La luna di miele è indubbiamente finita.
Il rapporto tra Claire Randall e Jamie Fraser è sempre stato
tormentato e complesso, cosa probabilmente normale quando un forte scozzese del
1740 circa si innamora di una grintosa e indipendente infermiera della Seconda
Guerra Mondiale, accidentalmente caduta nel vortice del tempo, e cerca di tenerla
al riparo da un capitano inglese sadico che sembra quasi un lontano parente del
suo attuale marito.
Ma negli ultimi episodi di Outlander, i due protagonisti
vivono un momento particolare ad un livello completamente nuovo, per via di
“strette correlazioni” con stupro, morte, schiaffi, insulti, punizioni
corporali, ecc.
Gli attori che interpretano gli amanti apparentemente
sfortunati non potrebbero essere più solleticati dalla crescente tensione, dai
sentimenti intensificati e dalla costante minaccia di tragedia.
“Nei primi otto episodi abbiamo creato una bella storia d’amore e Claire e Jaime sono stati felici”, ci
dice Sam Heughan. “Ora la cosa sta diventando sempre più intensa.
Il loro
rapporto sarà messo alla prova, distrutto e viziato da quest’altro uomo.
Questa
è la tragedia di Outlander, è divertente ma ora si gioca sul serio”.
Caitriona Balfe (Claire) si unisce al collega. “Eventi
esterni minacciano di farli a pezzi. E’ stato difficile concentrarmi sui
tragici avvenimenti che accadono a Claire: la perdita di Frank, il salto nel
tempo e in una terra straniera, gli abusi fisici. Continuo a pensare “Come fa
ancora ad alzarsi?” A questo punto, dovrebbe dire “Basta! Voglio andare a casa”.
E’ troppo da sopportare per una persona ma è anche una testimonianza della sua
capacità di recupero. E’ un personaggio forte e questa è una delle cose che amo
di più in lei”.
Caitriona aggiunge: “Claire e Jamie sono personaggi forti,
passionali, indipendenti che hanno scelto di stare insieme. Beh, non lo hanno
scelto del tutto ma hanno scelto di amarsi. Il matrimonio cambia il loro modo
di interagire con gli altri personaggi e la posta in gioco. Tutto questo rende
anche interessante interpretarli e vedere cosa accade. Combattono, si rialzano,
imparano a scendere a compromessi e a mantenere le proprie convinzioni e viene
tutto fuori attraverso il loro intenso e romantico legame”.
Entrambi sono d’accordo sul fatto che la radice dei problemi
deriva dall'appartenenza a epoche e culture diverse. Sam Heughan si preoccupa
che questo possa essere un problema insormontabile.
“E’ un divario che non potrà mai essere colmato. Parlo della
differenza di epoche: Jamie è molto comprensivo, lungimirante e gli piace che
Claire sia diversa, è una sfida, ma è pur sempre uomo del suo tempo e ciò
che sa del ruolo di marito lo ha imparato dalla sua epoca. Come fa ad accettare
tutto ciò che è lei, di viverla, proteggerla ed essere conforme al suo mondo?”
Jamie che punisce Claire con una sculacciata per aver
ignorato il suo ordine di rimanere dove si trovava e non mettere in pericolo il
gruppo e la conseguente reazione di lei è un esempio calzante. Caitriona
difende la scelta del suo personaggio di non rimanere “piena di rabbia in
silenzio”.
“E’ stato il loro primo grande scontro. Quella sculacciata e
quel confronto non potevano essere superati con un semplice “scusa” o con “ok,
tutto perdonato, ti amo”. Per lei, non era accettabile. Così, quando Claire punta
la spada su di lui, traccia una linea, chiede rispetto, ristabilisce il suo
potere e dice “ti amo tanto ma non ti amerò mai più di quanto ami me stessa”.
Lui, invece, pensa che se la punisce, se ci passa sopra, ci scherza e dice un veloce “scusa” tutto tornerà al
proprio posto, ma non è così che funziona con le donne”.
Eppure Claire comprende il suo nuovo marito.
“E’ così, non si può criticare Jamie. Lei ha messo in pericolo l’intero gruppo
anche se non intendeva farlo. E’ ciò che Dougal si aspetta che Jamie faccia. All'epoca, i mariti punivano le mogli e questo è ciò che Jamie ha sempre
saputo”, continua Caitriona. “E’ così che funziona il matrimonio in quel
tempo. Claire può non essere d’accordo, ma capisce che dipende dal contesto,
dal tempo in cui vive. E’ questo ciò che bisogna chiedersi in un rapporto.
Forse possiamo accettarci l’uno con l’altro all'interno di un contesto, ma per
Claire è una battaglia perché viene da un mondo completamente diverso”.
Non dimentichiamo che Jamie cerca di venirle incontro, in
qualche modo. “Ho adorato il momento in cui lui dice “Forse per noi deve essere
diverso”, dice Caitriona. “Ecco perché lei lo ama tanto. Jamie ha una
sensibilità molto moderna. La sua volontà di vivere diversamente rispetto ai
suoi coetanei e di essere sfidato da Claire è veramente un progresso.
E’ molto bene educato e ha girato il mondo. In un certo senso, è una sorta di
“versione di Claire del 1740”.
Sam Heughan aggiunge: “Ogni giorno con Claire è
un’esperienza di cui far tesoro, per Jamie. Prima che Claire piovesse dal
cielo, la vita era facile per lui, doveva preoccuparsi solo di se stesso. Ora,
deve sempre fare i conti con il fatto di avere una moglie e delle
responsabilità. E’ idealista, testardo, orgoglioso e non sempre fa la cosa
giusta”.
Nell’episodio di ieri sera abbiamo sentito Claire dire
“Sento i pollici che prudono”. C’è qualcosa di grosso all’orizzonte? “Non
voglio anticipare nulla ma penso che non sarà la loro ultima discussione”,
svela Sam. “Io preferisco le complicazioni. Se fosse tutto rose, fiori e
romanticismo, sarebbe uno spettacolo noioso”.
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