Wetpaint: Ora che siete al sesto episodio, cosa sa il tuo personaggio per risolvere certi misteri?
Davis: Sono stato in quel dannato posto. Mi hanno fatto correre con i miei capelli al fuoco. E' un'avventura un po' pazza. In realtà mi piacerebbe dirtelo, ma non posso.
Diccelo a grandi linee.
Davis: Beh, la premessa è che mio fratello è sparito, rapito da una setta, e questo ha a che fare con una serie TV chiamata Cult. Quindi, sto cercando di trovare un legame in questo, e più scopro più la cosa si fa profonda. Ed è in queste torsioni e in questa buca del Bianconiglio di inganni bizzarri e tradimenti nella via che io e Skye (Jessica Lucas) stiamo costantemente scavando. Queste sono le grandi linee dello specifico.
Vedremo più storie legate alla mitologia?
Davis: Adesso, credo che ogni episodio sia uno stand-alone e che abbia il suo gusto. Non sono ancora entrato nella mitologia adesso, ma potrebbe accadere. E' pieno di compartimenti, e gli attori sono solitamente gli ultimi a saperlo ed i primi a parlarne. Ma no, per rispondere direttamente alla tua domanda, non siamo ancora entrati nella mitologia.
Lui è un credente o cerca di fluttuare nel "questa è la cosa più folle che ho mai sentito"?
Davis: Un po' di entrambi. Penso che sia scettico, ma tutto accade così in fretta che è impossibile per lui rimanere scettico. Quindi, rapidamente, è dell'idea che sia vero e che è uno dei pochi che lo vede e deve avvertire gli altri su cosa è vero, rischiando di sembrare folle. Quindi, è costantemente conscio del fatto che sta attraversando qualcosa di folle e sta cercando di parlare con qualcuno che non conosce, sembrando un matto. Quindi, entra rapidamente nel crederci.
Skye è l'unica persona con cui può parlarne?
Davis: Si. Tutti quelli che incontra sono sempre sospettati. Devono allearsi lungo la strada, ma la consapevolezza di quanto possano fidarsi tra di loro e guadagnarsi la fiducia di tutti è lungo la strada, ma principalmente sono solo loro due.
Quanto puoi fidarti di Skye? Ci sono momenti in cui inizi a farle domande: per chi lavora?
Davis: Si, accade subito. C'è una scena nella 1x02 dove lui capisce che tutto ciò che sa sulla serie deriva da lei, e lei lo ha nutrito con le sue informazioni. Quindi, si, c'è una scena dove tutto sorge spontaneo, e lui la confronta e hanno questa scena in cui lei finalmente ammette perché è in mezzo a questo, in cosa ha interessa e da dove viene davvero. Quindi, si, accade subito.
La serie nella serie ti confonde?
Davis: Sempre. Sono sempre confuso e la cosa diventa inquietante, perché una volta ho portato a spasso il mio cane e ho davvero visto un uomo con un giubbotto di pelle e una maglia bianca che sembrava Billy Grimm. Ho pensato "Oh no, non sta succedento". Stavo guardando per un attimo a qualcuno che mi sembrava Billy Grimm, quindi questa cosa continua ad andare avanti. Vorrei scrivere una web series sul dramma di noi del cast che giriamo questa serie per avere un'altra storia collegata, giusto per confondere tutti.
Beh, ora che sei arrivato a metà della tua stagione, non hai la sensazione di capire dove ci si sta dirigendo, o sei costantemente sorpreso?
Davis: Non ne ho idea, ma questo valeva anche per The Vampire Diaries. Non avevo alcuna idea: era divertente per il fatto che non sapevi nulla, e la cosa è un po' emozionante. Ma poi non sai nulla e sei messo in una situazione in cui devi parlare alle persone fingendo di sapere tutto: come fai, se non sai nulla?
Cosa pensi del resto del cast?
Davis: Che sono delle persone veramente orribili.
Vorresti prenderli a pugni?
Davis: Prenderli a pugni, strangolarli, portarli a letto. Tutto questo.
Il creatore della serie è, ovviamente, una figura molto enigmatica. Scopriremo qualcosa su di lui?
Davis: Si. La cosa si scopre subito. Chi è Steven Rae? Chi è il creatore? Perché non possiamo giungere a lui? Qual è il grande mistero? E tu scopri che c'è qualcosa in più, ma non voglio dirvi questo adesso. Ma si, Steven Rae diventa une nigma essenziale nel cercare di trovare mio fratello.
Hai parlato con Julie Plec su un ritorno di Alaric?
Davis: Si. Lo so che il programma è aperto e lei lavora per loro. C'è possibilità di un crossover.
Cult sembra una serie interessante. Auguriamo a Matt Davis che duri il più a lungo possibile, così come speriamo di rivedere Alaric il prima possibile.
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