HUMOUR - AMERICAN HORROR STORY - Receironica dell'episodio 7x01 "Election Night"


Salve gente, 
"The Roomates" are here, e vi scrivono da un letto caldo e soffice, sbriciolando sfogliatine. 
Siamo Federica e Cassandra, letteralmente due coinquiline che stanno spalancando le porte della propria casa a chiunque sia ugualmente ossessionato dalle serie TV. Quello che desideriamo è che vi immaginiate nel nostro comodo salone insieme a noi, a piangere, a ridere e ad urlare contro uno schermo. Il nostro primo obiettivo,in realtà, sarebbe quello di farvi ridere: da questo nascono le nostre Receironiche.
Questo è il primo esempio di ciò che abbiamo sempre avuto in mente, per capirlo vi basta solo continuare a leggere. So have fun!



AHS Cult Episodio 07x01: Election Night
Signore e signori, chi è super eccitato per il ritorno sui nostri schermi -più o meno, del pc- di American Horror Story?
*Federica per tutti noi*




Non mentiamo. Lo siamo tutti. La settima stagione non ha bisogno di un ambiente terrificante, di un circo degli orrori o un manicomio: la situazione al giorno d’oggi è abbastanza raccapricciante senza un plot twist finale.
Ci troviamo nell’odierna America, le elezioni per il nuovo presidente si sono concluse ed un ama- tissimo Donald Trump è appena salito al potere. Anche di questo sono tutti eccitati, quasi al pari del ritorno della sigla! Ciò che più ci è mancato nella scorsa stagione.
Finalmente quei fastidiosissimi (quanto accoglienti) ronzii di sottofondo ad immagini e melodie in- quietanti, riecheggiano nelle nostre orecchie. (Taaaan taan taaan)
E’ evidente quanto Ryan Murphy senta la mancanza di Adam Levine all’interno della serie ( quanto la sentiamo noi all’interno delle nostre vita) dalla riproposta immagine dal video Animals, all’interno della sigla. 


 Per chi non lo ricordasse, Adam aveva interpretato un piccolo ruolo nelle prime puntate di Asylum. 

*Cass: Anche se chi vuoi che se lo dimentichi quello?
Fede: ...Io? Chi? Dove? Quando?*


Ovviamente uno dei ruoli principali va alla nostra solita e urlante Sarah Paulson, che nei panni di Ally Mayfair-Richards, accoglie benissimo l’esito dell’elezione.

E ci da il benvenuto nel suo classico e spensierato modo. 




In questa stagione, oltre a riconfermare la teoria che Il salario della Paulson sia direttamente pro- porzionale alle lacrime che riesce a versare in 45 minuti, vediamo un notevole cambiamento nel suo copione; siamo passati da: 

A: 
Oppure: 
Ma sempre col sorriso sulle labbra e il tono di voce che non scende neanche di mezza ottava di urlo in urlo.
Ally convive pacificamente da anni con un problema: le sue numerose fobie. Ma le stesse riemer- gono quando “Orange is the New president” diventa realtà.


*Cass: Quindi quali sono tutte queste numerose fobie?
Fede: Mmm... La coulrofobia, l’emofobia, la claustrofobia e la tripofobia. 

Cass: La tripofobia.
Fede: ...Si? La paura dei buchi.
Cass: La lesbica? Ha paura dei buchi?* 

Le fobie sono talmente invadenti da interferire con la sua vita e la sua ormai risaputa relazione... con il vino.


Negli affetti di Ally, oltre il vino, ci sono anche IvyLamoglie e Ooozilfiglio, quest’ultimo fa riaccende- re nella madre la fobia dei clown, tramite il suo fumetto che chi vede protagonista?
Il nostro amato Twisty! Con quell’espressione sempre tenera, solare e sorriden... 

Ah no.
Il clown torna a trovarci riproponendo, a distanza di 50 anni, la stessa romantica scena vista in Freak show.

*Fede: Ma a me in realtà fa solo piacere che disturbi le coppiette che si accampano...
Cass: E’ solo la versione più divertente e raccapricciante degli idioti che ti interrompono durante le si- tuazioni bollenti in auto, lampeggiando.*


Qui vediamo il primo palese riferimento ad una diversa stagione di AHS, e non bisognerà attende- re troppo per un secondo collegamento, più velato e solo per veri ossessionati di questa serie: il tributo alla “ Butcher” di Roanoke ( Kathy Bates, di cui sentiremo enormemente la mancanza). IvyLamoglie infatti è proprietaria e dirige, insieme ad Ally,, una “ Butchery”.
#VEGANSTYLE 

Ed ora, ladies and gentleman, un momento degno di nota:

HE’S BAAAAACK. 



Ebbene si, è arrivato. E’ inutile girarci attorno, uno dei motivi per cui la scorsa stagione non è stata troppo apprezzata dal pubblico, era la poca, pochissima, presenza di Evan Peters.

*Cass: Fe, qui le uniche arrapate non siamo solo noi.
Fede:Non prendiamoci in giro,la popolazione mondiale femminile ha sognato per alcuni secondi di essere un televisore. Quel televisore. * 


*Cass: Ma come fa ad essere più bello di anno in anno?
Fede: Beh, quest’anno ha seguito i tutorial di ClioMakeUp sulla scelta della BBcream più adatta a lui.*  


Possiamo immaginare da questo primo episodio, che Evan nel ruolo di Kai, sarà l’antagonista di Ally. Infatti Kai è un fedele sostenitore dell’autoabbronzante e della politica del terrore, che con l’elezione di Trump, ha visto giustificata la sua paura per il diverso; ne è talmente convinto da pre- senziare davanti alla corte, con il suo monologo sulla paura come motore guida della società. Proprio di questa corte fa parte il vicino di Ally, che si oppone nettamente alle proposte di Kai.

*Fede: Come si chiamava? 

Cass: Cho? Chang?*


Qui nasce il primo collegamento tra Kai e Ally; Kai SOTTILMENTE e VELATAMENTE minaccia i membri che assistono e deridono il suo discorso: “ Non c’è niente di più pericoloso di un uomo umiliato.”
Questo dà subito da pensare che Kai sia coinvolto nell’omicidio dei vicino della famiglia Mayfrair- Richards.
Omicidio a cui assiste Ooozilfiglio, con la sua nuova affabile e premurosa babysitter, e secondo collegamento tra il mondo di Ally e quello di Kai, in quanto sorella( inquietante) di quest’ultimo. L’abbiamo riconosciuta tutti, con o senza i suoi paraorecchie, Chanel n.3 tenta ancora di scavalca- re in tutto l’ape regina di Scream Queens, Emma Roberts; stavolta tenta di rubarle il ragazzo... peccato che le riesca male: i rami dell’albero genealogico si mischiano e diventa la sorella di Evan/ Kai. Vabbè,uguale no? 

Billie Lourd non è l’unica faccia già vista in altre serie TV, anzi a fine episodio appare il brizzolato ( forse troppo) Colton Haynes nei panni del detective di questa stagione.

*Cass: Forse finalmente nel cast c’è una bellezza che può tener testa a quella di Evan.
Fede: Non esageriamo, Evan è Evan. E poi Dandy dove lo metti???Oliver? E Matt Bomer? ...Basta, sto sbavando. Finiamo questa recensione prima di allagare la stanza.*


Il primo episodio ha messo abbastanza carne al fuoco -quella della Butchery- e come al solito...noi non abbiamo la più pallida idea di cosa stia succedendo.
Ma non è forse questo il must di American Horror Story? Farci arrivare a metà stagione senza ca- pire che piega stia prendendo, per poi lasciarci stupefatti con le spiegazioni finali.

Per noi questa puntata è stato un buonissimo inizio, incalzante, sufficientemente ricco di azione e di Clown che fanno cose sconce nella frutta.

*Cass: ma poi, perché nella frutta?!
Fede: Io,le mie fantasie sulle angurie le ho sempre avute.*


Qui trovate la recensione seria e matura:
American Horror Story 7x01
E qui Tutte le Curiosità, le news e le Anticipazioni sulla serie!
Character poster settima stagione AGGIORNATE!

Per un punteggio da 1 a 50 stelle, quante ce ne sono sulla bandiera Americana, per noi è un 40/50. Vediamo quali incubi ci riservano le prossime puntate.

Ballando e cantando la “Cucaracha” insieme a Kai, aspettiamo il prossimo appuntamento. 
-The Roomates 


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Articolo di Unknown

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