La teoria del caos è lo studio, attraverso modelli della fisica matematica, dei sistemi fisici che esibiscono una sensibilità che si modifica rapidamente rispetto alle condizioni iniziali. I sistemi di questo tipo, pur essendo dominati da leggi deterministiche, sono in grado di esibire una casualità empirica nell'evoluzione delle variabili dinamiche (grazie, Wikipedia).
Cosa c'entra questo con l'episodio di Agents of SHIELD che stiamo andando a vedere? Nulla, ma era giusto che lo sapeste. Ne sapremo di più sulle rivelazioni fatte da Werner Von Strucker al termine dello scorso episodio.
L'episodio è stato scritto da Lauren LeFranc e diretto da David Solomon.
Giudizio: 5.5/10
In un flashback ambientato probabilmente tra la seconda e la terza stagione, Garner e May sono in vacanza in un isola tropicale, quando Garner, nel suo studio, apre un libro e viene a contatto con le nebbie terrigene, mutando in Lash.
"Quel libro fuma!" |
MacKenzie incontra di nascosto Lincoln, il quale afferma di essere certo che Lash è membro dello SHIELD. Daisy mostra a Rosalind il Quinjet dello SHIELD, ed hanno una discussione poiché Daisy afferma che i metodi di Rosalind sono disumani, mentre lei afferma che lo fa per una questione di sicurezza. Garner paralizza May e le spiega che dopo essere venuto a contatto con le nebbie, ha sentito come se qualcosa si risvegliasse in lui, ma quella sensazione istintiva lo costringe a fare del male agli altri. Lincoln convince MacKenzie a portarlo da Coulson sul Quinjet, dove rivela allo SHIELD che Garner è sicuramente Lash, in quanto l'unico a conoscere i nomi degli inumani uccisi (i nomi erano nel libro da cui scaturirono le nebbie terrigene); Lincoln, per altro, afferma che ad un certo punto la mutazione di Garner terminerà, e lui rimarrà Lash per sempre. Il gruppo si reca quindi a cercarlo.
Vista al contrario, potrebbe sembrare che Lash e Daisy giocano a palla con Rosalind |
Nel finale, Ward confessa a Gideon Malick di avere intenzione di uccidere Coulson per indebolire lo SHIELD. Poco dopo, Malick risponde al telefono: dall'altro lato c'è Rosalind, che ha appena passato una notte di passioni con Coulson.
Come si può riassumere questa puntata?
- A Coulson sta bene aiutare una donna chiaramente razzista che imprigiona coloro i quali sono diversi perché "sono pericolosi", affermando di stare sviluppando "una cura" per loro. Le manca il baffetto, però.
- Garner, come ogni nemico di Batman che si rispetti, è uno psichiatra che dà di matto dopo una mutazione genetica, ed uccide la gente perché ne sente il bisogno.
- Fitz rimane nella friendzone più totale consolandosi con le registrazioni che Simmons ha fatto sul pianeta, il "ti amo di bene" della scienziata.
- Bobbi è la Patty Spivot della serie: bionda, occhi azzurri, attraente, e inutile ai fini della trama.
Dopo questa puntata, credo che Agents of SHIELD stia mettendo su una trama senza né capo né coda. Le cause possono essere ricercate in Joss Whedon che dichiara che la serie è stato un errore, ed in Jed Whedon e Maurissa Tancharoen meno coinvolti nel progetto. Neanche David Solomon, regista di alcuni episodi di Buffy (creature di Joss Whedon), per quanto abbia fatto un buon lavoro, è riuscito a sbrogliare gli evidenti difetti di una sceneggiatura tremendamente forzata e carente. Lash, personaggio su cui io puntavo molto, e che sembrava fosse addirittura destinato ad essere "il" cattivo della serie, si è rivelato essere una versione più debole e malvagia di Hulk, e Blair Underwood, semplicemente, non è credibile come personaggio negativo: sembrava si stesse sforzando terribilmente di sembrare una persona che non è.
Il rapporto tra Coulson e Rosalind finisce proprio dove tutti supponevano sarebbe andato, con i due che iniziano una relazione; sicuramente Daisy non ne sarà contenta. Ma, come detto in precedenza, considerando quanto Coulson disapprovi i metodi della Price, mi viene difficile non pensare che questa sottotrama sia tremendamente forzata, e metta Coulson fuori dal personaggio.
La puntata si becca mezzo voto in più per due ragioni: la regia delle sequenze d'azione, che è stata molto buona, e la scena finale con Malick e Rosalind, che è il cliffhanger di cui si è necessitato assolutamente per convincere le persone a guardare il prossimo episodio.
Il rapporto tra Coulson e Rosalind finisce proprio dove tutti supponevano sarebbe andato, con i due che iniziano una relazione; sicuramente Daisy non ne sarà contenta. Ma, come detto in precedenza, considerando quanto Coulson disapprovi i metodi della Price, mi viene difficile non pensare che questa sottotrama sia tremendamente forzata, e metta Coulson fuori dal personaggio.
La puntata si becca mezzo voto in più per due ragioni: la regia delle sequenze d'azione, che è stata molto buona, e la scena finale con Malick e Rosalind, che è il cliffhanger di cui si è necessitato assolutamente per convincere le persone a guardare il prossimo episodio.
Come al solito, non c'erano riferimenti ai fumetti. Agents of SHIELD tornerà la prossima settimana. Non perdetevelo.
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2 commenti:
Uhm, onestamente non sono molto d'accordo ...a me invece la puntata è piaciuta molto.
La faccenda di Lash trovo che sia tutt'altro che risolta e le parole di Andrew a Coulson ("credimi, ti sto facendo un favore") mi fanno sospettare che ci sia qualcosa che ancora non è stato detto riguardo tutta questa faccenda degli Inumani.
Il rapporto tra Coulson e Rosalind non lo trovo poi così "scontato" come potrebbe apparire, soprattutto perché Coulson, da spia esperta qual è sempre stata, dubito che si lascerebbe infinocchiare tanto facilmente da una donna. In particolar modo, sapendo che ormai può fidarsi di pochissime persone al mondo e che l'HYDRA e i suoi alleati sono sempre alle calcagna,pronti ad approfittare delle loro debolezze. Non ne sono sicura al cento per cento, ma per me fa tutto parte del suo piano per circuirla. O meglio, per sondare il terreno e testarne la lealtà. E questo spiegherebbe anche le scene del promo della prossima puntata, nelle quali lui le dice a muso duro "Non ti muoverai da questa stanza fin quando non mi dirai chi sei e cosa vuoi davvero".
Scusa se sono un po' puntigliosa, ma ho notato che hai scritto che in questo episodio non ci sono state citazioni ai fumetti...uuuuhm, avrei un piccolo appunto.
La "Cocoon" a cui fa riferimento Coulson per indicare la base d'addestramento legata al progetto CATERPILLAR, quella in cui vengono addestrati gli Inumani reclutati da Daisy, prende il suo nome da una delle basi segrete di Nick Fury che ritroviamo nella testata Marvel dedicata proprio ai Secret Warriors!
Per quello che riguarda la questione del Cocoon, in realtà ci avevo fatto caso, ma qui parliamo praticamente di un riferimento ad un riferimento. Un po' poco per ritenerlo tale.
Detto ciò, a mio avviso il fatto che Coulson e Rosalind sarebbero finiti a letto era evidente sin dall'inizio; piuttosto, lo è meno capire cosa Coulson voglia fare con questa storia. Ripeto, come ho già detto in altre recensioni, molti personaggi stanno venendo scritti abbastanza male, Coulson sembra debole e abulico, Daisy non fa che lamentarsi e Lash, che poteva essere un'ottima new entry, si è rivelato una minaccia blanda e usata malissimo.
Per carità, almeno c'è azione, succedono un sacco di cose (non si rimane con le mani in mano in nessun episodio) e la curiosità di proseguire c'è, ma se la sceneggiatura rimane così...
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