FRINGE 2x12 "What Lies Below".


Episodio molto X-Files: il virus estratto dalle profondità della terra e il fatto di avere Olivia e Peter in quarantena sembra riferirsi all'episodio della prima stagione "Ice", tradotto da noi come "Morte tra i Ghiacci". Anche Broyles sembra sempre più vicino alla combriccola come lo era Walter Skinner.
Mi piace che stia diventando sempre più importante Astrid e aspetto gli sviluppi della questione "Peter viene dall'altra dimensione".
Penso che questo episodio sia piaciuto soprattutto a chi tiene alla relazione tra Peter e Olivia, (e specie alle fan di Peter a cui è stata regalata una canottiera niente male!) perchè, a parte la scena finale in cui si capisce che Astrid andrà in fondo alla faccenda, è stato poco originale, scontato e per niente ricco.
Nota di merito per Joshua Jackson che diventa sempre più bravo e John Noble non ha più bisogno di commenti, è lui il vero protagonista di Fringe!


Chiaramente mi aspetto che voi mi diciate che non ho ragione e che l'episodio è bellissimo per questo, questo e quell'altro motivo ;)

Avete notato David Richmond-Peck (Georgie Sutton in V)? E l'observer? Io non l'ho visto.



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Articolo di Simona LaFleur

1 commenti:

_WS_ ha detto...

Episodio che mi ha deluso non poco: a parte l'idea di base, del fatto di cambiare comportamento, che ormai credo abbia staccato fringe da quel poco di pseudo credibile che manteneva, è proprio l'episodio a lasciare perplessi. La prima impressione è davvero che abbiano girato un episodio da 80 minuti e ne abbiano tagliato mezzo.

Voglio dire, che serve una scena di mezzo minuto nel laboratorio? Il test come cavolo l'ha creato? E poi l'antidoto, vabbè...

Qua non possono che risalire