THE WALKING DEAD - Recensione 4x03 Isolation / Isolati



Arisalve putridelli!
Che saranno? Forse nemmeno due ore che vi ho lasciati a riflettere sul mio recap e sono già qui per raccontarvi l’ennesima perla telefilmica della storia.
Ma non stiamo qui a smacchiare i leopardi, iniziamo a parlarne!


La prima scena ci mostra Tyreese comprensibilmente arrabbiato e sconvolto dall’omicidio di Karen che chiede giustizia a Rick in un modo tutto suo: attacca Daryl al muro e quando Rick va lì per difenderlo fa a pugni con lui. Com’è finita? Parecchie contusionine qua e là ma niente di irreversibile.
Il consiglio prende in considerazione l’idea di mandare un gruppo a cercare degli antibiotici e Hershel dice loro che esiste una scuola di medicina in cui si trovano antibiotici. Secondo voi, in mezzo al mucchio, chi è che prende l’iniziativa per formare un gruppo di escursionisti? Vabbè, non ve lo dico nemmeno. Fatto sta che arruola Michonne (facendole un discorso puccioso su quanto sia contento che lei sia con loro) e il dottor Bob, vorrebbe Ty ma lui è un tantino preso dal fatto che anche Sasha è stata contagiata.
Anche Glenn è malato e la cosa mi spaventa un pelino perché è durato troppo: quattro stagioni per un’esca umana sono sceneggiatoristicamente un’eternità! Odio le tempistiche quindi sono preoccupata per lui!
Comunque, Hershel vuole assolutamente fare qualcosa, in generale, che sia accodarsi al gruppo (Daryl, con una dolcezza e una diplomazia fuori dal comune, gli dice che ‘prima o poi, lì fuori dovremmo correre’ e il poverino capisce che forse è il caso di passare la mano) o avventurarsi in un bosco per trovare dei mirtilli, frutti che NOTORIAMENTE crescono in mezzo ad un bosco a ciuffi regolari in fila per sei col resto di due.
A questo punto della storia Hershel fa uno splendido discorso il che mi porta a chiedermi come sia possibile che un sessantenne tendente ai settanta, sciancato, abbia più palle di un gruppo più o meno omogeneo di esseri senzienti. In ogni caso, Hershel fa questo tè ‘che faceva mia moglie, come rimedio naturale per l’influenza’, e con una mascherina di fortuna entra nel blocco A (blocco assegnato alla quarantena, quarantena in cui, per mio sommo gaudio, si trova anche la bambina ‘spina nel fianco’ della precedente puntata) per dare la sua bibita miracolosa a tutti i malati, iniziando dal Dr S. Dottore che, con una ‘botta di tosse’, ha la gentilezza di sboccare un tantino di sangue sulla faccia del povero Hershel che, indomito, si toglie la mascherina e si asciuga il viso. Visto che passa anche da Glenn sappiamo che PER ORA il nostro amichetto è ancora salvo ma, come ho già detto, non si può mai sapere (maledetto Kirkman!).
Rick invece è alle prese con le indagini che portano ad una persona ed una soltanto: Carol che, alla domanda ‘C’è qualcosa che non faresti per salvaguardare queste persone?’ risponde con un perentorio ‘No’ e alla domanda successiva di ‘Hai ucciso tu Karen e David?’ un altrettanto secco ‘Si’. Grande Care! Tu si che sai come inimicarti il grosso omone di colore!
L’omone di colore in questione, per salvare la sorella, si è unito al gruppo che è partito per l’università. Sulla strada, annoiati (strano, c’è un’apocalisse zombie lì fuori. Come si fa ad annoiarsi?), accendono la radio e mentre Daryl scorre le stazioni sentono una voce umana. Mentre sono concentrati su quella voce, Daryl alza gli occhi è cerca di evitare qualche zombie che gli si è parato davanti, perché da che mondo è mondo, chi guida in un mondo post apocalittico non guarda dove diavolo va.
Quando alzano gli occhi si trovano davanti un mare vero e proprio di zombie, la cara vecchia mandria che tanto c’era mancata. A questo punto c’è la scena più bella di tutta la puntata, scena per cui dovrebbero farci uno shot e mandarlo in loop per tutta la settimana! Daryl ordina a tutti di scappare e di non fermarsi per niente al mondo e quando dà il via, spacca il tettuccio della macchina, si arrampica, spara ad una zombie di fronte alla macchina, scivola sul parabrezza, stacca la freccia dalla fronte della tizia e scappa dalla
superfichissima Michonne che intanto fa a pezzi testoline qui e lì (promemoria per me: in un’apocalisse zombie, procurarsi una katana!). Bob esce dalla macchina ma Ty resta lì. Non conta quante volte lo chiamino, ma lui non si muove, fino all’ultimo. Esce dalla macchina ma rimane ‘sommerso’ dagli zombie. Daryl, Michonne e Bob continuano a scappare finché non si trovano in una radura, si voltano e inaspettatamente c’è Tyreese ricoperto di qualche pezzetto di carne decomposta che si fa strada tra un esiguo numero di zombie con un martello. You rock darlin’!!!
Puntata ottima ma che, come sempre, ci lascia con l’amaro in bocca al pensiero che manchi ancora una lunghissima settimana al ritorno!!! Volevo anche dire una cosa. Il prossimo trailer o sneak peek che sentirete in cui parla Rick fate attenzione alla sua voce, al suo accento e ricordatevi che LUI è inglese. Non è americano ma inglese! Chapeau sceriffo Grimes, lei si che è un fottuto fenomeno!
Vado a cercare il trailer, miei adorati! A fra un po’
Micaela.

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Articolo di MiKyCaRtEr84

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