Bentornati nello speciale The Vampire Diaries 100, lo speciale in cui ripercorriamo e omaggiamo le quattro stagioni e mezzo della serie vampiresca che, dal 2009, ci appassiona e ci spinge sempre più a seguirla.
L'articolo che state per leggere è un articolo personale. Difatti, mi andava di scrivere qualcosa che venisse da me per celebrare ancora una volta il traguardo delle cento puntate di questa serie, raccontando cosa significa The Vampire Diaries per me.
Certo, se la cosa non vi interessa (come credo), allora tornate domani per lo speciale, ma comunque sentivo il bisogno di scrivere questo articolo da quando ho deciso di scrivere questo speciale. Detto questo, cominciamo pure con l'articolo, mentre con la testa ricordiamo che, ormai, manca solo una settimana alla tanto attesa 5x11!
Innanzitutto, The Vampire Diaries io l'ho "conosciuto" per caso: era il 2010, e lessi su di una rivista di telefilm qualche articolo su questa serie. Inizialmente, non fui molto colpito dalle immagini e dai video che vedevo in giro, dato che mi sapeva troppo di "insipido".
Poi, accadde che, durante questa estate, conobbi dei nuovi amici (per lo più ragazze, in realtà) che mi convinsero a seguire la serie, e ad entrare nel fandom. Scoprii un posto stupendo (erano ancora i primi tempi, quando il fandom di TVD era ancora pacifico), nonché una serie accattivante, della quale mi divorai la prima parte della prima stagione (arrivai fino all'entrata in scena di Anna, personaggio che non ho mai gradito e di cui ho voluto spoilerarmi la sua morte, gradendo che uscisse di scena) prima dell'inizio della seconda.
Già, perché iniziai a seguire la seconda stagione anche se ero ancora a metà della prima (tanto, a furia di parlare con i miei amici era come se seguissi la serie da sempre e sapessi tutto). Una seconda stagione che mi lasciò a bocca aperta: non c'era una puntata che non mi piacesse!
Aspettai la pausa natalizia per recuperarmi la prima stagione, quando doveva andare in onda su Italia 1 in prima serata. Ricordo che nacquero gruppi contro l'eventuale arrivo di bimbiminkia nel fandom a seguito del successo di TVD.
Successo che, però, non arrivò. Ricordo che provavo nervoso nel leggere OGNI VOLTA che TVD era ULTIMO come ascolti in Italia, e che Paperissima lo batteva sempre. Da un lato, però, gradii la messa in onda in italiano, dato che ho potuto tranquillamente recuperarmi le puntate che mi ero perso.
La seconda stagione proseguì, e anche la terza. Intanto, ero arrivato all'ultimo anno di liceo, e grazie a TVD avevo qualcosa di cui parlare con le ragazze (io sono così timido che, quando parlo con una donna, non riesco mai a guardarla in faccia, per cui avere qualcosa di cui parlare era ottimo per me), chiacchieravo con i miei amici sulle peripezie dei ragazzi di Mystic Falls e lessi anche il primo libro, che tutt'ora resta l'unico della saga che ho letto, dato che detestavo che la serie fosse così estremamente diversa.
TVD, quindi, fu come un amico che mi accompagnò nel corso dell'ultima parte della mia adolescenza, ma mi ha comunque seguito dopo il diploma.
Nell'estate del 2012, io decisi di riattivare il mio blog, Il Blog Vuoto (lo trovate tra i nostri affiliati), e pensai che sarebbe stato bello se avessi iniziato a recensire The Vampire Diaries, un po' per ricambiare i tanti favori che mi aveva fatto nei precedenti due anni. Tuttavia, decisi di cominciare con una recensione negativa, e cioè elencando degli aspetti negativi della serie (articolo che ho rifatto proprio per questo speciale).
Poi, seguirono altri articoli, e le recensioni settimanali della quarta stagione. Quindi, decisi di chiedere a Simona, admin di questo blog, di riattivarlo, per poter scrivere di TVD e Arrow su uno dei blog che seguivo quando esplose la mia telefilm-mania.
Da allora, ho scritto decine, se non centinaia, di articoli, e voi mi avete sempre seguito, anche quando scrivevo delle colossali stupidaggini.
In sostanza, The Vampire Diaries ha rappresentato molto per me nel corso di questi anni, ed è di diritto tra quei telefilm che hanno un proprio spazio nel mio cuore. Per questo, anche se adesso è diventato come quegli amici che, dopo un po', ti annoiano, non posso dimenticarmi della splendida compagnia di questo mio grande amico. E' per questo che ho deciso di dedicare questo speciale a The Vampire Diaries.
Bene, l'articolo finisce qui. A domani, con il prossimo!
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