Tutto quello che avete sempre voluto sapere su Torrance e il suo personaggio ma che non avete mai osato chiedere.
Torrance Coombs nasce a Vancouver, Canada, il 14 Giugno 1983.
Inizia la sua carriera come attore di teatro in produzioni come A Midsummer Nights Dream,The Lady from the Sea e Troilus and Cressida e debutta sul piccolo schermo in un episodio della serie televisiva Supernatural. Nel 2010, interpreta Thomas Culpeper in I Tudors.
Di Reign, serie tv che lo sta lanciando come il bastardo del re Henry, Sebastian, ci dice che questa serie crea dipendenza. E' difficile dire quale sia l'elemento scatenante ma le persone reagiscono (positivamente) quando la vedono.
Vediamo più nel dettaglio chi è Sebastian, ma soprattutto chi è Torrance Coombs.
La
maggior parte delle persone devono aver visto l’attore canadese Torrance Coombs per la prima volta nel 2010 nei panni
di Thomas Culpepper nello show “The Tudors”, mentre i fan di “Heartland” lo
conoscono certamente come Chase Powers.
Questa stagione Torrance Coombs
finalmente ha raggiunto un meritato ruolo principale nel nuovo teen drama della
CW “Reign”. Nella nostra intervista Torrance parla del suo lavoro in questo
ottimo show, di cosa lo rende diverso dagli altri drama storici e del lavoro
con i cavalli di fronte ad una telecamera.
Torrance: Grazie! È una bellissima sensazione. Ho preso parte ad un paio di serie ora che
sono state cancellate dopo che è stato ordinato l’episodio iniziale. Ti senti
come se fosse un lavoro non finito. Poter scavare più in fondo in qualcosa che
ho cominciato è stato nella mia lista dei desideri per molto tempo. E mi è
stato regalato un personaggio molto interessante.
- Anche se il tuo personaggio Bash è stato cresciuto
a corte ed è ben accetto da tutti, non è un principe legittimo ma il figlio
bastardo del re. Quanto ciò lo influenza? E come descriveresti il rapporto di
Bash con Francis?
Torrance: Sono fratelli. Sono cresciuti assieme sempre guardandosi le spalle a vicenda, ma c’è anche molta tensione nascosta tra i due. Bash non ha mai voluto essere re, ma diviene strano quando Francis decide di mettersi in competizione. E quando giunge Mary, le cose diventano veramente complicate.
Torrance: Sono fratelli. Sono cresciuti assieme sempre guardandosi le spalle a vicenda, ma c’è anche molta tensione nascosta tra i due. Bash non ha mai voluto essere re, ma diviene strano quando Francis decide di mettersi in competizione. E quando giunge Mary, le cose diventano veramente complicate.
- Lo show ha alcuni inquietanti,
misteriosi elementi come ad esempio Clarissa, le visioni di Nostradamus e i
pagani nella foresta, con i quali ora Bash è coinvolto. È questa misteriosa
atmosfera in cui è girato “Reign”, diversamente dagli altri show storici, a
renderlo unico nel suo genere?
Torrance: La storia è la nostra linea guida, ma non le siamo completamente legati. Anche se si conosce tutto su Mary, Regina di Scozia, il successo del nostro show sta nel fatto che non si sa veramente cosa accadrà dopo. Gli inquietanti, misteriosi elementi sono gran parte di tutto ciò.
Torrance: La storia è la nostra linea guida, ma non le siamo completamente legati. Anche se si conosce tutto su Mary, Regina di Scozia, il successo del nostro show sta nel fatto che non si sa veramente cosa accadrà dopo. Gli inquietanti, misteriosi elementi sono gran parte di tutto ciò.
- Il triangolo amoroso tra Mary, Francis
e Bash è stato preparato nel primo episodio e sembrerebbe essere abbastanza
prevedibile. Ma fino ad allora Bash ha flirtato con Kenna e Lola e l’arrivo di
Olivia vivacizza il tutto ancora di più. Una corte reale ricca di giovani
adulti – che altro dobbiamo aspettarci dal punto di vista romantico?
Torrance: Non posso rivelare molto a riguardo.
Diciamo soltanto che la monogamia non è il forte di nessuno.
Torrance: È fantastico quanto lontano vadano le persone quando
sono innamorate. Culpepper è interessante perché lui è realmente esistito ed in
realtà ha giocato con la regina alle spalle del re. Data la propensione di
Henry per la decapitazione delle persone , nessuno dovrebbe mai avere
quell’audacia. Eccetto Culpepper. Quale amore o passione è così forte da valere
quel genere di rischio? Questo è il succo.
- Lavorare con i cavalli di fronte ad
una telecamera probabilmente non è facile. Sapevi andare a cavallo prima di
“Heartland” o hai imparato per lo show?
Torrance: Ho imparato durante le riprese dei
Tudors, ma ho dovuto riimparare per Heartland. È venuto fuori che ci sono alcune
differenze nello stile tra la cavalcata western e quella inglese, almeno per un
novizio come me. Dover tornare a cavalcare all’inglese per Reign mi ha
completamente incasinato di nuovo. Ma ho cavalcato molto durante i weekend per
assicurarmi che fosse semplice sul set. Bash ha davvero bisogno di essere
completamente in sincronia con i cavalli.
- Chase Powers è un insegnante di
equitazione e uno showman che ama fare acrobazie con i cavalli. Hai fatto tutti
o solo alcune di queste da te e qual è stata la parte più eccitante per te?
Torrance: Ho una fantastica controfigura che fa
tutto perfettamente e poi mi mostra come fare. Faccio del mio meglio per
imitarlo, e molto di quello che entra nello show è mio. Le cose più avanzate
sono spesso sue negli scatti più ampi e mie nei primi piani. È tutto molto
entusiasmante quando eseguo correttamente un’acrobazia.
- Nei “Tudors” interpretavi un
incredibile ed affascinante personaggio, Thomas Culpepper. Mentre lo
impersonificavi, quale pensavi fosse la sua motivazione nel ricercare la nuova
regina Katherine Howard così aggressivamente quando lui era un così favorito e
fedele compagno del Re?
Torrance: Primo, lui era completamente ossessionato da lei, e nella mia interpretazione, innamorato di lei. Secondo, il re non era nel meglio della sua salute. Essere l’amante della regina, se il re fosse morto, lo avrebbe messo in una posizione potenzialmente molto forte. Culpepper era un grande ambizioso giovane.
Torrance: Primo, lui era completamente ossessionato da lei, e nella mia interpretazione, innamorato di lei. Secondo, il re non era nel meglio della sua salute. Essere l’amante della regina, se il re fosse morto, lo avrebbe messo in una posizione potenzialmente molto forte. Culpepper era un grande ambizioso giovane.
- Com’è stato lavorare con Jonathan Rhys
Meyer? Lui è un attore molto intenso e ha interpretat Henry VIII dandogli un
forte impatto. Com’era l’atmosfera tra le scene?
Torrance: È stato molto gentile con me e mi ha
davvero aiutato con alcune delle mie early jitters camminando nel set. Ma è
veramente tremendo quando partono le telecamere. Usa tantissima autorità quando
è presente.
- Se potessi tornare indietro nel
tempo, torneresti al tempo dei Tudors e degli Stuarts o dove altro preferiresti
trovarti?
Torrance: A parte un altro periodo rispetto a quello in cui si indossano alcuni tipi di vestiti non riesco a pensare a molto da raccomandare. Sembra tutto abbastanza spietato e implacabile. Sono felice nel presente.
Torrance: A parte un altro periodo rispetto a quello in cui si indossano alcuni tipi di vestiti non riesco a pensare a molto da raccomandare. Sembra tutto abbastanza spietato e implacabile. Sono felice nel presente.
- Puoi parlarci un po’ dei tuoi nuovi
progetti come i film che hai in programmazione?
Torrance: Ho interpretato una piccolo parte in un
film di recente sulla vita e sul lavoro di Eadweard Muybridge. Era uno
scrittore che aveva deciso di diventare un fotografo dopo aver subito gravi
ferite alla testa in un incidente. Egli ha inavvertitamente gettato le basi per
le immagini in movimento durante il tentativo di vincere una scommessa. È
diventato famoso per i suoi studi sul nudo in movimento. Ha anche ucciso
l’amante di sua moglie. Questo film avrà un qualcosa di magico. Dovrebbe uscire
il prossimo anno.
- Ci diresti tre cose che sono
attualmente sulla tua lista dei desideri?
Torrance: In realtà ne ho solo una. Viaggiare per
il mondo.
- Dato che myFanbase è un magazine
online sugli show televisivi americani, quali sono i tuoi preferiti?
Torrance: Attualmente? Game of Thrones, House
of Cards. Di sempre? Six Feet Under, Breaking Bad, Seinfeld, Simpsons.
Grazie, Torrance, ti auguriamo il meglio per il tuo futuro!
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