AGENTS OF SHIELD - Recensione episodio 3x01, "Laws of Nature"

Si torna ai doveri!
Agents of SHIELD ritorna in scena dopo le vacanze estive, con una première che promette un sacco di novità. I ragazzi di Coulson dovranno vedersela con gli Inumani e le persone "potenziate", che si stanno moltiplicando esponenzialmente sulla Terra; ma hanno dalla loro Skye, Lincoln ed altri Nuovi Guerrieri. Nel frattempo, c'è anche Grant Ward, che vuole rifondare l'HYDRA.

L'episodio è stato scritto da Jed Whedon e Maurissa Tancharoen e diretto da Vincent Misiano.

Un giovane con il potere di liquefare gli oggetti metallici al tocco sta scappando dalle forze dell'ordine ed è disperato; viene raggiunto da Skye e gli altri membri dello SHIELD che lo salvano, portandolo con loro. Una misteriosa donna si presenta sul posto, facendo capire che gli uomini che volevano Joey, questo il nome del super umano, lavorano per lei. Coulson vede la scena e fotografa furtivamente la donna.

L'uomo viene portato in una cella dove i suoi poteri sono ineffettivi. Coulson, che ora ha una protesi al posto del braccio sinistro, indaga sulla misteriosa donna, la quale sembra vivere sotto diversi alias. La medesima viene vista poi in un laboratorio dove vengono effettuati esperimenti su persone, apparentemente inumani. Skye e MacKenzie tentano di tranquillizzare Joey, il quale vorrebbe tornare alla sua vita; l'uomo si innervosisce e Skye è costretta ad incapacitarlo con i suoi poteri. Coulson discute con Bobbi dell'esperimento sul suo braccio, dato che rivorrebbe l'arto naturale. Inoltre, pare che Bobbi stia coprendo Fitz, che dalla scomparsa di Simmons sta girando in solitaria: adesso si trova a Tangeri, in Marocco, per recuperare un artefatto da alcuni terroristi. Fare trattative con i cattivi non è esattamente il campo di Fitz, ma con uno stratagemma, lo scienziato scozzese se la cava, recuperando anche l'artefatto che, nella sua convinzione, è utile a liberare Simmons dal monolite.

Bobbi, che pare avere una sorta di segreto, scopre gli spostamenti della misteriosa donna vista all'inizio dell'episodio, e dà a Coulson e Hunter una traccia per seguirla. I due vengono catturati dai suoi uomini nella metropolitana di Washington DC, ed hanno una discussione riguardo i loro metodi. La donna, il cui nome è Rosalind, afferma di non essere responsabile per le persone morte durante l'operazione di cattura di Joey. Nel frattempo, Skye e MacKenzie sono in un ospedale per ritrovare Lincoln, che lavora lì per lasciarsi alle spalle la sua vecchia vita. Skye tenta di convincerlo a tornare da loro per aiutare gli Inumani, ma Lincoln si rifiuta; in quel momento, un potente Inumano (visibile nell'immagine) si palesa nella struttura. Lincoln e Skye riescono a respingerlo, ma il primo scappa dall'ospedale, rifiutandosi di tornare allo SHIELD affermando che la sua vita è in rovina. Coulson e Hunter rirescono a scappare dagli uomini di Rosalind.

Tornati al rifugio, si scopre che il governo, preoccupato per l'aumentare di "minacce aliene" ha creato una task-force speciale. Joey decide di rimanere con lo SHIELD, mentre si scopre che Bobbi ha rifiutato una richiesta di matrimonio da Hunter. Fitz torna e scopre che l'artefatto, che doveva spiegare la composizione e la natura del monolite, contiene una scritta in ebraico, che dice semplicemente "morte". Disperato, si reca nella stanza del monolite, cominciando a colpirlo e ad urlare.

Nella scena finale, si vede Simmons correre per un paesaggio alieno, come fosse inseguita da qualcosa.

Agents of SHIELD torna con molte domande e poche certezze. Questa première non è una bomba, limitandosi a presentare le principali novità della serie. Ma d'altronde, Agents of SHIELD è noto per la sua partenza "lenta".
La task force di Rosalind Price, interpretata da una buona Constance Zimmer, rischia di diventare un secondo Vero SHIELD, e di replicare le sottotrame della precedente stagione. Una Skye più decisa e sicura di sé è un'ottima notizia, ma non ho apprezzato Fitz: è evidente che il ruolo del trafficante non è nelle corde né sue né di Iain de Caestecker, dunque perché calarlo in una posizione simile? Ho però molto gradito l'ammissione, finalmente, di Fitz riguardo i suoi sentimenti per Jemma Simmons.
La sottotrama della scienziata potrebbe essere la più interessante della stagione: l'ambientazione del mondo alieno sembra ben calibrata, le conseguenze che avrà su di lei potrebbero cambiarla notevolmente. E poi, il rapporto con gli altri e specialmente Fitz cambierà di sicuro.
MacKenzie è sembrato un po' sottotono, usato quasi solo per allungare le scene. Anche il modo in cui è stata usato Skye non mi è piaciuto molto: il suo ruolo sembrava dovesse essere molto più ampio in questa stagione. Ma in fondo, siamo solo al primo episodio, quindi spero di venire piacevolmente sorpreso.
Gli effetti speciali, però, sono stati un dato che mi ha stupito negativamente: nelle precedenti stagioni si erano tenuti su un discreto livello, ma specialmente all'inizio dell'episodio sono sembrati terribilmente posticci. Possibile che abbiano dovuto risparmiare allo scopo di animare Lash, il potente inumano visto nell'episodio (che per altro mi ha colpito, e spero di vederlo più spesso), ma in precedenza c'era Deathlok...
Tra l'altro, mi sarei aspettato di rivedere May e Ward, ma non sono neanche stati citati: dove sono finiti?

Di Lash, che informazioni preliminari riconoscevano come il cattivo principale di questa stagione, ho già parlato altrove, e non c'erano altri particolari riferimenti ai fumetti. Un nuovo episodio arriverà la prossima settimana: non ci resta che aspettare!

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