Ciao a tutti e bentrovati per una nuova recensione dell'ottava stagione della serie fantascientifica più longeva di sempre.
Chi si lamentava che Doctor Who non era più uno show adatto ai bambini questa settimana avrà dovuto ricredersi. “The Caretaker” è stato divertente e piacevole, ma con una piccola pecca; con un robot così pericoloso c'era da aspettarsi più azione e non che la cosa si risolvesse in quattro e quattr'otto verso la fine.
Ma era evidente che il vero lo scopo dell’episodio non era tanto quello di salvare l’umanità dal Skovox Blitze, lo era invece di far si che il Dottore incontrasse Danny Pink.
Vedere il Dottore nei panni di un bidello è stato a dir poco esilarante, l'avvenimento poi ha causato una serie di momenti divertenti, ma soprattutto imbarazzanti per la nostra Clara che si ritrova a essere "vittima" dell'ennesima trovata del Dottore.
I momenti migliori dell'episodio, che mi hanno entusiasmata e divertita maggiormente sono stati:
I momenti migliori dell'episodio, che mi hanno entusiasmata e divertita maggiormente sono stati:
- Il Dottore fischietta "Another Brick In The Wall" dei Pink Floyd;
- Danny crede che il Dottore sia il padre di Clara;
- Il Dottore crede che Adrian sia il fidanzato di Clara;
- La faccia impagabile di Clara nel vedere il Dottore presentarsi come nuovo bidello;
- Danny s'improvvisa ninja e salva Clara e il Dottore.
Forse è meglio che mi fermi qui, ho risulterei noiosa, visto che in fin dei conti ho riso per tutta la durata dell'episodio.
Invece, il fatto che il Dottore abbia citato River per mezzo secondo mandando in subbuglio tutto il fandom, mi ha lasciata impassibile e a stento gli ho dato importanza.
Non ho mai gradito River come personaggio, mi rendo conto di essere una fra pochi a pensarla così, ma per una volta non ho dato in escandescenze come una fangirl.
Invece, il fatto che il Dottore abbia citato River per mezzo secondo mandando in subbuglio tutto il fandom, mi ha lasciata impassibile e a stento gli ho dato importanza.
Non ho mai gradito River come personaggio, mi rendo conto di essere una fra pochi a pensarla così, ma per una volta non ho dato in escandescenze come una fangirl.
La performance recitativa di Peter Capaldi, come sempre, è stata sublime. Ma sono rimasta piacevolmente colpita anche da quella di Jenna Coleman. Molti la criticano dicendo che è piuttosto smorta come attrice. Ora, al di là del fatto che io non sia mai stata d'accorso su questo, credo che in questa ottava stagione stia dando il meglio di se. L'ho notato in particolare durante scena in cui il Dottore irrompe mentre tiene la sua lezione, le espressioni e il tono di voce erano perfette.
Il modo in cui Danny ha scoperto le vere intenzioni del Dottore l'ho trovato al quanto ridicolo, voglio dire, che bisogno c'era di sparpagliare quei dispositivi per tutta la scuola quando poi il robot doveva essere attirato in un punto specifico?
Comunque a parte questo, è stato interessante vedere questi due personaggi faccia a faccia.
Il Dottore odia i soldati, ma lui volendo o non volendo lo è divento, ed è un leader in tutto e per tutto. Quindi il fatto che Danny lo sia, secondo me, lo infastidisce perché vede delle similitudini in lui; la cosa ovviamente non gli piace, perché grazie a "Time Heist", è stato messo in chiaro che il Dottore odia se stesso.
Infine, passiamo a parlare di quello che per me è stato il vero colpo di scena.
Arrivati al lieto fine pensavamo che tutto terminasse così, invece no, ritorna Missy e la Terra Promessa (chiamatela come preferite, "Aldià" o "Subsfera").
La scena è stata molto breve e anche questa volta non abbiamo avuto modo di cogliere molti elementi per capirci qualcosa di più. Sappiamo però che Missy ha dei collaboratori e che quello che il poliziotto ha visto dalla finestra è al quanto sconvolgente. Di cosa si tratterà? Chi vivrà vedrà, non posso rispondere diversamente.
Non mi sento di aggiungere altro, è stato un episodio nella norma mentre il prossimo, "Kill The Moon", si preannuncia molto movimentato.
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