TWIN PEAKS - Philip Jeffries is a "Tin machine". David Lynch parla a proposito di David Bowie e del suo personaggio in Twin Peaks.

Philip Jeffries è un personaggio che ha acquisito sempre più importanza nella mitologia di Twin Peaks, compare per la prima volta in "Fuoco Cammina Con Me", un film che se per molti è stato un flop, sopratutto negli anni '90, ha avuto il merito di portare il mondo di Twin Peaks su un altro livello, allargando l’universo delle Logge e delle sue entità e spostando la serie verso uno stile, che nella terza stagione del Return ha raggiunto la sua massima espressione, privo dei paletti a cui le prime due stagioni erano state costrette.

Un personaggio chiave, dunque, quello di Jeffries, l'agente Blue Rose, ormai iconico e interpretato da David Bowie, e che probabilmente avrebbe dovuto avere ancora più importanza prima della morte dell’artista. 

David Lynch, però, è riuscito a rendere onore al personaggio da lui creato, trasformando Jeffries in una sorta di entità che si colloca perfettamente nell’universo creato dal regista.

Recentemente, David Lynch, ha confermato, in un intervista a Pitchfork, che gli sarebbe davvero piaciuto riavere David Bowie sul set.

“Non ho mai parlato con lui di persona, ma ho avuto contatti con i suoi agenti. Non mi hanno mai detto come mai non potesse prendere parte al progetto, ma naturalmente poi lo abbiamo saputo” racconta David Lynch, riferendosi alle condizioni di salute di David Bowie. La rock star non sarebbe mai stata in grado di prendere parte alle riprese, e David Lynch si è ingegnato a modo suo.

Perché Philip Jeffries ha assunto le sembianze di una teiera?

“Ho scolpito quella parte della macchina che ha una specie di beccuccio di una teiera, ma ora avrei voluto farlo più dritto perché tutti pensano che sia una teiera, ma è soltanto un macchina”

“It’s  just a machine”

A Tin machine ?

TWIN PEAKS - David Bowie e Miguel Ferrer ricordano la famosa scena di Philip Jeffries, e le differenze del sogno di Cole.

David Bowie sapeva che il suo personaggio avrebbe preso quelle sembianze?

“No, no, no. Questo non lo sapeva. Ci ha dato il permesso di usare le vecchie scene, ma senza il sonoro, non voleva si sentisse la sua voce. Penso che qualcuno debba aver criticato il suo accento della Louisiana in "Fuoco Cammina Con Me", ma io trovo che fosse bellissimo.  Ha voluto che fosse doppiato da un attore originario della Louisiana, perciò è quello che abbiamo fatto. Il ragazzo, Nathan Frizzell, ha fatto un ottimo lavoro”.

“Lui era unico, come Elvis” continua a dire Lynch, a proposito di Bowie. “In lui c’era qualcosa di diverso da tutti gli altri. L’ho incontrato solo nel periodo in cui abbiamo lavorato insieme e solo un altro paio di volte. Ma era davvero una brava persona, alla mano, con cui era facile parlare. Vorrei solo che fosse ancora qui per poter lavorare ancora con lui”.

"Salutami Gordon, se lo vedi. Lui si ricorderà della versione non ufficiale"

We all know what was really going on that last #TwinPeaks episode... @ThatsOurWaldo @Kyle_MacLachlan @DAVID_LYNCH @mfrost11 @SHO_TwinPeaks pic.twitter.com/5kBL3Vh7At

— Junaid Chundrigar (@ImaJunation) 23 agosto 2017

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