Sarà una lunga attesa fino al quattro di Aprile quando finalmente tornerà Outlander dopo la pausa di metà stagione che risolverà il cliffhanger che l'episodio otto ci ha lasciato; Claire che è nuovamente finita nelle mani di Black Jack Randall costringendo il marito Jamie a venire in suo soccorso nelle linee nemiche. La ragione per cui lei si trova là è perché era stata catturata dagli inglesi alle pietre di Craigh na Dun per ritornare dal suo primo marito Frank Randall nel 1940. Ovviamente non va a buon fine.
Outlander ha anche portato un nuovo punto di vista rispetto ai libri ovvero quello di Frank che cerca disperatamente segni della moglie scomparsa. Variety ha parlato sia con Ronal D. Moore e Tobias Menzies (Frank/ Jack Randall) per capire meglio la storyline di Frank adattando il libro a un'ora di puntata e per dirci cosa i fans dovrebbero aspettarsi dalla prossima metà di stagione.
Ron, in questo episodio c'è stata una grande perdita nei termini della storyline di Frank. Qual'era il vostro obbiettivo nello sviluppare il suo arco narrativo in questo episodio? ?
Moore: eravamo nella stanza della scrittura e stavamo decidendo come proseguire per inserire il cliffhanger del finale di metà stagione, quindi sapevamo quale sarebbe successo a Claire, però ci chiedevamo "cosa possiamo fare in un'ora?" e qualcuno ha suggerito " potremmo prendere Frank e vedere cosa sta combinando" che era un'idea che avevamo scartato dato che non faceva parte dei libri. Era qualcosa di cui avevamo parlato internamente ed era interessante ad un certo punto poter tagliare su di lui per vedere la sua frustrazione. Poi è diventato veramente interessante quando abbiamo preso sullo stesso piano i cambiamenti che Claire, che si avvicina sempre più a Jamie e Frank , che ha il cuore spezzato ed è sconvolto, fanno. Ed è una perfetta contrapposizione delle due storie. Per tutta la stagione Claire ha ripetuto " devo tornare da mio marito" ma poi ad un certo punto comincia a considerare l'idea di stare con l'uomo che ha appena sposato e qui che portiamo gli spettatori dall'altro della storia. Era il momento perfetto per farlo.
La progressione della storia di Frank in questo episodio cominciando dal confronto nel vicolo ovviamente serve a evidenziare tutte le similitudini tra lui e Black Jack e tutto sembra molto organico. Ma succedono molte cose in questo episodio, ed è tutto inventato molto bene essendo l'adattamento di un libro, come è stato aggiungere questo addizionale character development?
Moore: Era semplicemente giusto. Questo è un momento davvero importante nella storia di Claire, perché tutto parte con la storia di Claire, Volevamo vedere la risposta del pubblico al suo correre alla prima occasione verso Craigh na Dun.Voglio che sia chiaro che non volevamo scatenare reazioni come "ma è pazza, perchè lasciarlo?" e per questo abbiamo necessariamente dovuto sottolineare il personaggio di Frank così che gli spettatori potessero entrare in comunione con lui, fargli dire "guarda, questo è davvero un bravo ragazzo, sta davvero soffrendo; è ferito e là fuori e sta cercando Claire in ogni dove e quindi si lei dovrebbe ritornare alle pietre" Volevamo questa reazione, o almeno il pubblico in conflitto.
Tobias, nel momento in cui ti sei battuto nel vicolo come ti sei sentito ad interpretare un Frank così fuori di se e infrangere la linea divisoria tra lui e Black Jack?
Menzies: credo che si veda Frank sotto una prospettiva interessante che non avevamo mai visto nella storia. Si è contenuto ed è stato un bene per lui andare avanti perché è così che il personaggio del libro avrebbe fatto. Non ho mai perso nessuno, né nessuno di caro è scomparso, ma riesco a comprendere l'impotenza che questo possa creare in qualcuno, specialmente in una persona come Frank che è un uomo di mondo, è una spia ed è abituato a risolvere le cose ma realizza di essere completamente impotente. Potete capire che tutto questo si sfoga nell'aggressione.
Riusciamo veramente a capire quanto Frank possa essere pericoloso dopo tutte le esperienze in guerra ma diversamente da Jack riusciamo anche a vedere la sua coscienza. Cosa avete deciso mentre programmavate la scena in termini di brutalità era abbastanza e quanta non lo era?
Menzies: abbiamo filmato la scena più volte in modo che potesse essere composta da varie parti e ovviamente il team creativo le avrebbe scelte a seconda di come era il fotogramma. Quindi immagino che abbiamo filmato finché la scena non è sembrata abbastanza brutale. Credo che il momento più importante sia l'attacco viscerale al ragazzo e alimentato dalla pioggia mentre quando prende alla gola la ragazza, e lì che riacquista il controllo di se stesso.
Ms Graham da a Frank una possibile spiegazione sulla sparizione di Claire confidandogli la sua credenza sul potere delle pietre , spingendolo a visitare il luogo nel corso dell'episodio.
Pensi che ci fosse una parte di Frank che le credeva o fosse solo un esclusione di tutte le altre ipotesi che l'ha portato lì?
Menzies : Probabilmente l'ultima. E' un razionalista in tutto e per tutto direi. Non è uno spirito particolarmente romantico e quindi quando sente la storia e voi lo guardate e vedete la delusione nei suoi occhi nel capire dove la sua vita è andata a finire; è lì ad ascoltare e che è la realtà quella a cui sta andando incontro. Credo che ciò che lo guida là sia il sentimento e non le aspettative.
Ma poi ha questa strana esperienza: sente qualcosa ma non sa cosa. Ma per lui è più un motivo in più per lasciar andare e purificarsi che il credere di trovarla veramente lì.
Parlando delle pietre, è stato un momento davvero emozionante scappare a Craigh na Dun e quasi ricongiungersi con Frank. in qualche modo, sembrava quasi di essere nel libro anche se questa scena non era presente?
Moore: è uscita fuori mentre stavamo scrivendo le scene per la prima stagione. Le stavamo guardando e abbiamo esplorato l'ottavo; sapevamo che era il finale di metà stagione e che ci sarebbe stato un cliffhanger e abbiamo cominciato a parlare di come potesse essere l'episodio.Più ci inserivamo nell'episodio parlando di Frank e di come ci avrebbe aiutato con la storia di Claire e commuovere gli spettatori e le scene si sono costruite in modo naturale e il " non sarebbe figo se lui andasse a Craigh na Dun nello stesso momento in cui anche lei ci va?" avete visto visivamente che grande taglio è stato compiuto e che grande climax ha provocato e poi siamo anche riusciti a mettere un cliffhanger subito dopo. E' stato un processo molto organico e più ne parlavamo più ci innamoravamo dell'idea.
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