del diario personale di Michael, in cui esprime disorientamento in merito al suo ruolo a bordo della Discovery, temendo di non essere più adatta come ufficiale della Flotta Stellare:

"Even after a year of finding my way alone, I truly believed I could find a way to fit back into this uniform, onto this ship. Now I'm not so sure. I've become someone new; still just as committed to the Federation, to my friends, but there's a distance between us now. I know I'll never be at peace until I solve the Burn. But I don't know if I can do it from Discovery. This may not be my home anymore, and I don't know what that means or where it will lead me."

Michael si concede un momento d'intimità con Book e lui le esprime un certo disagio nel trovarsi in un hangar con persone che non sanno cosa farsene di lui per poi domandarle se sta ancora indagando sul Burn. Michael ripensa a quando Spock le faceva notare il suo prendersi carico di ogni responsabilità e Book dice di trovarsi d'accordo con tale concetto.

-Mancanza di dati: Michael raggiunge Tilly al laboratorio e la guardiamarina le fa' capire cosa ne pensa della sua violazione degli ordini, che ha portato alla sua demozione ad ufficiale scientifico:

T: You put me in a really horrible position with Saru and with the admiral when you went off on your own.

M: Would've been so much worse if I had told you.

T: My choice. Not yours.

M: I'm sorry, Tilly. This transition has been difficult for all of us. I had to go. I had to. The truth is... I don't know how I fit in anymore."

Tilly le dice che aveva ragione sulla non simultaneità del Burn, come dimostrato dalla scatola nera della USS Yelchin (il nome è un omaggio ad Anton Yelchin, interprete di Pavel Chekov nella trilogia cinematografica ambientata nell'universo Kelvin, venuto a mancare nel 2016), la quale ha perso il contatto un milionesimo di secondo prima della Gav'Nor, che si trova a molti anni luce di distanza. Mentre il computer analizza i dati della Giacconi, ritrovati da Book su Hunhau, Tilly spiega come in uno spazio tridimensionale, le tre navi coprirebbero un area estesa, da cui potrebbe essere derivato il Burn, pertanto servirebbero più dati per restringere la ricerca. Michael le mostra un file di un esperimento, chiamato SB-19, che prevedeva sensori sparsi per migliaia di anni luce, i quali erano attivi quando il Burn si è verificato. Tilly dice che il SB-19 non ha riscontrato nulla al riguardo e Michael pensa che tali dati non siano stati resi pubblici. Tilly pensa che l'ammiraglio Vance possa avere accesso a tali informazioni, ma Michael teme che non porterà a nulla, visto il suo recente comportamento. Tilly le ricorda che risolvere questo mistero è al di sopra di ogni cosa e poco dopo le domanda cosa avrebbe fatto se non fosse tornata da Hunhau. Il computer riesce ad estrapolare i dati sulla Giacconi, la quale ha perso il contatto sette milionesimi di microsecondo dopo la Yelchin, confermando che il Burn non è stato un evento simultaneo.

RECENSIONE 3x01 "THAT HOPE IS YOU, PART 1"

-Convinzioni: Michael riferisce le sue scoperte all'ammiraglio Vance, il quale ne rimane sorpreso. Michael gli domanda del SB-19 e Vance afferma di non avere accesso a tali dati, poichè appartenenti a un ex-mondo della Federazione, Vulcano. Il pianeta ora si chiama Ni'Var, a seguito dell'insediamento dei Romulani, i quali convivono con i Vulcaniani. Saru afferma in modo sorpreso che i Romulani sono sempre stati nemici dei Vulcaniani, ma l'ammiraglio racconta di come Spock sia riuscito a portare avanti un progetto di riunificazione, completatosi solo molti secoli dopo la sua morte. Saru sottolinea che i Vulcaniani sono in genere disposti a condividere dati scientifici, ma Vance dice che Ni'Var ha lasciato la Federazione un secolo prima, spiegando come i Romulani fossero più favorevoli a restare. L'ammiraglio racconta di come la Federazione stava esaurendo tutto il dilitio, portando Ni'Var a sviluppare una tecnologia che avrebbe rivoluzionato il viaggio nello spazio, trattasi del SB-19. Gli scienziati di Ni'Var sentirono che il progetto era troppo pericoloso per essere portato avanti e chiesero alla Federazione di sospenderlo, ma questa ordinò loro di proseguire, portandoli a credere che tale scelta abbia causato il Burn. Proprio per questa convinzione Vance pensa che la condivisione di informazioni con loro non potrà essere d'aiuto, ma poi si ricorda che Michael è la sorella di Spock, proponendo di usare questo elemento come un vantaggio per la trattativa. Michael risponde di non ritenersi adeguata a rappresentare la Federazione in quel momento, ma l'ammiraglio le ordina comunque di procedere.

-Eredità: Michael ripensa alle ultime parole dette a Spock prima del salto nel wormhole, in cui lo esortava a raggiungere le persone che lo avrebbero cercato. Insieme a Book, lei visiona una registrazione dell'archivio privato di Jean-Luc Picard, riproponendo il momento in cui Spock esprimeva la necessità di aiutare Vulcaniani e Romulani a ricongiungersi, in un potentissimo omaggio a Leonard Nimoy (citazione d'apertura). Dopo la fine della registrazione, Michael dice a Booker di non aver mai permesso a se stessa di scoprire cosa sia avvenuto a Spock dopo la sua partenza e lui risponde, definendo entrambi dei "realizzatori cronici", sottolineando al tempo stesso come il suo rapporto col futuro la rende un candidato ideale per il suo imminente incarico.

RECENSIONE 3x02 "FAR FROM HOME"

-Richiesta inaspettata: Saru convoca Tilly in sala tattica per chiederle di servire come primo ufficiale temporaneo, in attesa di un sostituto. La proposta sconvolge Tilly e Saru è consapevole della sua poca esperienza, ma al tempo stesso sostiene che l'ha vista agire durante le varie missioni ed è consapevole che lei metterà le esigenze della Federazione dinanzi ai suoi desideri personali, dandole una giornata per pensarci.

-Spalle al muro: La Discovery arriva in orbita attorno a Ni'Var, dove ricevono una trasmissione dal presidente T'Rina, la quale è impressionata dalle credenziali di Michael e affermando che Spock avrebbe voluto vedere i frutti del suo incredibile lavoro. T'Rina va dritta al punto, dicendo che il SB-19 è una questione culturalmente sensibile per il suo popolo, il quale ha ancora problemi con la riunificazione, intensificatisi col Burn, e la richiesta di Michael potrebbe peggiorare la situazione, negando di fatto l'accesso ai dati. Michael gioca d'astuzia e invoca il diritto, come graduata dell' Accademia delle Scienze di Vulcano, del "T'Kal-in-ket", che T'Rina accetta senza esitare. Saru le chiede spiegazioni e Michael risponde che il "T'Kal-in-ket" è una cerimonia basata sul processo filosofico usato per scoprire profonde verità, parte del pensiero scientifico Vulcaniano sin dai tempi di Surak, il quale una volta invocato, non può essere negato, intendendo dire che non ha lasciato alcuna scelta a T'Rina.

RECENSIONE 3x03 "PEOPLE OF EARTH"

-Un difensore insolito: T'Rina sale a bordo della Discovery, accompagnata da tre membri del Quorum che ascolterà il caso di Michael. T'Rina comunica a Michael che il suo "shalankhkai", il suo avvocato, si teletrasporterà a breve e questo sarà un membro della setta religiosa Qowat Milat (la setta Romulana vista in Star Trek: Picard), che agisce sul principio dell'assoluto candore, dove una persona deve essere completamente sincera con se' stessa e il prossimo. T'Rina racconta che l'ordine è stato vitale per il processo di riunificazione e per il mantenimento della pace su Ni'Var. Michael si scusa con T'Rina per averle forzato la mano e la Vulcaniana le ricorda che una delle tattiche del "T'kal-in-ket" è attaccare la credibilità dello sfidante e che un fallimento da parte sua danneggerebbe la reputazione di Spock e la società di Ni'Var. Rimasta sola, Michael accoglie il suo avvocato, che non è altri che sua madre Gabrielle.

-Ritorno al dialogo: Saru spiega a T'Rina che mentre la storia passata della Discovery rimane segreta persino per parte della Flotta Stellare, lui si è sentito in dovere di dirle la verità al riguardo, per spiegare la presenza di Michael nel loro periodo. I due si fermano ad osservare l'alba su Ni'Var e Saru dice che è risentito dell'indebolimento della Federazione e che nonostante tutto, i pochi membri rimasti rimangono fedeli ai suoi ideali, svelando che spera che la loro visita possa riaprire i canali diplomatici. T'Rina risponde che i problemi con la Federazione vanno ben oltre il SB-19, con Saru che rimane incuriosito al riguardo.

RECENSIONE 3x04 "FORGET ME NOT"

-Incognite: Gabrielle racconta a Michael di non essere riuscita ad arrivare su Terralysium, ritrovandosi invece su Essof IV, i cui abitanti l'hanno portata dalle sorelle del Qowat Milat per curarla. Gabrielle nota che Michael appare persa e lei spiega che ha appreso un nuovo modo di vivere nell'anno in cui è stata sola, domandandosi infine se è ancora adeguata per la Discovery, ma consapevole che dovrà convincere il Quorum a rilasciare i dati. Gabrielle la mette in guardia sui tre membri del Quorum; N'Raj è un vecchio Romulano che pensa all'auto-governo, V'Kir è un Vulcaniano purista e Shira è una Romulo-Vulcaniana che tenta di creare un nuovo sentiero. Michael pensa che la miglior strategia sia colpire V'Kir, il quale risponderà nel modo più logico possibile, ma Gabrielle l'avverte sul fatto che il processo presenta parecchi vicoli ciechi.

-Un prezzo molto alto: T'Rina spiega a Saru che la scarsità del dilitio nel periodo precedente al Burn era causata dalla vastità della Federazione a quel tempo, portando alcuni mondi ad andare oltre i propri limiti. Saru risponde che le lezioni più importanti si imparano quando si paga un prezzo elevato e che la perdita di Ni'Var è costata moltissimo alla Federazione.

RECENSIONE 3x05 "DIE TRYING"

-Voci discordanti: Il "T'Kal-in-ket" incomincia, con un pubblico composto da vari membri dell'equipaggio della Discovery e abitanti di Ni'Var. Michael inizia a parlare, ma V'Kir la interrompe, affermando di aver già analizzato i suoi dati e trovandoli carenti. Michael si oppone affermando che tali dati sono stati scoperti in un tempo recente e non potendo confrontarli con quanto hanno loro, non possono confermare la sua tesi. Shira afferma che tali dati non possono essere condivisi perchè potrebbe essere un rischio offrirli alla Federazione. N'Raj interviene dicendo che il peso che sentono per ritenersi responsabili del Burn può essere ridotto se quanto Michael afferma si riveli fondato, ma V'Kir risponde che se tale conoscenza finisse in mani sbagliate, potrebbe peggiorare la loro situazione, già in bilico a causa di recenti tumulti nelle province di N'Raj e Shira. Michael sottolinea che Spock avrebbe trovato illogico sacrificare la conoscenza per evitare un rischio, ma V'Kir lo ritiene un fatto puramente emotivo. N'Raj insiste nel condividere i dati al fine di sostenere la loro innocenza circa il Burn. Shira concorda con lui, ma al tempo stesso mette in discussione le motivazioni di Michael. Michael dice che vuole scoprire la verità, ma Gabrielle le domanda se lo fa' per la Federazione o per se stessa. La seduta si chiude per mancanza di consenso e Gabrielle chiede un aggiornamento.

-Reazione non incoraggiante: In sala macchine Tilly dice a Stamets della proposta di Saru di servire come primo ufficiale in forma temporanea, sottolineando che sarebbe il suo superiore solo in posizione e non nel rango. Stamets reagisce in maniera insolita, dicendo che la prospettiva di essere comandato da lei gli appare strana e quasi disturbante. Owosekun interrompe la conversazione, chiedendo a Stamets delle ricalibrazioni per il salto di ritorno e Tilly se ne va, delusa dalla reazione del suo collega.

-Completa sincerità: Michael dice a Gabrielle che V'Kir è salito a bordo con idee ben precise e lei risponde che cooperare per loro li porterebbe verso la Federazione. Poco dopo Gabrielle si sbottona, ritenendo non sincere le motivazioni di Michael, visto che non ha condiviso il suo non sentirsi più parte della Discovery. Michael le chiede di garantire per la sua fiducia, ma Gabrielle risponde che sulla base di quanto ha detto al Quorum, non può essere ritenuta affidabile.

RECENSIONE 3x06 "SCAVENGERS"

-?: Il processo riprende e Michael apre dicendo che i suoi dati sembrano dimostrare che il SB-19 non ha causato il Burn, ma al tempo stesso sa di non esserne certa, chiedendo umilmente il loro aiuto. V'Kir risponde che i dati in loro possesso confermano che il SB-19 ha causato il Burn e Shira spiega che Ni'Var non ha lasciato la Federazione con facilità, chiedendo a Michael di non usare i dati per far riprendere l'esperimento. Michael afferma che possono fidarsi della Federazione, ma Gabrielle decide di giocarsi una carta dolente, soprattutto per Michael:

"G: She's asking this Quorum to take what she says on faith. She demands trust, while her own actions are cynical.

M: I only seek to share information that can better both of our futures.

G: And we should believe you?

M: Yes.

G: Because you are honest when you say the Federation has Ni'Var's best intentions at heart?

M: Yes.

G: But your own story is completely incongruous to those assertions.

M: What?

G: Didn't you mutiny against your friend and mentor, Captain Philippa Georgiou, at the Battle of the Binary Stars so you could deal with the Klingons as you saw fit? [...] Didn't she ultimately die in that battle?

M: Yes.

G: Less than 48 hours ago, you were relieved of your duty as First Officer again for disobeying yet another direct command from yet another captain. This is who the Federation sends us after nearly a century. And just moments ago, she shared her misgivings with me about whether or not she even belongs here.
Isn't that true?

M: It's not that simple.

G: It is. So, I will ask again. Why does this Quorum, why does anyone have any reason to trust you or the Federation? Distinguished Peers, let me speak truth to you because she is unable to. She did not have the childhood I would've wished for her. I orphaned her. She may have grown up here, but she was never Vulcan. She is human, through and through. And being human, she is governed by emotion and a desire to insinuate herself into certain matters of import to fill an emotional void. I maintain that void

has made her vulnerable to manipulation by the Federation.

M: I am not being manipulated.

G: Then you admit to letting them exploit the fact that you're Spock's sister?

M: I would never disrespect my brother. You know that.

G: Your methods and motives are clouded. Even to yourself. You demanded this Quorum without resolving to be honest. You thought I would not fulfill my duty to truth because I am your mother. But you're mistaken."

Michael ammette di non aver condiviso tutto con il Quorum, ma risponde a Gabrielle facendo capire a lei e al Quorum che lei non è solo una serie di errori:

"M: Didn't the Federation give me a mission and a purpose? [...] Didn't the Federation give me a place and a family? [...] Didn't my crew and I risk our lives? And work together in the past to save all sentient life in the universe? [...] And isn't it true that the only reason we are all sitting here today is because the Federation gave the U.S.S. Discovery the resources and the mandate to solve the biggest, most troublesome problems in the galaxy? [...] Didn't you see all of us, imperfect and flawed as we all are, still live up to its best ideals? [...] So, I may question and I may fear, because the problems often seem insurmountable. But haven't we always risen to meet them? [...] Why don't you believe me when I say it is the greater good I am fighting for, that I have always been fighting for?

G: Then why are you struggling with whether or not you belong here?

M: I don't know. Maybe because the stakes are so much higher now. Everything is different. And every day, there's this fear, this fear that I'm doing it wrong. Like I'll destroy the people I love. What if I lose everything and everyone? After all we've sacrificed."

Gabrielle comunica al Quorum che Michael si è espressa in modo sincero e la ringrazia di questo. Nonostante la sua onestà, V'Kir non desiste dalle sue intenzioni, N'Raj minaccia di condividere i dati a solo beneficio dei Romulani, generando un forte contrasto all'interno del Quorum. Michael compie una scelta estrema, rinunciando ai dati al fine di non distruggere il lavoro condotto da Spock:

"M: This is not what my brother would have wanted. He revealed the connection between your cultures. I implore you, don't lose that. [...] Spock believed you could create something bigger than yourselves. That's what this Quorum is. That's what Ni'Var is. That's what the Federation is.

V: You represent the Federation, yet you invoke Ambassador Spock, who left it behind.

M: Doesn't mean he didn't love it. Doesn't mean he wouldn't have returned. [...] The Burn nearly destroyed the Federation. I will not add the peace of Ni'Var to its list of casualties. I withdraw my request."


 -Fiducia ben riposta
: Gabrielle trova Michael nel suo alloggio, la quale le dice che doveva scegliere un momento migliore per farle la paternale. Gabrielle le risponde che non deve scegliere fra chi era e chi è diventata e le comunica che T'Rina ha deciso di fidarsi di lei, a seguito di quanto ha detto al processo, consegnandole i dati sul SB-19. Alla fine Gabrielle le dice che resterà su Ni'Var, ricordando a Michael che sa dove trovarla in caso di bisogno, scambiandosi un sentito abbraccio.
 

-Un nuovo primo ufficiale: Tilly entra in sala macchine, trovandovi tutti i suoi colleghi, incluso Stamets, che la invitano ad accettare la proposta di Saru, dato che la seguirebbero ovunque. Anche Michael si unisce a loro, congratulandosi con Tilly e rivelando di avere i dati del SB-19. In seguito Michael dice a Tilly di non aver bisogno della sua approvazione, svelando infine che rimarrà a bordo della Discovery. Come suo primo ordine da neo-primo ufficiale, Tilly chiede a Michael di proseguire le ricerche sul Burn, al fine di individuarne l'origine.

-Una nuova speranza: Saru discute con T'Rina riguardo al processo e la Vulcaniana afferma che aveva delle aspettative diverse in merito, un modo per complimentarsi per il lavoro svolto. Saru propone a T'Rina di tenere aperto un dialogo fra loro e lei accetta, salutandolo alla maniera Vulcaniana e teletrasportandosi. Michael e Booker riflettono sul loro percorso, ora divenuto incerto, vista la scelta della prima di restare a bordo, ma entrambi dicono di sentirsi a casa, e l'episodio si chiude con la Discovery che lascia Ni'Var.

 

VERDETTO

Questo settimo episodio si conferma come il migliore della stagione finora, esaudendo forse il desiderio di molti spettatori di una connessione forte fra passato e futuro. Come già menzionato in apertura, l'episodio chiude un arco narrativo iniziato quasi trent'anni fa e lo fa' in modo incredibilmente intenso, portando alla luce il risultato finale dell'opera diplomatica di Spock (con un immenso omaggio all'indimenticabile Leonard Nimoy). L'unione fra Vulcaniani e Romulani ha raggiunto un punto importante nel 3189, ora che le due culture vivono assieme su Ni'Var (termine vulcaniano che significa letteralmente "con due forme"), creando un fondamentale collegamento con la distruzione di Romulus del 2387, e mostrando come, nonostante tutto, l'unione appare soggetta a spezzarsi per un motivo o per l'altro. Il "T'Kal-in-ket" invocato da Michael al fine di ottenere i dati del SB-19 svolge così una duplice funzione all'interno della storia; da una parte essa mette in luce la fragilità di Ni'Var, pianeta lontano dalla Federazione e composto da idee discordanti e ciniche, che potrebbero portare a un contrasto fatale all'interno della loro società, dall'altra tale processo pone Michael al centro di una riflessione interiore sulle sue recenti azioni, sul suo senso di appartenenza e sui suoi legami affettivi (aspetto già affrontato, esternamente al processo, tramite le sue interazioni con Book e Tilly), vista la presenza, inaspettata, di sua madre Gabrielle come suo difensore e membro del Qowat Milat, e della presenza di Saru nel pubblico (le cui reazioni non passano inosservate), il quale sembra avere un intesa di opinioni con T'Rina, unica persona di Ni'Var capace di apprezzare il sacrificio di Michael nel rinunciare al suo diritto di continuare il processo al fine di non rovinare quanto suo fratello aveva compiuto secoli prima. Nel frattempo l'episodio offre un altra conclusione, se così possiamo definirla, data dalla scelta di Tilly come primo ufficiale, cosa piuttosto curiosa, vista la sua poca esperienza, ma frutto di un insieme di momenti che hanno visto il personaggio interpretato da Mary Wiseman notevolmente cresciuto caratterialmente e pronto ad assumersi una responsabilità di tale peso. Insomma un episodio più concentrico del solito, ma notevolmente intenso e concitato, che non può che lasciare soddisfatti di quanto Kurtzman e soci stanno portando avanti in una terza stagione che non ne sbaglia una, almeno finora.

Nell'ottavo episodio, intitolato "The Sanctuary", la Discovery si dirige sul pianeta natale di Book per proteggerlo dagli attacchi di Osyraa, leader della Catena di Smeraldo, mentre Stamets e Adira continuano le indagini sull'origine del Burn.

Ci vediamo con la recensione del prossimo episodio! Continuate a seguirci!

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Articolo di Ada Bowman

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