THE WALKING DEAD - Recap 4x11 Claimed/Salvare Il Mondo

Hola amorçiti!
Sorry, è che ieri sono stata tutta la sera con una ragazza spagnola e mi è spesso venuto di parlare in questa lingua che, mio malgrado, non conosco nemmeno un po'... Che amarezza xD
Ma parliamo di cose serie! Riassuntino veloce veloce della scorsa puntata in attesa di quella di domani sera che, già lo so, mi metterà un'ansia addosso che nemmeno mia sorella in sala parto!!!

Iniziamo col dire che la puntata è stata un pelo 'fiacca'. In modo buono ovviamente. Io le chiamo le puntate di assestamento perché si trovano tra due puntate di estremo pathos e ansia e azione e angoscia e un sacco di altre cose che iniziano per A. Ecco, la scorsa puntata è stato questo per me.
Ammettiamolo, la puntata precedente, è stata ECCELSA sotto tutti i punti di vista! Era difficile mettersi in competizione con quella quindi sapevamo già in partenza che sarebbe stata molto più soft, sempre che di soft si possa parlare in relazione a The Walking Dead...
La puntata è incentrata su due grupponi: Rick, Carl e Michonne, da una parte, e Glenn, Tara, Abraham, Eugene e Rosita, dall'altro.

I primi si dividono per cercare qualcosa, o meglio, Carl e Michonne vanno a cercare qualcosa mentre Rick resta 'svenuto' a casa. In realtà dorme ma sembra tipo svenuto o quanto meno in catalessi.
Pensate che la cosa sia tranquilla? Naaaa... Figuratevi se Rick riesce a starsene calmo e rilassato senza drammi. Mentre dorme qualcuno entra in casa e la 'occupa' mentre lui è lì. Tra un sussulto, un tremolio e un ettolitro di sudore che gli esce da tutti i pori, riesce a scappare non senza prima aver messo ko uno degli occupanti. Pensati, si butta anche dalla finestra del primo piano! Michonne e Carl intanto giocano al gioco della verità anche se a giocare è solo Michonne visto che gli racconta più o meno tutta la sua vita e lo fa mentre girovaga in una casa per cercare cibo e un qualche tipo di genere di conforto. Mentre girano di stanza in stanza, lei trova cinque cadaveri: una madre ha messo fine alle sofferenze della sua famiglia uccidendo prima i suoi figli e poi uccidendosi a sua volta. Comunque, dopo una piccola chiacchierata sulla fine che hanno fatto Andrè (il figlio di Michonne) e Judith, escono dalla casa e tornano verso Rick che, PER UN CASO MOOOOOOOOLTO FORTUITO, riesce a raggiungerli prima che loro entrino in casa dagli aguzzini. Mentre camminano, tra l'altro, trovano anche loro le indicazioni per il santuario. Adesso dobbiamo solo aspettare che lo facciano anche gli altri.

L'altro gruppetto invece, ha un piccolissssssssssimo incontro ravvicinato. Glenn e Abraham si scontrano sul da farsi visto che Glenn vuole trovare Maggie mentre Abrahan dice di aver bisogno di uno come lui per portare a termine la sua missione. Lo scontro finisce in parita solo perché hanno a che vedere con una mini mandria e quando hanno la meglio (il gruppo, non la mandria) si trovano a dover affrontare un piccolo dramma. Eugene, il sedicente scienziato diretto a Washington, sparando all'impazzata e senza capacità di sorta, ha martoriato ti proiettili tutti i serbatoi del camioncino militare. Motivo per cui i nostri eroi qui, si trovano a dover proseguire a piedi. Glenn va per la sua strada e Abraham, sotto suggerimento nemmeno tanto velato di Rosita, decide di seguirlo anche lui.
Ecco qui, end of the story. Come ho detto, puntata un tantino fiacca ma sempre splendida. Ora attendo con ansia estrema la puntata Daryl centrica che ci sarà domani e mi avvantaggio con le crisi mistiche lasciandovi con una SUA foto, così, tanto per far si che le mie povere ovaie finiscano di autodistruggersi!
Vi adoro miei putridi! A domani <3
Micaela