American Horror Story giunge al suo settimo episodio, e per tanto non può mancare una nuova recensione.
La puntata di oggi è stata gradevole, forse la migliore della stagione, con tutte le storie che si sono sviluppate linearmente e che ci lasciano con un cliffhanger estremamente interessante.
L'episodio è stato scritto dal co-creatore della serie Brad Falchuk e diretto da Bradley Buecker.
In un flashback ambientato poco prima dell'inizio della serie, viene mostrato Kyle in un salone di tatuaggi con i suoi amici. Tutti i ragazzi si lasciano inchiostrare le loro pelli, ad eccezione proprio di Kyle, il quale afferma di non volere un tatuaggio poiché il suo sogno è diventare ingegnere allo scopo di evitare enormi devastazioni causate da eventi come l'uragano Katrina; se non avrà tatuaggi, darà l'impressione di essere una persona affidabile. Tuttavia, tornati al presente, vengono mostrati, sulla pelle di Kyle, i disegni che erano stati fatti ai suoi amici (questo perché è stato rivitalizzato usando pezzi dei loro cadaveri); prendendo coscienza di ciò, il ragazzo comincia a lamentarsi davanti a Zoe, che regge, dietro la sua schiena, una pistola.
Dopo la sigla, viene mostrata Madison che riflette sul fatto che, nella sua vita, ha sempre tentato di evitare i sentimenti, arrivando ad essere stuprata e presentarsi nonostante ciò in classe dopo due giorni. Ma ora che è uno zombi, non riesce più a provare nulla, né dolore né fame, e questa situazione la lascia tremendamente sofferente. Intanto, Zoe vorrebbe uccidere Kyle, essendo lui poco più che un animale, ma non vi riesce. Queenie e Delphine si ritrovano in cucina per mangiare qualcosa, ma siccome Madison ha sgraffignato pressoché qualunque cosa, decidono di recarsi in un fast food, con tanti complimenti della più anziana per la cucina del 21° secolo, che commenta come lei, in fondo, sia quella che conosce meglio Queenie, dato che le altre la vedono solo come una ragazza di colore. Cordelia viene svegliata nella notte da Hank, il quale sta sviluppando un piano per uccidere le streghe. Muovendosi per la casa, la direttrice dell'Accademia incontra Madison e, toccandola, ottiene i suoi ricordo e scopre che Fiona l'ha uccisa. La Suprema, intanto, viene portata a casa dell'Axeman, il quale ha praticamente rubato un appartamento ad un uomo che ha ucciso. Nonostante le iniziali rimostranze della donna a passare la notte lì ed avere una relazione con l'assassino (lei è ignara, però, della sua identità), alla fine viene sedotta ed ha un amplesso con lui.
Zoe sta tentando di insegnare a Kyle come comunicare i suoi bisogni, ma il ragazzo si rifiuta. I due vengono interrotti da Madison, che manda via l'amica perché Cordelia vuole parlare con lei. Rimasta sola con il Frankenstein del 21° secolo, l'ex attrice si sfoga con lui di tutto il dolore che sta provando a causa della mancanza di percezioni. Queenie si reca, intanto, da Marie Laveau, poiché afferma che, pur stando bene all'Accademia, non si sente pienamente accettata perché nera. Marie le dice che è ancora in tempo per unirsi a lei e ad imparare la magia voodoo, ma in cambio dovrà portarle Delphine. Queenie è però incerta, siccome si sta affezionando all'ex assassina. Cordelia, intanto, comunica a Zoe di aver scoperto come Fiona abbia ucciso Madison perché credeva fosse la nuova Suprema e la avverte che, per tanto, dovrà stare molto attenta, poiché ha ragione di credere che sia proprio lei la vera nuova Suprema. Allo scopo di porre fine alla follia di sua madre, Cordelia decide, assieme a Zoe, di ucciderla. La ragazza torna in camera sua, ma trova Kyle e Madison a fare l'amore.
Fiona si risveglia in casa dell'Axeman e si riveste, venendo interrotta proprio dall'uomo. La Suprema gli fa capire di aver visto il cadavere nel bagno, ma lui le risponde che non si preoccupa, dato che lei non lo denuncerà. Questo perché, avendo vissuto in casa sua per tutto il tempo della sua vita, l'ha vista crescere, l'ha aiutata nei momenti difficili, ed infine si è innamorato di lei. Fiona, però, rimane spaventata da ciò e se ne va furiosa. Zoe, frattanto, sveglia Spalding, al quale ha riattaccato la lingua; spiega che l'ha trovata, poco tempo prima, in un comparto segreto come se fosse nuova, poiché era incantata. Sfruttando la sua particolarità (quella di dover dire sempre la verità), riesce a farsi dire dal maggiordomo chi ha effettivamente ucciso Madison, vale a dire Fiona Goode. Ottenute le informazioni, Zoe uccide Spalding pugnalandolo al cuore. Queenie raggiunge Delphine in cucina e le chiede quale sia la cosa peggiore che ha fatto; la donna risponde che fu l'omicidio di un neonato, un bambino nato da una relazione fedifraga tra suo marito ed una sua schiava. La donna, scoperto ciò, si suicidò. Delphine racconta a Queenie di sentirsi pentita per questa cosa, e che ora sta tentando, con grande fatica, di espiare le sue colpe, "grazie ad una buonissima amica". Fiona vorrebbe radersi i capelli che sta perdendo, ma non ne ha il coraggio, così torna dall'Uomo con Ascia, che sta suonando in un jazz club.
Zoe viene interrotta da Madison mentre si sta facendo la doccia. Le due discutono riguardo Kyle, e decidono di "condividerlo"; il ragazzo sembra abbastanza felice della cosa. Queenie, intanto, porta Delphine fuori per un taglio di capelli; ma si scopre, invece, che l'ha condotta da Marie Laveau, che la rinchiude in una cella e comincia a torturarla, per poi bagnarsi del suo sangue.
La puntata ha, come detto in apertura, seguito le varie trame e sottotrame in maniera notevole.
Anzitutto, bisogna parlare di Madison e Zoe. La prima sembra inizialmente "involuta", sembra lasciare lo scudo di freddezza ed insensibilità che la caratterizza, ma poi finisce col ritrovarlo e tornare la Madison di sempre. Zoe, invece, si evolve, passando da eroina ad anti-eroina abbastanza oscura; forse il cambio è stato troppo repentino (il momento prima è sostanzialmente una brava ragazza, e poi uccide Spalding), ma è indubbiamente interessante. Inoltre, ciò può servire ad avvicinarla sempre di più al carattere da Suprema, ruolo a cui sembra anche ambire con un certo interesse. Ad unire le due c'è Kyle, che sembra finalmente aver trovato la pace assieme alle due giovani (d'altronde, chi non la troverebbe in una situazione del genere?).
Spiacevole la morte di Spalding, ma, in fondo, sembra che essere morti, in questa serie, sia un po' come in Dragon Ball o nei comics americani: vieni solo "messo da parte" per un po', in attesa delle Sfere del Drago o di una tecnologia che ti faccia resuscitare...
Il rapporto tra Queenie e Delphine subisce un duro stop. La loro amicizia viene messa a dura prova dalla discutibile decisione della più giovane di tradire la Robichaux Academy per il covo di streghe di Marie Laveau. Tuttavia, questo evento ci pone di fronte ad un interessante colpo di scena; chissà se Queenie rimarrà fedele alla strega voodoo o deciderà di aiutare Delphine.
Infine, Fiona ha deciso di iniziare la relazione con l'Uomo con Ascia, cosa che potrebbe risultarle utile, ora che Cordelia e le altre hanno deciso di farla fuori. In questo modo, per altro, la Suprema si è finalmente delineata come antagonista della serie.
Sento che lo state aspettando... citazioni time!
Fiona si risveglia in casa dell'Axeman e si riveste, venendo interrotta proprio dall'uomo. La Suprema gli fa capire di aver visto il cadavere nel bagno, ma lui le risponde che non si preoccupa, dato che lei non lo denuncerà. Questo perché, avendo vissuto in casa sua per tutto il tempo della sua vita, l'ha vista crescere, l'ha aiutata nei momenti difficili, ed infine si è innamorato di lei. Fiona, però, rimane spaventata da ciò e se ne va furiosa. Zoe, frattanto, sveglia Spalding, al quale ha riattaccato la lingua; spiega che l'ha trovata, poco tempo prima, in un comparto segreto come se fosse nuova, poiché era incantata. Sfruttando la sua particolarità (quella di dover dire sempre la verità), riesce a farsi dire dal maggiordomo chi ha effettivamente ucciso Madison, vale a dire Fiona Goode. Ottenute le informazioni, Zoe uccide Spalding pugnalandolo al cuore. Queenie raggiunge Delphine in cucina e le chiede quale sia la cosa peggiore che ha fatto; la donna risponde che fu l'omicidio di un neonato, un bambino nato da una relazione fedifraga tra suo marito ed una sua schiava. La donna, scoperto ciò, si suicidò. Delphine racconta a Queenie di sentirsi pentita per questa cosa, e che ora sta tentando, con grande fatica, di espiare le sue colpe, "grazie ad una buonissima amica". Fiona vorrebbe radersi i capelli che sta perdendo, ma non ne ha il coraggio, così torna dall'Uomo con Ascia, che sta suonando in un jazz club.
Zoe viene interrotta da Madison mentre si sta facendo la doccia. Le due discutono riguardo Kyle, e decidono di "condividerlo"; il ragazzo sembra abbastanza felice della cosa. Queenie, intanto, porta Delphine fuori per un taglio di capelli; ma si scopre, invece, che l'ha condotta da Marie Laveau, che la rinchiude in una cella e comincia a torturarla, per poi bagnarsi del suo sangue.
La puntata ha, come detto in apertura, seguito le varie trame e sottotrame in maniera notevole.
Anzitutto, bisogna parlare di Madison e Zoe. La prima sembra inizialmente "involuta", sembra lasciare lo scudo di freddezza ed insensibilità che la caratterizza, ma poi finisce col ritrovarlo e tornare la Madison di sempre. Zoe, invece, si evolve, passando da eroina ad anti-eroina abbastanza oscura; forse il cambio è stato troppo repentino (il momento prima è sostanzialmente una brava ragazza, e poi uccide Spalding), ma è indubbiamente interessante. Inoltre, ciò può servire ad avvicinarla sempre di più al carattere da Suprema, ruolo a cui sembra anche ambire con un certo interesse. Ad unire le due c'è Kyle, che sembra finalmente aver trovato la pace assieme alle due giovani (d'altronde, chi non la troverebbe in una situazione del genere?).
Spiacevole la morte di Spalding, ma, in fondo, sembra che essere morti, in questa serie, sia un po' come in Dragon Ball o nei comics americani: vieni solo "messo da parte" per un po', in attesa delle Sfere del Drago o di una tecnologia che ti faccia resuscitare...
Il rapporto tra Queenie e Delphine subisce un duro stop. La loro amicizia viene messa a dura prova dalla discutibile decisione della più giovane di tradire la Robichaux Academy per il covo di streghe di Marie Laveau. Tuttavia, questo evento ci pone di fronte ad un interessante colpo di scena; chissà se Queenie rimarrà fedele alla strega voodoo o deciderà di aiutare Delphine.
Infine, Fiona ha deciso di iniziare la relazione con l'Uomo con Ascia, cosa che potrebbe risultarle utile, ora che Cordelia e le altre hanno deciso di farla fuori. In questo modo, per altro, la Suprema si è finalmente delineata come antagonista della serie.
Sento che lo state aspettando... citazioni time!
- La scena in cui Zoe tenta di insegnare come comunicare a Kyle, non vogliatemene, ma ricorda abbastanza la celebre sequenza "Tu Jane, io Tarzan" del film della Disney sul personaggio creato da Edgar Rice Burroghs.
- E' curioso come l'Uomo con Ascia si rifletta nello specchio, considerando che è uno spirito. Blooper?
- Due citazioni musicali: Kyle, in apertura, cita i Toto, mentre Madison paragona il suo aspetto a quello di Marylin Manson.
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