AMERICAN HORROR STORY: COVEN - Conosciamo assieme L'Uomo con Ascia di New Orleans



La prossima puntata di American Horror Story: Coven si intitolerà The Axeman Cometh ("La venuta dell'Uomo con Ascia") e mostrerà l'omonimo e misterioso serial killer che agì tra il 1918 ed il 1919 nella città della Louisiana. Il maniaco sarà interpretato da Danny Huston (30 giorni di buio, The constant gardner),  e presumibilmente darà parecchio filo da torcere alle streghe.
Proviamo a conoscere meglio il nostro uomo attraverso una descrizione del medesimo. Da notare che, in caso, farò riferimento a dettagli anche molto cruenti, quindi continuate a leggere solo se ve la sentite.

Con il soprannome "Uomo con Ascia di New Orleans", come detto, facciamo riferimento ad un serial killer mai identificato che aggredì 12 persone tra 1918 e 1919. Alcuni rapporti della polizia fanno pensare che degli omicidi che avvennero già nel 1911 potessero essere a lui connessi, ma gli esperti smentiscono.
Il suo nome deriva dal fatto che, appunto, uccideva le sue vittime utilizzando un'ascia o, in pochi casi, un rasoio normalmente già appartenente alle vittime. Siccome ben 7 vittime erano italo-americane si credette che potesse avere legami con la mafia, ma ciò non fu mai provato. L'unico indizio certo che si ha su di lui è che fosse appassionato di musica jazz (come ebbe a dire in una famosa lettera di cui vi parleremo tra poco).

Le sue prime vittime furono i coniugi Joseph e Catherine Maggio; la notte del 22 maggio 1918 si introdusse nella loro abitazione e tagliò le loro gole con un rasoio, quindi ruppe le loro teste con dei colpi d'ascia, perché fossero la vera causa di morte. Furono rinvenuti dai fratelli di Joseph e morirono poco dopo; Catherine aveva la gola tagliata così profondamente da essere vicina alla decapitazione. Nei giorni precedenti, era stato avvistato un uomo sospetto bazzicare intorno l'abitazione dei due, ma non era stato preso alcun provvedimento. Il 27 giugno seguente, nelle prime ore del mattino, fu assassinato Louis Besumer, in compagnia della sua amante Harriet Lowe. L'uomo fu ucciso con la sua stessa ascia, attraverso un colpo alla tempia destra, causando una frattura del cranio. Harriet fu colpita all'orecchio sinistro e perse i sensi, venendo trovata nel medesimo stato dalla polizia. Visse per due giorni dopo una difficile operazione di ricostruzione del viso, prima di morire nella casa del signor Besumer. In questo periodo, aveva rilasciato dichiarazioni deliranti sul conto dell'amante, tra cui che fosse stato lui stesso ad aggredirla, e che per altro fosse una spia tedesca. Il 5 agosto fu il turno di Mrs. Schneider (nome sconosciuto), che si svegliò nel cuore della notte soltanto per vedere una figura alta ed oscura aggredirla; la "figura" le aprì (letteralmente) la testa, causando una violentissima emorragia. Incredibilmente, la donna non solo sopravvisse, ma riuscì persino a dare alla luce il bambino di cui era incinta. Dichiarò però di non ricordare nulla dell'avvenuto. Probabilmente, per l'attacco, l'Uomo con Ascia non uso nemmeno la sua iconica arma, ma bensì una semplice lampada.


Cinque giorni dopo fu ucciso un anziano di nome Joseph Romano, che fu rinvenuto dai suoi nipoti con due grossi tagli sulla testa; l'uomo morì due giorni dopo in ospedale. I due ragazzini dichiararono di aver visto un individuo allontanarsi dalla casa, dalla pelle scura, vestito di nero e con un cappello. A seguito di questo omicidio, l'esistenza dell'Uomo con ascia divenne nota a tutta la città, che fu gettata nella paranoia. Il 10 marzo 1919, l'Axeman aggredì la famiglia Cortimiglia, che viveva a Gretna, un sobborgo di New Orleans. I coniugi, Charles e Rosie, furono trovati doloranti e sanguinanti a causa di potenti colpi alla testa e portati immediatamente all'ospedale assieme alla figlioletta Mary, morta già sul posto; nonostante i gravissimi danni al cranio, i due se la cavarono. Anche in questo caso fu usata un'ascia, ritrovata sanguinante nel retro della casa. Il 13 marzo, l'Axeman mandò una lettera al commissariato di polizia di New Orleans, in cui, scrivendo in un inglese che denotava una certa cultura, dichiarava  di non essere della città e che quella stessa notte avrebbe ucciso qualcuno, a meno che non si fossero trovati in una sala da ballo dove suonavano jazz, essendone molto appassionato; tuttavia, quella notte non ci fu alcuna vittima. Il 10 agosto del medesimo anno, ad essere aggredito fu Steve Boca, un commerciante che fu attaccato nel suo stesso letto. L'uomo si alzò, vedendo una strana figura camminare attorno al suo giaciglio. Perse i sensi e, al suo rinvenimento, si recò in strada per investigare, prima di rendersi conto di essere stato colpito portentosamente alla testa. Boca arrivò a casa di un amico per ricevere soccorso e poi svenne. Fu curato e sopravvisse all'aggressione.

Il 3 settembre fu il turno Sarah Lauhmann. La donna fu assalita nella sua camera con un'ascia. L'attacco le procurò gravi ferite alla testa, ed inoltre perse alcuni denti. Anche lei, però, sopravvisse all'aggressione, pur non ricordando nulla. Il 27 ottobre, infine, Mike Pepitone fu ucciso all'entrata della propria casa con un colpo d'ascia sulla sua testa. L'attacco causò una tale dispersione di sangue che quasi tutte le pareti della stanza furono imbrattate. La moglie di Pepitone, attirata dall'urlo del marito, scese al piano terra solo per trovare l'Uomo che scappava dalla scena. Non riuscì a rendere alcun dettaglio dell'assassino.

Facendo dei conti, L'Uomo con Ascia ha ucciso 7 persone su un totale di 12 aggressioni. Il suo modus operandi ed alcune caratteristiche ricordano Jack lo Squartatore: come l'assassino britannico, non ha fatto molte vittime, ha scritto una lettera alla polizia (in cui si è dato il suo soprannome) e non è mai stato scoperto. A differenza dello Squartatore, però, sull'Axeman si è avuto un solo vero sospetto, ovvero un certo Joseph Momfre, un uomo ucciso dalla vedova di Pepitone nel 1920 a Los Angeles. In realtà, però, si hanno molti dubbi su ciò, poiché Momfre, anzitutto, era un cognome molto diffuso all'epoca a New Orleans, inoltre non si hanno notizie di un uomo con tale nome ucciso nella città californiana, né, tanto meno, si crede che la signora Pepitone possa aver raggiunto LA. Quello che però sappiamo è che la sua fama è sopravvissuta al tempo, tanto da dedicargli uno stile musicale (L'"Axeman's Jazz") e due apparizioni nelle prossime puntate di American Horror Story. Speriamo di avervi dato sufficienti delucidazioni a riguardo!


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Articolo di Klaus Heller

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