Damon prova a salvare Mystic Falls, ma Ian Somerhalder prova a salvare il mondo.


Ecco la traduzione di un'intervista, rilasciata a EW.com da Ian Somerhalder.

Ieri era il compleanno di Ian Somerhalder, che ha compiuto 32 anni, e ha festeggiato promuovendo il suo nuovo progetto, la Fondazione Ian Somerhalder, che ha per obiettivi la protezione dell'habitat e della biodiversità. Non solo, stasera va in onda il midseason finale di Vampire Diaries ed è proprio da questo che cominciamo.

Allora, cosa possiamo anticipare dell'atteggiamento di Damon dopo la puntata di giovedì scorso? "Fondamentalmente, Damon, per quanto lo combatta, sta cominciando a provare sentimenti. E questo lo fa arrabbiare. E lo spaventa. E così strano per lui, e non sa come gestire questi sentimenti", dice. "Stavo parlando con mio padre del suo cane, il nostro cane di famiglia. E' un cane di campagna. Lei (è una femmina) non è mai stata al guinzaglio. Quest'inverno la porteremo nella nostra casa in montagna, dove trascorreremo le vacanze di Natale. La porteremo con noi. Vogliamo che il nostro cane sia con noi. Mio padre ha cercato di insegnarle a camminare al guinzaglio, ma lei ha dato di matto. Il cane ha 10 anni. E' così difficile insegnare nuove cose ad un vecchio cane; allo stesso modo, Damon trova incredibilmente scomodo questo metaforico guinzaglio di umanità. E' passato tanto tempo dall'ultima volta in cui si è sentito così e questo lo sta mandando fuori di testa. Un altro elemento si manifesta a Mystic Falls, cosa che, ancora una volta, compromette e mette in pericolo ciò che ha iniziato ad amare, quindi la posta in gioco cresce di nuovo. La fine di questo episodio è abbastanza pesante per lui".

Cosa puoi dirci sulla relazione tra i fratelli Salvatore in questo episodio? "Stephan è bloccato in quella grotta. In definitiva, è ciò che Damon ha sempre sognato. Ma, in realtà, Damon vuole suo fratello fuori di lì. Proverà duramente, una volta che capisce che cosa deve fare per riuscirci. Per quanto, a volte, desideri far fuori suo fratello, lui lo ama.Damon non riesce a immaginare che cosa significhi essere bloccato in quella grotta con Katherine. Sarebbe semplicemente uno schifo. C'è una tale comunanza di dolore tra questi due ragazzi... Sono innamorati delle stesse due donne. E' assurdo! E i personaggi che arrivano in città significano problemi. Creeranno qualche scompiglio e causeranno alcuni problemi, questo è sicuro".

Lo show tornerà con nuovi episodi a fine gennaio. Sembra che sarà un momento interessante per Damon, con gli Originali (e i lupi mannari) che entrano in scena proprio quando sta ritrovando la sua umanità. "Hai perfettamente ragione. E dai, andiamo, sul serio? Ora devo essere Mr Vampiro Brutale e proteggere tutti quanti, e fare del male alle persone. Eppure mi sento più umano e vulnerabile che mai. Probabilmente sta pensando: Questa è un grande stronzata!".

Mentre Damon cerca di salvare Mystic Falls, Somerhalder stesso sta pensando globalmente con la sua Fondazione. "A seguito della fuoriuscita del petrolio nel golfo del Messico", dice "c'era bisogno di più organizzazioni per fare squadra con i ragazzi più svegli e risolvere i problemi. La metà delle specie sulla terra è a rischio di estinzione. Ciò che questa fondazione sta per fare è collaborare con le organizzazioni di tutto il mondo, concentrandosi sulla flora e la fauna, dalle creature a due zampe fino alle creature a 50 zampe. Il nostro habitat è stato distrutto. Si tratta di lacune in materia di istruzione. La componente educativa dà ai giovani la consapevolezza che il futuro è nelle loro mani". Somerhalder, che parlerà al "Deepak Chopra's second annual stages and scientists conference" in febbraio, si aspetta che la Fondazione patrocini lezioni che possano essere trasmesse nelle aule per mezzo della TV, così come viaggi d'istruzione e concorsi. "Forse andremo dalla Sony e chiederemo 100 telecamere, per inviarle a due scuole per ogni Stato". Abbiamo messo in moto concorsi per girare documentari sull'ambiente e abbiamo cominciato a coinvolgere anche le scuole delle piccole città. Non importa se i ragazzi vivono in enormi città o in aree rurali. Faremo concorsi veramente divertenti, che permettano ai ragazzi di viaggiare in tutto il mondo".

"Una cosa che è una benedizione e insieme una maledizione per le persone che crescono in America", continua, "è che abbiamo i confini più fenomenali: Canada da una parte, Messico dall'altra e poi questi due enormi oceani. Cosa che impedisce ai ragazzi americani di viaggiare molto, visto che è costoso e che si tratta sempre di viaggi molto lunghi. Ma questo è limitante. Se parli con un sacco di giovani in America, generalmente ti diranno che non sono mai stati fuori dal paese perchè è così grande, e non si rendono conto di quanto affascinante sia il mondo, e, insieme, delicato. Voglio permettere la nascita di programmi educativi per mandare i ragazzi fuori dal paese, per portarli a vedere cos'altro c'è lì fuori e renderli consapevoli di come funzionino le cose. Deepak parla di come il mondo sia, in relatà, un organismo vivente. I fiumi sono le nostre vene e gli alberi i nostri polmoni. Viviamo tutti in un unico luogo. Se vedi il mondo come un'entità completamente separata da te stesso, lo puoi distruggere. Ma se lo vedi come una parte di noi, cominci a realizzare che, facendo del male all'ambiente in cui vivi, sostanzialmente, fai del male a te stesso, alla tua famiglia, al tuo cane, ai figli che avrai in futruro. Si tratta di un cambiamento di coscienza".

Se siete il tipo di persona che vuole i dettagli, ecco cosa offre Ian: "C'è un problema che riguarda gli animali domestici di tutto il mondo e che non possiamo più affrontare come abbiamo fatto finora", dice. "Così ho intenzione di lavorare con le organizzazioni no-profit, ma anche con quelle profit e con gli organismi governativi, per finanziare la ricerca sulla sterilizzazione orale degli animali domestici, in modo che si possa fermare la sovrappopolazione degli animali randagi. Forse, tra dieci anni, non avremo più animali randagi. I miei figli cresceranno senza sapere cosa sono gli animali randagi. Possiamo ottenere queste pillole che non fanno del male agli animali, e mobilitare le persone, che si trovino a Rio De Janeiro, a Bucharest o in Ohio. Possiamo ridurre la necessità di di rifugi e non avremo più bisogno di uccidere 8 milioni di cani e gatti innocenti ogni anno". Per maggiori informazioni o per donare qualcosa, si può visitare il sito della Fondazione.

Fonte: EW.com

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Articolo di Dana

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