Siamo arrivati al quattordicesimo episodio e la storyline va avanti in modo sempre più convincente. Dopo la pausa la serie ha preso una nuova direzione, con una regia più solida, musiche sempre azzeccate, buona fotografia e sempre ottime performance del cast.
Questo episodio si è concentrato sui due sentimenti umani: l'amore e la paura. E lo ha fatto coinvolgendoci in una trama avvincente, con due storyline principali: l'indagine su efferati omicidi e il confronto tra il Pinguino e Maroni.
Nelle prime immaagini vediamo il Dr. Crane che uccide, impiccandolo sul tetto di un grattacelo, un uomo che ha paura dell'altezza. La scena è spettacolare e d'effetto. Viene ritrovata un'altra vittima, che aveva la fobia dei maiali.
Nell'indagine Harvey e Jim scoprono appunto che l'assassino colpisce le vittime nelle loro paure più profonde. Harvey si invaghisce di Miss Scottie Mullens, sponsor della prima vittima in un gruppo di auto-aiuto per le fobie e, un po' per le indagini e un po' per strapparle un appuntamento, si unisce a lei a un incontro del gruppo. Durante l'incontro Harvey confessa la sua paura più grande: quella di morire solo, in servizio. E confessa che il suo desiderio sarebbe di morire in un letto caldo, tra le braccia di una bella donna. Eh Harvey latin lover!
Durante l'incontro Dr. Crane rapisce la ragazza e, grazie a un'informazione della madre di lei, Jim e Harvey riescono a raggiungerla appena in tempo, Harvey la salva dalla piscina dove è stata gettata legata, mentre Jim rincorre l'assassino, ma senza prenderlo. Probabilmente avremo un altro episodio con il Dr. Crane, magari dove cercherà di sfruttare la paura di Havey...
Ma perché il Dr. Crane uccide le persone sfruttando le loro più profonde paure? Prima di gettare Scottie nella piscina ha misurato il "grado di paura", compiacendosi del fatto che fosse quasi al livello massimo... Ma la risposta ce la fornisce Leslie Thompkins, cui Jim ha chiesto un consulto. Il Dr. Crane asporta le ghiandole surrenali, responsabili della produzione di cortisolo, l'ormone dello stress e della paura, l'ormone che determina la "fight or flight reaction" (scappa o combatti).
Questo si sposa perfettamente con la fugace apparizione del figlio di Crane, che sarà il futuro Scarecrow e si potrebbe dedurre che il cortisolo potrebbe essere la sostanza usata per creare il siero della paura che userà lo Scarecrow.
L'intervento della dottoressa Thompkins ci dice due cose. Innanzitutto ci parla d'amore. Jim, dopo l'arresto di Flass, è mal visto dai colleghi e il clima al dipartimento è astioso. Lui ripaga tutti con l'amore e con un bacio da strapparsi i capelli davanti a tutti i suoi colleghi.
Jim propone alla Thompkins di lavorare al dipartimento, perché il posto del medico legale, grazie all'intervento di Nygma, è vacante...ecco quale sarà il nuovo lavoro di Leslie! Dopo Arkham serviva ricollocarla.
Edward Nygma. L'evoluzione del personaggio prosegue spedita ed è un elemento fondamentale di questa fase della stagione. Dopo aver cercato di effettuare di nuovo un'autopsia su un cadavere, la Essen è costretta a sospenderlo. Lui va a salutare Miss Kringle restituendole una matita consumatissima. Tenero Ed!
Poi decide di recuperare il suo posto facendo licenziare il medico legale. Sceglie un metodo sui generis, come lui, ma fraudolento. Per la prima volta vediamo Nygma compiere un gesto cattivo: riempie l'armadietto del medico legale con parti di cadaveri, il che provoca il licenziamento immediato del medico (e il posto vacante per la nostra Lee).
Quando va a comunicare alla Kringle che è stato reintegrato, lei gli sorride e gli dice "You owe me a pencil" ("mi devi una matita"). Eccolo l'amore che ritorna!
L'amore interessa i nostri uomini dellaa legge: Jim, Harvey e Ed.
Arriviamo infatti al confronto tra Pinguiino e Maroni. Come avevamo visto nel promo e nello sneak peek, Fish Mooney chiama Maroni e gli rivela il doppiogioco del Pinguino, decisa a vendicarsi di lui.
Maroni porta Pinguino fuori città. La scena è ben costruita, con la tensione crescente, grande performance degli attori (Robin Loord Taylor su tutti!) e ottimi dialoghi. Maroni introduce il discorso parlando di amicizia, fiducia e lo invita a giocare. Un gioco in cui si rivelano i segreti. Mi è piaciuto tantissimo questo espediente di Maroni per testare l'affidabilità del Pinguino e per costringerlo a scoprirsi. Vince Maroni, Oswald gli spara con la pistola del boss. Che era caricata a salve. Ti è piaciuto il segreto, Oswald?
Lo infila in un auto e la mette in una pressa di uno sfasciacarrozze. Oswald prova a supplicarlo, invano. Preso dal terrore arriva a trovare l'espediente che gli salverà la vita. Chiama lo sfasciacarrozze e lo convince a lasciarlo andare. Scappa e si risveglia in mezzo alle foglie, alla presenze di donne di Chiesa in gita.
Eccolo l'amore mistico di un Dio misericordioso che lo salva.
"Like the prodig son, I have fallen. Like Job I've been tested in the deepest pits of the devil's perfidy and survived"
("Come il figliol prodigo sono caduto. Come Giobbe sono stato messo alla prova nel più profondo buco della perfidia del diavolo. E sono sopravvissuto")
Bruce. Jim Gordon trova Cat a casa di Barbara, dove è andato a restituire le chiavi di casa. Lei confessa anche a lui di non aver davvero visto l'assassino dei coniugi Wayne. Jim quindi va a trovare Bruce, che lo scioglie dalla sua promessa di risolvere il caso dell'omicidio dei suoi genitori. Devo dire che apprezzo il fatto che questa parte della storyline sia per il momento messa da parte e che ci si concentri maggiormente sull'evoluzione di altri personaggi, come il Pinguino, cui è stata dedicata la prima parte di questa stagione, e di Nygma, che è al centro di questa seconda parte.
Fish Mooney. E' in viaggio in barca e sta scappando da Gotham, sta pianificando il suo ritorno. La barca viene attacata e un guerriero irrompe nella sua cabina e si lanciano uno sull'altra. Così termina l'episodio.
Conclusioni: Prima di tutto vorrei rimarcare l'ottima performance di Robin Lord Taylor e di David Zayas. Eccezionali tutti e due! L''episodio mi è piaciuto moltissimo. Ho apprezzato la costruzione delle due storyline principali e soprattutto ho apprezzato i temi dell'amore e della paura. Gli autori hanno dimostrato che la costruzione dei casi e delle indagini non è la loro specialità (o forse è meglio dire che non è il loro principale interesse), ma sicuramente hanno un tocco geniale e romantico nel sondare l'animo umano. Offrono sfumature dei sentimenti umani che coinvolgono, senza mai scadere in mielismi o banalità. Analizzano il livello morale in modo mai scontato, anzi mettendoci anche quella dose di ironia che sdrammatizza, pur non togliendo spessore ai temi trattati. Well done!
Un saluto agli amici di Gotham ITA!
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