Torrance Coombs, il Bash di Reign, traccia un piccolo
bilancio della stagione e del rapporto tra il suo personaggio e Kenna
Rivolgiamo qualche domanda a Torrance Coombs, interprete di Bash nella serie Reign.
Subito ci dice che "i personaggi sono cresciuti e cambiati durante la stagione,
ma da attore, ci si ritrova sempre un po’ aggrappati al vecchio modo di essere”.
“I copioni ci vengono consegnati settimana dopo settimana e
io e Caitlin Stasey (Kenna) pensiamo subito a come andranno le cose, se peggioreranno o
meno, se un personaggio capirà cosa sta realmente accadendo o no. Ogni volta
avvertiamo una lotta interiore quando giriamo le scene”
Come descriveresti il rapporto tra Bash e Kenna? Cosa è
andato storto e di chi è la colpa?
C’è ancora tanto amore tra di loro, ma lungo il cammino Bash ha
avuto qualche momento no.
Ha visto un fantasma e, improvvisamente, lo scettico è
diventato credente. Non è esattamente il massimo quando tua moglie vuole
trascorrere del tempo con te e tu le rispondi “Mi spiace, c’è un fantasma in
città e devo andare a salutarlo”. Ha dovuto faticare a convincerla che si
trattava di una scusa valida per rimandare quel momento. Kenna non ha sempre
ottenuto dal rapporto quello che voleva, ma, allo stesso tempo, ha bisogno di
tutto questo.
Bash è stato una specie di Ghostbuster in questa stagione.
Ti è parso strano fare quel tipo di cose?
“Onestamente, ho sofferto di più il freddo. Giravamo diverse scene all’aperto
e ce ne riusciva solo una. Faceva così freddo che le telecamere non
funzionavano e la mia bocca congelava. Giravo le scene, mi impegnavo, anche se
non era divertente come si può ben capire. Purtroppo, essere il ghostbuster
significa anche non stare al caldo per settimane”.
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