SPOILER ALERT: VI CONSIGLIAMO DI LEGGERE LA RECENSIONE SOLTANTO SE AVETE VISTO LA SERIE!!!
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"Il grado di civilizzazione di una società si misura dalle sue prigioni."(Fëdor Dostoevskij)
Taylor Sheridan può essere decisamente definito uno degli sceneggiatori più prolifici dell'attuale era televisiva. Già in ambito cinematografico aveva dato prova di se' con pellicole come Sicario, Hell or High Water e Wind River, ma da quando ha dato vita a Yellowstone nel 2018, Sheridan ha visto la sua popolarità crescere e ha puntato il piccolo schermo come luogo per portare in scena le sue intense creazioni, arrivando a stipulare un accordo con ViacomCBS. Così, a Novembre scorso, esordisce su Paramount+ Mayor of Kingstown, serie creata da Sheridan e Hugh Dillon (attore caratterista apparso in diverse serie, inclusa Yellowstone), che riunisce il primo con Jeremy Renner, con cui aveva già lavorato in Wind River. La serie racconta la storia di una famiglia che vive in un contesto ostile e pieno di insidie (ma guarda un po'!), la quale usa metodi tanto diversi quanto inusuali per restare a galla.
EPISODI
- 1x01: The Mayor of Kingstown (Diretto e scritto da Taylor Sheridan e Hugh Dillon)
- 1x02: The End Begins (Diretto da Ben Richardson, scritto da Taylor Sheridan)
- 1x03: Simply Murder (Diretto e scritto da Taylor Sheridan)
- 1x04: The Price (Diretto da Ben Richardson, scritto da Taylor Sheridan)
- 1x05: Orion (Diretto da Guy Ferland, scritto da Taylor Sheridan)
- 1x06: Every Feather (Diretto da Guy Ferland, scritto da Taylor Sheridan)
- 1x07: Along Came a Spider (Diretto da Clark Johnson, scritto da Taylor Sheridan)
- 1x08: The Devil Is Us (Diretto da Clark Johnson, scritto da Taylor Sheridan)
- 1x09: The Lie of the Truth (Diretto da Stephen Kay, scritto da Taylor Sheridan)
- 1x10: This Piece of My Soul (Diretto da Stephen Kay, scritto da Taylor Sheridan)
"This is never what I wanted. Never where I thought I’d be. But then
I’d never been anywhere else. Even when they sent me away, they just
sent me right back here. Every member of my family fights this fight in
one way or another. And so does every family who calls Kingstown home.
So do a lot of families who will never call it home, but they live here
anyway. Waiting. Always waiting."
Nella cittadina di Kingstown il sistema carcerario viene gestito dalla famiglia McLusky, composta da Mike, il quale è in continuo conflitto sul voler restare in città, Kyle, agente di polizia, Mitch, soprannominato il "sindaco di Kingstown" per via del suo particolare rapporto con i detenuti e Miriam, che lavora come docente per le detenute. La storia si apre con Mitch che riceve una lamentela da un cliente per via dell'eccessiva presenza delle guardie nella cella del figlio, chiedendone il trasferimento. Mike assiste alla conversazione e decide di organizzare un incontro per il detenuto. Poco dopo Mitch si incontra con la moglie di Milo Sunter, un detenuto molto influente all'interno del penitenziario, la quale gli chiede di far spostare qualcosa per il marito in cambio di una cospicua somma di denaro. Mitch accetta l'incarico e riceve dalla donna una mappa. Nel frattempo Mike si incontra con dei poliziotti, uno dei quali gli racconta che suo nipote Sam, che lavora al penitenziario, è stato colpito da un detenuto per una lettera non ricevuta, e Mike acconsente ad aiutarlo, suggerendogli di mandare Sam alla torre finchè le cose non si calmano. Durante una delle sue lezioni, Miriam manda via una detenuta dall'aula per aver menzionato i suoi figli, con cui sembra avere un rapporto non buono. Mitch contatta Mike per il lavoro affidatogli da Milo e il secondo propone di portare anche il loro fratello Kyle per l'operazione, raccontandogli anche della lettera non ricevuta. I due si recano da Bunny, uno spacciatore locale, il quale è a conoscenza di Sam e della lettera, e lui gliela consegna in cambio dello spostamento di alcune "merci". Al penitenziario Sam viene provocato da un detenuto, il quale lo aggredisce, scatenando una rissa fra detenuti e guardie. Kyle si incontra con Mike e Mitch per spostare l'oggetto per Milo, mentre la moglie di quest'ultimo, Vera, decide di intrattenere un cliente particolarmente interessato a lei. Nel cuore della notte Mike e Kyle dissotterrano una borsa dal bosco, Sam viene trasferito alla torre e Vera scopre che il cliente, di nome Alberto, l'ha seguita da quando si è incontrata con Mitch, perchè interessato a quello che Milo possiede, e l'aggredisce. Il giorno dopo Mitch viene sorpreso da Alberto nel suo ufficio, il quale gli punta una pistola e gli chiede della mappa. Mitch gli consegna i soldi di Milo, ma Alberto lo uccide comunque. Mike si incontra nuovamente con Bunny in merito a Sam e cerca di mettersi in contatto con Mitch, non ottenendo risposta. Arrivando nel suo ufficio, Mike vede il corpo di Mitch, come anche Kyle, rimanendo entrambi sconvolti. La polizia si mette sulle tracce di Alberto e una volta trovato, lo uccidono. Mike si incontra con un uomo di Milo, il quale lo rimprovera per quanto accaduto al carico, ma Mike promette che ucciderà Milo qualora lui decida di prendersela con la sua famiglia. Mike torna nella sua baita nel bosco, lasciandosi andare al dolore e incontrando un orso, per poi andare da sua madre Miriam, la quale ha appreso della morte di Mitch. In seguito Mike prende dei soldi dall'ufficio di Mitch e mentre sta per andarsene, viene fermato da una donna, la quale gli chiede aiuto per la figlia e Mike decide di divenire il nuovo "sindaco di Kingstown". Mike e Kyle vanno al funerale di Mitch e i due reagiscono alla perdita del fratello in maniera differente, col primo che decide di intensificare i controlli delle varie gang all'interno del penitenziario e il secondo che sceglie di non aprirsi con sua moglie. Una donna chiede aiuto a Mike per il fratello, il quale è stato condannato a morte, e lui le dice che non può fare nulla, per poi ricevere una chiamata da Bunny per via di quanto avvenuto al penitenziario. Mike va a trovarlo, con tanto di granate, e riesce a riottenere la lettera e a far sì che la gang di Bunny riottenga i propri privilegi. In seguito Mike si reca a un negozio di articoli sportivi per comprare un arco al fine di stanare l'orso, ma quando arriva al dunque decide di risparmiarlo. Gli agenti federali interrogano Mike in merito alla morte di Mitch, svelando che lui lavorava come informatore per loro, offrendo infine a Mike la medesima mansione per stanare Bunny, essendo consapevoli del rapporto che c'è fra loro, ma Mike registra l'incontro, al fine di non avere problemi. Nel frattempo Mike viene chiamato per risolvere un problema con uno spacciatore di metanfetamine, mentre Milo convoca un altro giocatore per convincere Mike a lavorare per lui, una giovane prostituta di nome Iris. Mike decide di assistere all'esecuzione del fratello della donna che lo ha contattato, per poi recarsi da Bunny per discutere della morte e del dolore. Mike e Kyle vengono contattati in merito all'esplosione di una roulotte, che ha portato alla morte una donna e suo figlio. Mike sa che il responsabile è uno spacciatore locale, ma intende mandarlo in prigione, dove di certo troverebbe la morte, a dispetto degli ufficiali di polizia, i quali lo vogliono giustiziare a modo loro. Gli ufficiali si rivolgono a un tale soprannominato la Bestia per mettere insieme un operazione, mentre Mike si organizza per mandare lo spacciatore in prigione, trovando l'aiuto di Carlos, padre di Alberto, nonchè ex-compagno di cella di Mike. Miriam discute con Tracy sull'eventualità di dire a Kyle di essere incinta e Mike cerca di impedire alla polizia di giustiziare lo spacciatore, ma durante l'operazione qualcosa va storto, con un agente morto e la Bestia che uccide una donna. Lo spacciatore chiede aiuto a Mike, il quale gli suggerisce di consegnarsi alla polizia e ottenere la custodia protettiva, Kyle torna a casa sconvolto e Tracy gli rivela di essere incinta, e lo spacciatore si consegna alla polizia, ma viene condotto nella prigione, dove viene picchiato a morte da tutti i detenuti. Mike viene informato da Miriam della gravidanza di Tracy, la quale lo implora di trovare a Kyle un impiego meno pericoloso per lui, si incontra con Bunny in merito a quanto avvenuto recentemente nella prigione e fa' la conoscenza di Iris, che lo aspettava nel suo ufficio, accogliendola in maniera piuttosto brusca. Kyle raggiunge Mike a casa sua e i due parlano del futuro, convinti che all'infuori di Kingstown non potrebbero ottenere nulla. Mike si incontra nuovamente con Iris, a cui fa' capire di non voler accettare di lavorare per Milo e tenta di far ragionare le guardie del penitenziario in merito alla gestione delle gang, situazione che sta creando parecchie tensioni. Mike raggiunge Kyle e il suo collega Ian, i quali finiscono in una sparatoria, uccidendo un tizio che ritenevano fosse uno spacciatore che voleva commettere un furto, con la situazione che viene gestita da Mike. Mike accetta di lavorare per un uomo, il cui fratello è stato incriminato per essere stato presente a una retata e per un rappresentante della corte distrettuale, al fine di ottenere una confessione dall'uomo che avrebbe ucciso sua figlia. Iris inizia a lavorare in uno strip club locale e Bunny chiede a Mike di accompagnare suo nipote Hakim ad una partita di hockey, la quale finisce in rissa. Il leader della gang messicana viene arrestato e durante l'ennesima rivolta nel penitenziario, un detenuto viene ucciso e a causa di tale evento Sam viene trasferito nel braccio femminile e la prigione viene messa in lockdown. Mike viene tartassato dai leader delle varie gang al fine di far rimuovere il lockdown e Iris viene messa in una situazione di pericolo, in modo da poter convincere Mike a lavorare per Milo, e lui sceglie di proteggerla, anche se non si fida completamente di lei. Kyle si confronta con Miriam in merito ai pericoli che incontra nel suo lavoro e Mike riceve la visita dei federali, i quali gli mostrano che Iris ha avuto clienti molto importanti e che intendono proteggerla in cambio di informazioni, ma poco dopo questo viene contattato da Milo, il quale minaccia di far del male ad Iris se non acconsentirà ad aiutarlo. Mike torna nel suo ufficio e vede che Iris è scomparsa e che gli agenti del FBI sono morti. Sam inizia a lavorare nel braccio femminile e le cose non vanno benissimo, e Mike, dopo aver parlato con i federali in merito agli agenti uccisi, decide di indagare per conto suo sulle vere intenzioni di Milo, arrivando ad incontrarlo di persona. Iris viene tenuta dagli uomini di Milo in un luogo segreto e questa viene poi venduta a un certo Duke, il quale la brutalizza in tutti i modi possibili. I leader delle gang accettano di incontrarsi col direttore del penitenziario, ottenendo la cessazione del lockdown e Mike decide di accettare l'incarico di Milo, vale a dire cercare un oggetto sepolto in una zona isolata della città, trovandolo grazie a un metal detector, mentre Sam viene preso di mira da una delle detenute. La polizia accorre nel luogo dove Mike ha rinvenuto quello che si scopre essere un autobus, all'interno del quale vi sono ventisei cadaveri. Mike decide di pressare l'avvocato di Milo al fine di ottenere delle risposte in merito all'autobus, per poi raccogliere informazioni da Bunny riguardo alla tregua che vige nel penitenziario. Sam viene pugnalato dalla detenuta dopo che questa l'aveva adescato e Mike si reca nella casa dove è tenuta Iris per parlare con Duke, ma scoperto quanto avvenuto alla ragazza, uccide Duke e i suoi scagnozzi, portando Iris nella sua baita. Nel frattempo una guarda viene pugnalata da un detenuto e la prigione finisce nuovamente in lockdown, il tutto mentre Mike e Iris si godono il loro isolamento. Il primo cerca di farla sentire a suo agio, preparandole la colazione e confortandola, ma la ragazza è chiaramente traumatizzata. Al penitenziario viene pianificato il trasferimento di Milo, con Kyle e Ian che controllano la situazione, i capi gang vengono spostati in un altra sezione e Miriam interroga la detenuta che ha ucciso Sam. Il tutto viene interrotto da una rivolta, pianificata dai capi gang, a cui Milo prende parte al fine di squagliarsela. Mike torna a Kingstown e viene a sapere della rivolta, accorrendo subito alla prigione. Mike riesce a salvare Kyle e Ian, i quali si erano nascosti nelle fogne, e la rivolta viene sedata, con Milo che invece riesce a fuggire senza essere notato. Alla fine Mike torna alla baita e dice a Iris che l'unico modo per superare il suo dolore è conviverci, confermando che anche Mike ora dovrà convivere col suo destino, cioè restare a Kingstown.
VERDETTO
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Mayor of Kingstown rappresenta uno dei prodotti maggior rilievo dell'attuale panorama televisivo, complice anche la presenza di Taylor Sheridan, uno sceneggiatore che lascia una chiarissima impronta nelle storie che porta sullo schermo. Proprio per questo uno dei maggiori punti di forza della serie, nonchè di Sheridan stesso, è il cosiddetto world-building, vale a dire la capacità di creare dei "mondi" piuttosto verosimili dove vi sono degli elementi e delle regole che lo caratterizzano. Qui è la cittadina fittizia di Kingstown ad ospitare questa complessa e turbolenta storia, in una dimensione dove bene e male non hanno la loro tipica definizione, creando una dicotomia riassumibile nel rapporto fra guardie e detenuti che muove gran parte delle vicende narrate. Come da citazione in apertura, per comprendere il grado di civilizzazione di uno stato bisogna partire dalle sue prigioni ed è proprio questo concetto a determinare il mondo descritto all'interno della serie, un mondo pessimista, cinico, dove si vive di favori, patti criminali e compromessi e non c'è posto per la debolezza. Al centro di questo cupo ambiente vi è la famiglia McLusky, i cui membri si muovono in questo gioco infido e pericoloso in maniera differente (i fan di Yellowstone potranno sicuramente notare delle similitudini fra le due storie, specialmente sul piano familiare). In particolare abbiamo Mike, il vero protagonista del racconto, un uomo dalla natura conflittuale, dal passato discutibile e che abbraccia il ruolo di "sindaco di Kingstown" con riluttanza, pur essendoci particolarmente portato (e magistralmente interpretato da Jeremy Renner), come anche Kyle (Taylor Handley), un poliziotto modello e futuro padre, pronto ad aiutare la famiglia quando serve, tratti purtroppo poco delineati nella sceneggiatura, portando il personaggio ad essere l'anello più debole della serie, e Miriam (Dianne West), la voce morale della storia, attraverso cui vengono dibattuti temi come il razzismo e l'oppressione all'interno del sistema carcerario, senza dimenticare Mitch (Kyle Chandler), morto a sorpresa nel primo episodio. Vi sono anche altri giocatori all'esterno dei McLusky, tra i quali vanno citati Ian (Hugh Dillon), Bunny (Tobi Bamtefa), il cui rapporto con Mike è davvero ben curato, Iris (Emma Laird), ragazza sfortunata che fa' emergere in Mike il suo lato più tenero, e Milo (Aidan Gillen), villain piuttosto interessante ma poco presente, tranne che nel finale, momento in cui si è scatenata tutta l'azione compressa negli episodi precedenti. Insomma, Sheridan sembra aver fatto nuovamente centro con Mayor of Kingstown, la cui storia continuerà con la seconda stagione, attualmente in produzione, la quale ha una base più che solida da cui ripartire. Non ci resta che attendere con ansia...
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