LEGENDS OF TOMORROW - Recensione S01E06, "Star City 2046"



Dimensione parallela o linea temporale distorta? I nostri eroi sono finiti in una distopica e devastata Star City nel finale della scorsa puntata, e i suoi abitanti non sembravano proprio ospitali. Riusciranno a cavarsela anche questa volta?
Certo che si, sennò come le riempiono altre sette puntate?

L'episodio è stato scritto da Marc Guggenheim e Ray Utarnachitt e diretto da Steve Shill.
Giudizio: 6/10



Le Leggende sono disperse in un 2046 alternativo, e vengono attaccati da un uomo travestito da Freccia Verde, che però non è Oliver Queen. Ritiratisi, scoprono che la nave è seriamente danneggiata dall'attacco di Chronos: Ray, Stein, Jackson e Kendra rimangono così sulla Waverider per riparare Gideon. 




Cold, Heatwave, Sarah e Rip girano per la città, e scoprono un mondo che rasenta quello delle distopie carpenteriane: i criminali dominano le strade, ed il figlio di Slade Wilson è il nuovo Deathstroke. Sarah e Rip vengono salvati dal "nuovo" Freccia Verde, John Diggle Jr., che li porta nella vecchi base segreta di Oliver Queen, dove trovano l'ex magnate invecchiato e privo di un braccio (a sinistra).

Mentre Capitan Cold e Heatwave diventano leader di una gang criminale, Jefferson inizia a sviluppare sentimenti per Hawkgirl, ma viene intralciato da un altrettanto interessato Ray Palmer. Il nuovo Deathstroke, tuttavia, sembra deciso a uccidere una volta per tutte Freccia Verde: raggruppa tutte le gang della città e tenta di scatenare il caos per attirare l'eroe. Le Leggende si riuniscono per contrastare il nemico, che si rivela in numero enorme; inoltre, Snart e Rory hanno un litigio dovuto a differenze di vedute, che vede Heatwave venire imprigionato nella Waverider. Sarah riesce a convincere Oliver a tornare in azione, e questi con il costume ed una protesi al braccio riesce a sconfiggere Deathstroke II e salvare la situazione, anche grazie all'arrivo di Atom, Hawkgirl e Firestorm sulla scena.
Sistemata la questione, il gruppo riparte per una nuova destinazione.


La maschera dev'essere scolorita

Un episodio che urla "sufficienza" da tutti i pori. Né brutto né bello, ma sa intrattenere.
Interessante l'idea di mostrare una Star City che non ha niente da invidiare alla città di Fuga da New York di John Carpenter, con il Freccia Verde senza un braccio di Frank Miller. Certo, di quel personaggio, mutilazione a parte, non ha nulla, non è un vecchio comunista misantropo ed incapace di rapportarsi al mondo che lo circonda (perfetta antitesi politica del Batman intollerante del medesimo autore), ma fa comunque il suo effetto.
In un certo senso, questo episodio mi ha dato quello che volevo da questa serie sin dall'inizio: tanta azione, tanti momenti da fumetto di supereroi. E inoltre, per una volta non si è dovuto tirare in mezzo Vandal Savage come minaccia.
Per il resto, però, non saprei che altro dire. Ho apprezzato l'idea delle "eredità" supereroistiche, con Deathstroke II e Diggle Jr., ma ci sono alcune cose che mi hanno lasciato perplesso, del tipo la mancanza di un figlio di Oliver Queen (e Felicity?), o la mancanza di riferimenti ad altri personaggi come Barry Allen e le Leggende stesse. Inoltre, non so come prendere il litigio tra Cold e Heatwave, che mi è sembrato inserito un po' a caso e forzatamente, così come il triangolo amoroso nato all'improvviso e senza motivo.
In sintesi, un episodio interessate, ma di una vuotezza disarmante.

Un po' di riferimenti ai fumetti:

  • Grant Wilson, figlio di Slade, nei fumetti è stato anche lui un mercenario noto con il nome di Ravager; indossava un costume simile a quello del padre ma a tinte grigie. Sua sorella Rose prese poi il suo posto.
  • Come già detto, Freccia Verde senza braccio è ispirato alla versione del personaggio proveniente dall'universo distopico di Il Ritorno del Cavaliere Oscuro di Frank Miller. 
E con questo è tutto, Legends of Tomorrow torna presto, arrivederci!



Salutiamo gli amici di Legends of Tomorrow ItalyThe Amell Mania, Stephen Amell ItaliaArthur Darvill ItaliaFantasy ItaliaCrazy Stupid Series,  Wentworth Miller-Michael Scofield ItaliaWentworth Miller Italian Fans e Wentworth Miller Italia 



SE VOLETE COLLABORARE CON NOI SCRIVETECI! - Collabora con noi!

Non perdere neanche una notizia! Seguici su Facebook e Twitter.
Condividi su Google Plus

Articolo di Klaus Heller

0 commenti: