14 aprile 2015

THE ORIGINALS - Recensione episodio 2x18 "Night Has a Thousand Eyes"

Nuova settimana e nuovo episodio di The Originals. La diciottesima puntata della seconda stagione si intitola "Night Has a Thousand Eyes", come un libro del 1945 di Cornell Woolrich e l'monimo film noir del 1948, diretto da John Farrow, entrambi ambientati a New Orleans! 
In questo caso i mille occhi, sono di un personaggio che attendevamo di conoscere da un po'...






Finalmente facciamo la conoscenza di DAHLIA nel tempo presente. Ed è spaventosa, proprio come ci aspettavamo. Il suo potere è immenso, tanto da controllare un gran numero di persone intorno a sé, tanto da mettere al tappeto, e con pochi sforzi, due come Klaus e Mikael. Certo è da sola e avrà i suoi punti deboli, che Freya sia uno di questi? A tratti sembra quasi tenere alla sua figlia adottiva, anche se sappiamo quanto sia stata spietata con lei, ma si sa che i Mikaelson e quelli intorno a loro hanno strani modi di dimostrare affetto.
Tutte di effetto le sue scene, soprattutto quella finale, in cui uccide Josephine.


Passiamo al capitolo neo sposini. Trovo JACKSON un personaggio sempre più destinato a fare una brutta fine e purtroppo le decisioni che continua a prendere non aiutano: decidere di portare via Hope e Hayley all'insaputa di Klaus e di tutto il resto della famiglia è una mossa suicida, considerando che Dahlia è così potente che li raggiungerebbe ovunque e che senza l'aiuto di lupi e originals andrebbero poco lontani. HAYLEY purtroppo ha, da qualche episodio a questa parte, un ruolo piuttosto marginale e la cosa mi dispiace molto, considerando che un anno fa, proprio sul finire della stagione, è "sbocciata" in tutte le sue potenzialità.


AIDEN è in una situazione difficile, a metà tra l'affetto/dovere nei confronti di Jackson e le minacce velate di Klaus. Credo che in qualche modo riuscirà ad uscirne, anche perché ha un buon potenziale a livello di personaggio, in più con JOSH sono sempre molto carini.




L'attenzione in questo episodio si è concentrata quasi totalmente su KLAUS e MIKAEL, per la prima volta alleati, da nemici mortali, pur di proteggere le rispettive figlie.
La cosa non è andata a buon fine, non so se fosse il piano iniziale di Klaus o se l'abbia solo aggiustato in corso d'opera, in ogni caso le interazioni di questo episodio ci hanno regalato scene memorabili: dall'alleanza improbabile ("We are merely allied for the purpose we enjoy the most : glorious murder") al momento finale. 



Sappiamo quanto i problemi di Klaus siano scaturiti, per una grossa percentuale, dal suo rapporto con il padre adottivo, conosciamo bene la storia passata di questi due personaggi, sentire Mikael rispondere "I don't know" alla domanda del figlio e vedere, di nuovo, le lacrime negli occhi dell'ibrido, è stata l'ennesima pugnalata al cuore di questo grande dramma familiare.

E così Mikael ci lascia, per la seconda volta (la prima era avvenuta in The Vampire Diaries 3x09 "Homecoming", sempre per mano di Klaus), lasciando una Freya disperata. Quest'ultima aveva già annunciato, sul finire dello scorso episodio, di voler annientare il fratello, ora ne ha una ragione in più.

Gli altri personaggi sono stati piuttosto marginali. 
A partire da REBEKAH ed ELIJAH, i quali immagino avranno un ruolo più importante negli episodi successivi, considerando che potrebbe nascere una faida interna alla famiglia, da quale parte si schiereranno, loro che hanno giurato "Always and Forever" al fratello, più di mille anni fa?

Marginale ed efficace DAVINA, le sue interazioni con Klaus (e Mikael) sono sempre degne di nota. In più aiutando l'ibrido ha ottenuto di ricevere i resti del corpo originale di KOL, dobbiamo aspettarci il ritorno di Nathaniel Buzolic a breve?






Ancora più in disparte MARCEL, che si occupa solo di portare Hayley e Hope al sicuro.


Buon episodio, che dice addio ad un personaggio importante (ma comunque non principale). Dagli ultimi quattro mi aspetto molto di più.



Recensione di Lisa Marrucci


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