SWEET TOOTH - Recensione della seconda stagione

SPOILER ALERT: VI CONSIGLIAMO DI LEGGERE LA RECENSIONE SOLTANTO SE AVETE VISTO LA SERIE!!!

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Il 27 Aprile 2023 Sweet Tooth è ritornata su Netflix con un secondo ciclo di episodi, quasi due anni dopo il rilascio della buonissima prima stagione. L'adattamento dell'omonimo fumetto DC Comics, prodotto da Robert Downey jr. e sua moglie Susan Downey, riprende l'avventurosa fiaba post-apocalittica del piccolo Gus, di Jepperd, di Aimee e di tutti gli altri personaggi esattamente dove l'avevamo lasciata, portando i nostri protagonisti ad affrontare nuove sfide e sorprese inaspettate.

EPISODI

2x01: In Captivity (Diretto e scritto da Jim Mickle)
2x02: Into the Deep Woods (Diretto da Toa Fraser, scritto da Carly Woodworth)
2x03: Chicken or Egg? (Diretto da Carol Banker, scritto da Oanh Ly)
2x04: Bad Man (Diretto da Robyn Grace, scritto da Noah Griffith, Daniel Stewart e Zaike LaPorte Airey)
2x05: What It Takes (Diretto da Ciaran Foy, scritto da Bo Yeon Kim e Erika Lippoldt)
2x06: How It Started, How It's Going (Diretto da Toa Fraser, scritto da Noah Griffith e Daniel Stewart)
2x07: I'll Find You (Diretto da Robyn Grace, scritto da Oanh Ly e Carly Woodworth)
2x08: The Ballad of the Last Men (Diretto da Carol Banker, scritto da Jim Mickle, Bo Yeon Kim e Erika Lippoldt)

"The Last Men’s story may be over. But the story of the very special boy continues. And this time, he’s not alone."

Seguendo il successo della scorsa stagione, questo secondo ciclo riparte dagli eventi che hanno portato alla scoperta delle origini di Gus, alla sua separazione da Big Man e all'occupazione del rifugio di Aimee da parte degli uomini di Abbot. Il mondo della serie vede una notevole espansione, grazie all'arrivo di nuovi gruppi, quali gli Air Lords e i leader degli Ultimi Uomini, e all'aggiunta di elementi sostanziali all'interno della storia, come ad esempio il Project Midnight Sun, alla base della diffusione del virus e quindi della nascita di Gus e degli altri ibridi. A questo scopo, la storia si muove su più fronti, mostrando Gus e gli altri ibridi che tentano di sfuggire a Abbot, Big Man e Aimee che partono per una pericolosa missione per salvare i bambini, nonostante qualche divergenza lungo la strada, la missione sottocopertura di Becky e la disperata ricerca del dottor Singh al fine di trovare una cura per il virus, tutte sottotrame che si ricollegano negli ultimi quattro episodi, nei quali sono state fatte un paio di scelte abbastanza discutibili. Come per la prima stagione, la serie continua a portare avanti con grande cura dilemmi morali e temi fondamentali, quali l'amicizia, l'amore familiare e il sacrificio, descritti e molto ben inseriti all'interno delle vicende dei vari personaggi. Il cast rimane sempre all'altezza, con menzione particolare a Christian Convery, Nonso Anozie, Dania Ramirez (di cui sentiremo la mancanza), Stephanie LaVie Owen, Adeel Akhtar, Aliza Vellani, Naledi Murray, Neil Sandilands e la brevemente apparsa Amy Seimetz, senza dimenticare i nuovi volti, vale a dire Marlon Williams, nel ruolo di Johnny Abbott, il fratello del generale, e la futura antagonista Rosalind Chao. Pur non essendo fedelissima al fumetto originale, Sweet Tooth è una delle serie che fa' tenere alta la considerazione per il palinsesto di Netflix e il fatto che la terza stagione, confermata qualche mese fa, sarà anche l'ultima, porta un po' di tristezza, poichè abbiamo bisogno di serie come queste, semplici e fiabesche al punto giusto, che riescono a coinvolgere con poco ed essere mature allo stesso tempo.