10 giugno 2016

PERSON of INTEREST - Recensione S05E09 "SottoVoce" - S05E10 "The Day the world went away"


Con il consueto ritardo arrivo con il commento agli episodi della scorsa settimana. La fine si avvicina e mai come ora la sensazione dell'ineluttabile conclusione è palpabile.


Attenzione SPOILER!

Considerato quello che abbiamo visto nel nono e nel decimo episodio, credo sia inevitabile concentrarsi maggiormente sul secondo. Il nono episodio "SottoVoce" si è concluso con il gruppo finalmente riunito, Fusco finalmente a conoscenza della verità sulla Macchina e su Samaritan e Shaw finalmente tornata a casa.


L'episodio è stato emozionante e ben costruito e ha preparato la base per un episodio strepitoso. Il decimo episodio ci ha lasciati con un vuoto enorme, la morte di Root è giunta inaspettata e cruda, dopo scene al cardiopalma con un crescendo di azione al limite dell'inverosimile (ma senza valicare quel limite e rimanendo credibile, con un po' di indulgenza).

Recensione degli episodi S05E04 "6.741" e S05E05 "ShootSeeker"

Il decimo episodio è stato l'episodio della svolta. Ora tutto cambia, il gioco si fa duro e il tea è pronto alla resa dei conti finale. Finch, dopo un percorso interiore duro e doloroso, dopo aver discusso a lungo con Root sulla decisione di tenere chiuso il sistema della Macchina, ha alla fine cambiato idea. Ha capito che l'unico modo per riuscire a sconfiggere Samaritan è aprire il sistema e sfruttare la Macchina al 100%, in tutte le sue potenzialità. 
“enough is enough” 

Quando è abbastanza è abbastanza. Ma questa decisione si accompagna al suo prezzo da pagare.

Harold si è sempre presentato come una persona mite, ragionevole, che voleva solo fare la cosa giusta e proteggere la Macchina dall'uso sconsiderato che altri avrebbero potuto farne. Invece stava proteggendo la Macchina (e il mondo) da se stesso. E' il suo proprio abuso della Macchina che cercava di evitare, è di se stesso che non si fidava. Per questo aveva chiuso il sistema e ha sempre insistito perché rimanesse tale. Proprio perché consapevole di quanto possa essere dannoso l'eccesso di potere e perché già più di una volta si è trovato di fronte a scelte controverse, dove il peso pendeva verso il male minore, che portava con sè dei danni collaterali...
E' uscito proprio il suo numero e sia Root sia Elias hanno cercato di proteggerlo e hanno perso la vita per questo, Perchè il padre della Macchina deve sopravvivere, colui che ha la chiave per sconfiggere Samaritan deve avere l'occasione di sferrare l'attacco finale. 

E noi siamo distrutti da queste morti. Morti nobili, onorevoli, sacrifici per un bene più grande.

Ma non c'è stato il tempo di piangere i morti, non per adesso. Dopo la morte di Elias il ritmo dell'episodio è cresciuto al parossismo, le armi usate sempre più grosse e potenti e le acrobazie dei nostri sempre più spettacolari, fino a Root che spara con precisione chirurgica l motore di un auto facendola esplodere  da un'auto in corsa che sta guidando proprio lei di spalle con un piede! Fantastica! Al limite del credibile, ma FANTASTICA! 

 Azione ed emozione hanno accompagnato tutto l'episodio, senza sosta, senza fine, lasciandoci senza fiato.
Fino alla  morte di Root, dove ci è stato concesso quell'attimo di respiro per renderci conto di quello che è successo, Il discorso di Root sul vivere attraverso la Macchina, doveva far scattare qualche campanello. Col senno di poi sembra quasi una lettera di addio. Una proposta di consolazione. Sopravvivremo attraverso la Macchina, quindi non moriremo mai. E sentire la Macchina che ha scelto proprio la sua voce per comunicare con Finch è come un testimone passato di mano in mano, 
Quindi, in qualche modo, Root vive. 

Finch ha liberato il suo lato oscuro, ce lo ha mostrato e ne ha preso coscienza lui stesso, Root vive attraverso la Macchina, quindi il Team Machine è comunque al completo e pronto per il confronto finale. Sono assolutamente certa che nei prossimi episodi non mancheranno le emozioni e mi aspetto grandi cose dagli ultimi tre episodi, 

Person of Interest è una serie televisiva di qualità, che negli anni ci ha regalato una storia appassionante, che è cresciuta con i suoi personaggi, facendo di questo viaggio un'esperienza incredibile. Le aspettative sul finale sono altissime. Speriamo di rimanere soddisfatti! 

Per salutare Root vi lascio con questo fan-video emozionante.

  

Un saluto alle nostre affiliate, passate e lasciate un like!
Telefilm Lovers - Series Generation - Serie TV la nostra droga - Michael Emerson Italia -Le cose belle della vita sono a puntate - Person of Interest TV SERIE Italia

SE VOLETE COLLABORARE CON NOI SCRIVETECI! - Collabora con noi!

Non perdere neanche una notizia! Seguici su Facebook e Twitter.

Nessun commento:

Posta un commento