Paradox

Regia di: Simon Cellan Jones
scritto da: Lizzie Mickery
Intrepreti: Tamzin Outhwaite (D.I. Rebecca Flint), Emun Elliott (Dr. Christian King), Mark Bonnar (D.S. Ben Holt), Chiké Okonkwo (D.C. Callum Gada)

Nuova mini-serie inglese, della BBC, composta da 5 episodi (della durata di un'ora ciascuno) di cui sono andati in onda i primi 2, per ora; il prossimo verrà trasmesso martedì 8 dicembre e poi gli ultimi 2 nelle settimane successive.

E' fatta bene, tirano in ballo la teoria dei molti mondi e queste cosucce che ci stanno piacendo ultimamente. Molti la definiscono la "cugina inglese" di FlashForward.

La trama è semplice: c'è un super scienziato astrofisico misteriosissimo (Emun Elliott) che riceve col suo potentissimo satellite delle immagini. Chiama una poliziotta tostissima (Tamzin Outhwaite) che, indagando con due colleghi, scopre che le immagini si riferiscono an un episodio che non è ancora accaduto ma sta per verificarsi a breve. Il loro scopo, allora, diventa quello di prevenire questi fatti tragici, cioè cambiare il futuro.

Gli attori sono bravi, non aspettatevi effettoni speciali all'americana ma dialoghi costruiti decisamente bene. La suspence è ben gestita e, pertanto, la serie risulta abbastanza godibile, per niente noiosa. Ottime anche le musiche.

Da dove arrivano le misteriose immagini? Chi le manda? E perchè?