Bentornati su Agents of SHIELD! Dopo aver recuperato Coulson, gli agenti del nostro gruppo preferito proveniente dal Marvel Cinematic Universe si gettano a capofitto in una nuova avventura, e l'aria si farà ben presto gelida. Se avete letto i precedenti articoli, sapete di cosa si parla.
Ora bando alle ciance, giù con la puntata!
L'episodio è stato scritto da Monica Owusu-Breen e Jed Whedon e diretto da Kenneth Fink.
Accademia dello SHIELD: tre amici si recano, nottetempo, nella piscina della struttura per una bella nuotata. Mentre una dei tre sta per spogliarsi e gettarsi dentro con loro, nota che l'intero specchio d'acqua si sta congelando. Il ragazzo non riesce ad uscire in tempo, e la sua gamba sinistra rimane incastrata nel ghiaccio, venendo però salvato in tempo dall'intervento di un altro studente.
Presso l'Accademia, che è il settore scientifico dell'organizzazione, Fitz e Simmons vengono trattati come superstar, e mentre si godono la loro "celebrità", Ward e Skye iniziano ad indagare. La ragazza, leggendo il "muro della fama" degli studenti, si vergogna ad essere parte del gruppo, affermando di aver "hackerato la sua via verso esso". Sul jet, May ricorda a Coulson dell'agente Avery, uno dei due che portarono la neonata Skye all'orfanotrofio, morta poco dopo questo evento; dichiara che hanno localizzato, in Messico, Richard Lumley, l'altro membro della coppia, e decidono di cominciare a seguirne le tracce.
Può sembrare uscito da Doctor Who, invece 'sto tizio diventerà un supercriminale. Mai fidarsi delle apparenze.... |
Nella sala caldaie, Simmons chiede a Ward di ricevere informazioni da una delle ragazze che erano presenti all'evento, mentre Fitz continua a parlare con Donny riguardo un progetto cui sta lavorando il giovane; grazie al suo aiuto, il ragazzo si avvicina alla conclusione, e gli fa promettere di vederlo più tardi alla discoteca. Ward, invece, viene a sapere della divisione fantasma di cui fa parte la fanciulla e dei suoi sospetti su Donny. Fitz tenta di tornare alla sala caldaie, ma poi, dopo una telefonata di Simmons, si rende conto che non doveva lasciarlo da solo, ed una volta tornato, scopre che ha creato una versione più grande della macchina congelante; l'agente prova ad intervenire, ma viene steso da un misterioso individuo, che si rivela essere il ragazzo presente alla piscina, Seth. Sul jet, il gruppo decide di intervenire immediatamente contro di loro, dato che la macchina è incredibilmente pericolosa. Si scopre che il meccanismo è stato creato con lo scopo di venderlo ad Ian Quinn, il quale però, ora, sapendo che lo SHIELD gli sta dietro, vuole che lo attivino per mostrare le sue capacità. Intanto, Coulson rivela la verità sul suo passato a Skye, che rimane sconvolta, mentre la macchina viene attivata, scatenando una terribile tempesta di ghiaccio.
Non riuscendo a disattivare il meccanismo, che ormai sta causando troppi danni, Donny tenta di manometterlo, ma esso esplode, stordendo lui ed uccidendo Seth. Successivamente, viene preso in custodia dallo SHIELD e spedito al Sandbox, una base nel deserto. May chiede a Coulson se ha sentito quello che gli ha detto su Ward, e lui le spiega che non è importante; la donna vuole poi sapere se lui ha detto la verità a Skye, ed egli afferma di averlo fatto, ma che nonostante ciò, la ragazza ha deciso di rimanere con lo SHIELD, dato che "la sua vita inizia adesso", e che loro sono la sua unica famiglia. Mentre viene portato al sandbox, Donny tocca il vetro che comincia a congelarsi, rivelando che ora è capace di controllare il ghiaccio, e sorride biecamente alla telecamera; Blizzard è nato.
Nella scena finale, Coulson telefona ad Ian Quinn, avvertendolo che abbatteranno il suo jet non appena esso sarà registrato nello spazio aereo appartenente ad una nazione alleata allo SHIELD; prima di attaccare, il miliardario avverte Coulson che il Chiaroveggente lo saluta.
Una puntata piacevole, ma non troppo. Sarebbe stato più interessante vedere Donny Gil diventare immediatamente Blizzard, ma forse, memori dell'orribile trattamento riservato a Scorch, è meglio così. La caratterizzazione del giovane, interpretato da Dylan Minette, è comunque gradevole, ed il suo sorriso nel finale fa pensare alla nascita di un gran bel cattivo; incredibile, hanno creato qualcosa di buono!
Finalmente si sa qualcosa sul passato di Skye, anche se molto era già intuibile dalle precedenti puntate, dunque non è un vero e proprio "colpo di scena" sorprendente. Però adesso, il suo lavoro per lo SHIELD sarà maggiormente disinteressato; avremo forse una nuova Skye? Questo potrebbe essere affascinante.
Coulson non riesce invece ad affrontare totalmente i suoi fantasmi, nonostante l'aiuto di May, ma l'impressione è che presto vi riuscirà.
Non riesco ancora a capire, infine, il ruolo di Ian Quinn; è mia speranza che presto se ne sappia qualcosa, dato che la sua affiliazione alla Centipede non è poi una grande sorpresa.
Uno dei costumi indossati, nel corso della sua carriera, da Blizzard. Quel giorno i disegnatori non avevano troppa fantasia. |
Lo volevate? No? Il citazioni time ve lo beccate lo stesso.
- Blizzard, come già detto, è un supercriminale già presente nell'Universo Marvel, un nemico di Iron Man. Donny Gil, nella fattispecie, è il secondo a vestire i suoi panni, dato che il primo, Gregor Shepanka, fu ucciso dall'Iron Man 2020. Nei fumetti, almeno inizialmente, però, i poteri di Gil sono garantiti da un'armatura ultra tecnologica, mentre qui sono "naturali"; è altresì vero che, ultimamente, Gil abbia ottenuto poteri criocinetici naturali dopo essersi esposto alle nebbie terrigene.
- Fitz e Simmons, parlando agli studenti, citano l'HYDRA (che dovrebbe ricomparire in Avengers: Age of Ultron), l'AIM (principale avversario di Iron Man 3) e la Centipede.
- In un certo qual modo, sembra che Ian Quinn sostituisca Justin Hammer, dato che l'uomo è stato interpretato da Sam Rockwell in Iron Man 2.
Con questo è tutto, il nuovo episodio andrà in onda il 4 febbraio e vedrà il cameo di sua maestà Stan Lee!
Alla prossima, excelsior!
Alla prossima, excelsior!
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