2 gennaio 2019

OUTLANDER - Recensione 4x09: The Birds & The Bees


Un episodio emozionante dall'inizio alla fine e una storia che si fa sempre più interessante.

Attenzione: Spoiler!

Un puntatone! E' il caso di dirlo dal momento che, finalmente, Brianna e Jamie si sono conosciuti.



L'episodio inizia mostrandoci il ritorno della ragazza in camera dopo la violenza subita. Scioccata, sanguinante e con lividi, Brianna non ha voglia di rispondere alle domande di una Lizzie preoccupata che crede Roger responsabile della tragedia.
Il poveretto, invece, va alla ricerca della ragazza, il giorno dopo, e si imbatte in Stephen Bonnett che, sotto minaccia di uccidere la sua amata, lo costringe a seguirlo nel resto del viaggio della Gloriana.


Al risveglio dopo una lunga notte, Brianna va subito a cercare Roger e, invece....trova il padre! Lizzie ha appena saputo dell'impresa di una donna chirurgo dal marito scozzese, capisce che potrebbe trattarsi del padre della sua mistress e le indica dove trovarlo. E' l'incontro più casuale del mondo dal momento che Jamie è in un vicoletto a fare i suoi bisogni, ma tanto basta perché Brianna lo osservi, incredula ed emozionata.
Sulle prime, Jamie pensa che si tratti di una ragazza dai facili costumi, ma una semplice frase cambia tutto: "Mi chiamo Brianna. Sono tua figlia".
Emozione pura! Jamie fa fatica a capire perché l'ha sempre e solo immaginata come una bambina e gli fa strano vederla ora, davanti a lui, adulta e con un'innegabile somiglianza.
Un incontro molto dolce e tenero, da padre che incontra la figlia e, a stento, riesce a trattenere le lacrime.


Gioia immensa e grandissimo stupore anche per Claire che, poco dopo, all'uscita da un negozio, trova Jamie e Brianna seduti su una panchina e la ragazza che le va incontro per abbracciarla. Migliaia di domande le si affollano nella mente ma è Brianna a chiarire subito il motivo del suo arrivo: l'incendio di Fraser's Ridge.
E' un po' strano vedere Jamie tenere in mano e leggere il necrologio che racconta della sua morte e di quella di Claire, ma tutto passa in secondo piano davanti alla figlia ritrovata.
Ovviamente, si mettono tutti in viaggio (Lizzie e il giovane Ian compresi) per tornare a casa, un lungo percorso durante il quale si raccontano tante cose, soprattutto a proposito di Roger. E' così bello ritrovarsi e farsi le classiche confidenze tra madre e figlia; poi, Claire, racconta tutto a Jamie. 
Strada facendo, i Fraser cominciano a pensare all'incendio e a come evitarlo. Jamie si mostra più fatalista, stavolta, dicendo che, in passato, non hanno avuto fortuna nel cercare di cambiare la storia.....Finalmente, arrivano nella loro terra in North Carolina e il pensiero di Brianna corre subito a Daniel Boone, il famoso esploratore americano vissuto proprio in quegli anni.


A Fraser's Ridge c'è anche Murtagh perché ha ritenuto saggio sparire per un bel po' da Wilmington, visti i recenti avvenimenti. Si mostra incredulo alla vista di Brianna, ma, a cena, diventa un fiume in piena raccontandole di Jamie da piccolo.
"E' così bello avere di nuovo una famiglia intorno a questo tavolo" e non possiamo che essere d'accordo anche noi.


Nei giorni seguenti, Brianna si mostra un po' sfuggente, pur facendo domande e cercando di aiutare in casa: è un'estranea, in fondo, e anche Jamie lo nota, ma Murtagh lo invita a dare tempo alla figlia che ha  gli occhi come quelli della nonna paterna e che sicuramente imparerà a conoscerlo. Nel frattempo, Lizzie si ammala di malaria e Bree (che in scozzese significa "turbamento" come impariamo da Jamie) è ancora strana ed agitata; inoltre, confessa a Claire che Frank aveva letto quel necrologio e sapeva, quindi, che la moglie sarebbe ritornata dal suo vero amore. Anche con Jamie, mentre sparano a dei ciocchi di legno, Brianna nomina, involontariamente, il padre che l'ha cresciuta, e il nostro bel scozzese rimane di sasso sentendo quel nome uscire dalla bocca della figlia.


Il rapporto tra padre e figlia stenta a decollare, così Claire consiglia il marito di andare a caccia con Brianna per stare un po' da soli. "Cosa stiamo cacciando?" "Api" "Api? Come si cacciano le api?" "Basta cercare dei fiori".
Comincia così il dialogo tra i due nel bel mezzo dei boschi, quasi come il classico racconto che i genitori fanno ai figli quando devono spiegare loro il sesso e come nascono i bambini, "the birds and the bees", appunto.
Tenero il momento in cui Jamie rivela a Brianna la traduzione delle parole scozzesi con cui le si rivolge, ossia "tesoro mio" e "la mia benedizione". Bree sorride contenta.


Davvero sono lì per prendere le api e aspettano il buio che facilita il modo in cui portare via l'alveare attaccato ad un albero. Ecco, quindi, che hanno la possibilità di parlare. Jamie non vuole che la figlia torni all'epoca a cui appartiene e usa la metafora delle api che porterà via: esse cambieranno casa e saranno felici, anche se capiranno di non essere più a casa loro; in fondo, però, le api non hanno più una casa a cui tornare, proprio come lei.
Inoltre, le dice chiaro e tondo che non vuole sostituire Frank nella sua vita. "Mi sembra di averlo tradito solo per essere qui con te", è la risposta di Brianna
"Ho dovuto lasciarti andare ma non posso dire che mi dispiaccia che tu sia tornata da me", "Sei sangue del mio sangue e, da quando sei tornata da me, ho capito che sei anche il mio cuore e la mia anima". 
Jamie si dimostra padre dolce, comprensivo e pieno di un amore che non ha potuto dare a William e che lui stesso si era negato rimandando Claire indietro nel tempo per salvare lei e il bambino che aspettava dai pericoli della guerra imminente. Bree non sa come chiamarlo. "Puoi chiamarmi pa'", "E' scozzese?", "No, è una parola semplice".
Gli autori sono stati molto delicati ma anche incisivi nello scrivere i dialoghi e nel ricreare la scena. 


Trascorrono altre settimane, Lizzie si riprende fisicamente e va al mulino con Ian....è cotta del ragazzo e si vede. Claire, invece, capisce che è giunto il momento di affrontare la verità con Brianna e ha già intuito che è incinta! Il figlio, però, non è di Roger, come tutti avremmo sperato, ma di chi l'ha violentata. Bree non fa nomi e le cose si complicano ancor di più.


In quelli stessi momenti, infatti, Roger è a cavallo e, grazie alla sua bussola, è riuscito a trovare la strada per Fraser's Ridge. Lizzie lo riconosce da lontano e, in preda alla paura, corre con Ian ad avvisare Jamie.
Ecco il finale di puntata che non ci saremmo aspettati! 
Claire trova il suo anello tra i vestiti di Brianna, chiede spiegazioni alla figlia ed esce fuori il nome di Bonnett; Jamie, invece, viene a sapere i dettagli della brutale violenza da Lizzie  perché racconta anche del fatto che Bree fosse vergine e dell'odore di sperma su di lei, tutte cose che rendono ancor più accecante la rabbia dell'uomo.
Lizzie cara, era proprio indispensabile svelare ad un padre ogni particolare di quanto accaduto ad una figlia appena ritrovata? 

Infatti, Roger non fa in tempo a sapere se è giunto a destinazione che Jamie lo riempie di pugni rendendo il suo viso una maschera di sangue e dicendo a Ian di farlo sparire dalla sua vista. Non vedevamo Jamie così furioso da tantissimo tempo.
E ora? Dove lo avrà portato Ian? E come farà Roger a ritrovare Brianna? 
Episodio bello e pieno di emozioni grazie alle scene che gli Outlanders attendevano da tempo. Ottime interpretazioni che non hanno deluso le nostre aspettative.

Alla prossima settimana per vedere come andranno le cose!

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