28 novembre 2018

OUTLANDER - Recensione 4x04: Common Ground



Cambiano gli scenari ma non i pericoli per i nostri Fraser!
Attenzione: Spoiler!

Outlander è la serie dei "pericoli dietro l'angolo": non appena i Fraser iniziano a fare un progetto o sembrano tranquilli, ecco che qualcosa di brutto accade. Succede anche adesso con la costruzione di Fraser's Ridge.



Lasciati Fergus e Marsali (quest'ultima ha nostalgia della madre e ricorda molto Brianna e Claire), i nostri eroi arrivano nella vastissima terra nel North Carolina che il governatore inglese ha loro concesso. Il paesaggio è meraviglioso, sembra "dipinto dalle pennellate di Dio", ci sono pure gli "alberi testimonianza" che segnano i confini, ma quelle sono le terre dei Cherokee che, presto, fanno capire di non gradirli come "vicini".


Per fortuna, non sono violenti e Jamie chiede consiglio a John Quincy Myers su come approcciarli, magari donando loro un po' di tabacco....non serve perché ci pensa un orso o, per meglio dire, un indiano travestito da orso, ma loro non lo sanno.




Ci vuole un po' perché Jamie e Claire si rendano conto che in quei boschi si aggira un indiano esiliato dal gruppo dei Cherokee per aver violentato una donna e che, costretto a vivere selvaggiamente, ha perso il senno e si è travestito da orso rubando e aggredendo chiunque gli si avvicini. Un vero pericolo anche per gli ex compagni, dunque, che, quando vedono arrivare Jamie con il suo cadavere, rimangono interdetti. A proposito, ma quanta forza ha il nostro Highlander che riesce a trasportare una lettiga con un morto sopra, nemmeno tanto esile, e ferito dai suoi artigli? 

Da notare i particolari curati nel raccontare visivamente questa storia del "mostro" e la conseguente lotta fisica tra lui e Jamie, trasformata rispetto a Drums of Autumn, il libro di Diana Gabaldon da cui è tratta questa quarta stagione, per esigenze televisive.

Per questa impresa, Jamie si trasforma in "uccisore di orsi" e la vicinanza con gli indiani diventa pacifica: si riuniscono tra le fondamenta di Fraser's Ridge e la guaritrice Cherokee conosce Claire, facendole subito una strana profezia che la donna non comprende.


In effetti, le cose non saranno proprio tranquille per i Fraser e lo scopre Roger 200 anni più tardi grazie al libro regalatogli da Brianna al festival scozzese. E' a lei che rivela telefonicamente la reunion tra Claire e Jamie, l'amore della sua vita, e la costruzione di Fraser's Ridge. Per quanto riguarda il loro rapporto, invece, continua ad esserci gelo, imbarazzo e una distanza che pare incolmabile.

Ad Inverness, poi, Roger scopre la cosa peggiore: Fraser's Ridge verrà distrutta da un incendio in cui rimarranno coinvolti anche Jamie e Claire il 21 gennaio 1770, poco tempo dopo la costruzione. Quando si decide a comunicarlo a Brianna fa un'altra scoperta: la ragazza è volata in Scozia per attraversare il cerchio di pietre e riunirsi ai genitori.
E adesso, come farà Roger ad avvisarla? 

Episodio bello, ben strutturato e che porta la narrazione verso nuovi ed importanti scenari. Non vi anticipiamo nulla ma vi aspettiamo la prossima settimana per commentare insieme un altro episodio.

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