DRACULA - Recensione dell'episodio 1x03 "Goblin Merchant Men"

Per la terza settimana di seguito, seguiamo le vicende di questa nuova versione del vampiro per antonomasia e stavolta vi prego di aggiungere le vostre opinioni alle mie. Bisogna capire se siamo sulla stessa lunghezza d'onda!


Dracula: “I ripped out the throat of the bastard priest.” 
Renfield: “So, not a bad morning, all things considered.” 
Dracula: “I’ve had worse.”

Diverse persone pensano che le coincidenze non esistono, ma la messa in onda di un episodio della serie nel giorno del compleanno di Bram Stoker è un caso per forza, non potevano aver scelto di mettere il telefilm nel palinsesto del venerdì in previsione proprio dell'8 di novembre...giusto?

Parliamo subito dell'elefante nella stanza: non c'è stato nessun venditore di folletti, quindi il titolo è per forza una metafora. Si ma di cosa? Perdonatemi, ma io no l'ho capito. Se qualcuno ci fosse arrivato è pregato di levarmi questo peso.

Ma veniamo alle certezze: attraverso una serie di scene e ben tre tampinamenti a distanza nei confronti di Mina, iniziamo a capire come la trasformazione in un mostro non abbia intaccato tutti i tratti umani di Vlad. Certo, ha cominciato divertendosi un sacco a tagliare la gola a quel "bastardo di un prete" ma la sua vendetta è mossa dall'amore per sua moglie Ilona e ri-fomentata dalla recente presenza di una sua adorabile sosia.

Và che bella la mia nuova dentatura!
Come nello scorso episodio, cominciamo appunto da un flashback, in cui Vlad viene prima torturato e poi costretto a bere del sangue dal teschio di un caprone. Gli viene tagliata la gola ma la mattina dopo si ritrova in vita, allergico ai raggi solari, estremamente forte e dotato di zanne aguzze. E qui iniziano le domande: il prete gli dice che è stato condannato alla notte eterna, ad essere Vlad Tepes il non-morto, per la sua ribellione....sì, ma a cosa? E il sangue che beve di chi era? Non cominciate a farmi supplicare per le risposte, che poi mi vengono malinconici ricordi lostiani e un po' d'ansia. Questo era il momento buono per aggiungere tali elementi.

Tornati nell'Inghilterra vittoriana, scopriamo che sa suonare il pianoforte, anche se era un secolo che non lo faceva. E' felice perchè Renfield gli comunica che Lord Laurent ha ceduto alle sue minacce e ora è l'azionista di maggioranza della British Imperial Coolant.

Mina, invece, è triste per il litigio con Jonathan ma la sua amica Lucy cerca di distrarla.

Indovini morti = sorriso sexy
Nel frattempo Lady Jane chiede un favore al dottor Murray, il quale si rivolge al professor Van Helsing per avere uno stimolante. Il dottore non lo sa ma le serve per gli indovini, in modo che trovino il vampiro, e Vlad e Abraham ne approfittano. Infatti, il giorno dopo lo stimolante funziona e i due trovano Vlad al suo ennesimo amplesso con Jane, ma la sostanza conteneva anche un veleno che li paralizza, consentendo a Van Helsing di spaccare agevolmente la loro testa con un martello, dopo averli informati della sua vendetta. E, anche qui, non ci dicono quale sarebbe il suo crimine.

La collezione di spade di Lady Jane
Ma facciamo un passo indietro. Mentre Jane gli dorme a fianco, Vlad sente la richiesta di soccorso di un altro vampiro e ne segue la voce. Attraverso un passaggio segreto, trova il sotterraneo dell'abitazione di Jane, dove ci sono armi, il simbolo dell'Ordo del Draco dipinto sul pavimento e le gabbie, in una delle quali c'è una vampira in condizioni pietose.



Il predatore all'attacco
Vlad si rattrista e piange per lei. Torna su carico di rabbia ma si trattiene dall'uccidere Jane e ci fa sesso di nuovo.

Mina ci sei o ci fai?
Lucy e Mina bevono e si divertono ad un ballo in cui ci sono diversi "deliziosi ufficiali" mentre Alexander è stato tutta la notte fuori dalla sua porta ad aspettare che tornasse per vedere la sua espressione nel ricevere il mazzo di rose che lui le ha mandato per congratularsi dell'esame con un'inconfondibile bigliettino nonostante l'anonimità. Ma sorge il sole e lui non può vederla. Furioso, si reca da Van Helsing che gli risponde che per ora il vaccino contro l'allergia al sole dura solo tre minuti e dodici secondi.

La morte del traditore
Lord Laurent si presenta davanti all'Ordine e viene condannato per aver messo i suoi interessi personali prima di quelli della congrega, vendendo le azioni a Grayson. Come scritto nel loro regolamento da due millenni, muore trafitto trafitto da una spada romana.

Bellissima la scena del pesco
Mina e Lucy bevono e si divertono in un locale nei bassifondi. Grazie all'assenzio Mina ha una visione di se stessa nel giardino che fu di Vlad e Ilona: connessione da doppleganger o ricordo della sua vita precedente?


Subito dopo viene corteggiata in maniera brusca da un tizio (quanti di voi hanno riconosciuto Andrew Lee Potts, il cappellaio matto di "Alice", miniserie della Syfy?) ma Alexander lo spazza via. Letteralmente.

Mina e Alexander si ritrovano in disparte ma, invece che provarci, lui inizia il suo lavoro di terapista di coppia e la spinge a riconciliarsi con Jonathan. Come se non bastasse, a rovinare il momento sopraggiunge Lucy, che li definisce Heathcliff e Cathy, protagonisti di Cime Tempestose.

In questi due giorni, Harker si è impegnato nel suo nuovo lavoro, facendo amicizia con Lord Davenport e figlio, Lord Rothcrof, il generale Shaw e il signor Browning. Alexander ne è soddisfatto ma gli preme di più parlare del suo rapporto con Mina. Dandogli dello stupido e ipocrita lo convince a fare pace con lei. Da notare la scena precedente con Renfield badass che sa farsi rispettare e non vuole essere difeso da nessuno.

Siamo ancora con Mina che si sveglia in ritardo per la lezione con Van Helsing e si precipita a chiedergli scusa. Lui la perdona e le assegna addirittura il ruolo di sua assistente per il semestre.

La manina curiosa di Lucy
Qui apro una breve parentesi su Lucy. Abbiamo visto sin dal pilot quanto Jonathan le sia antipatico e lo dica apertamente con Mina, è particolarmente affettuosa con l'amica e ha "difeso il territorio" anche quando questa era con Alexander. Ora l'abbiamo vista accarezzare Mina dolcemente. Ma certo! Ne è innamorata! Questa è un'interessante svolta per un personaggio altrimenti troppo di contorno, non trovate?

Torniamo ai due piccioncini: Jonathan e Mina fanno pace e lei gli chiede di sposarla. Lui, non avendo l'anello con sé le dona la sua catenina con la croce. Ricordatevelo casomai Vlad volesse toccarle il collo.

Per la terza volta - poverino - Vlad è lì fuori dalla casa di Mina e assiste alla scena. E' felice per essere riuscito nel suo intento - tenere Mina vicina ma non troppo - ma allo stesso tempo triste perché non ce l'ha per sé. E qui le doti attoriali di Jonathan Rhys Meyers splendono in tutta la loro grazia.

Ragazzo, non farlo.
Dopo tutto questo miele la puntata si conclude in pieno dramma: Lady Jane e Browning scoprono i cadaveri degli indovini e prospettano un futuro pieno di vampiri per Londra e infine Daniel Davenport, per il dolore verso la morte di Laurent, si spara alla testa (Dead Poets Society/L'attimo fuggente anyone?). Il ragazzo lascia una lettera in cui spiega il suo gesto, rivelando non solo se stesso e Laurent ma anche la minaccia di Grayson, che ora pagherà amare conseguenze (avete visto il promo per il prossimo episodio?).

Episodio un po' fiacco rispetto ai precedenti, forse anche per la mancanza di azione e di violenza. E' vero, ci sono stati cinque morti: Vlad nel flashback, Laurent, gli indovini e Daniel ma le scene non sono state particolarmente crude; soprattutto Dracula non si è nutrito e non ha ucciso nessuno, le altre volte era lui che portava molto gore. Anche le scene di sesso sono piatte, ma penso volontariamente, perché a Vlad Jane non piace proprio e ce lo dimostrano così.

Una puntata appena trascurabile può capitare in una serie tv ma in questo caso è molto pericoloso: gli ascolti sono calati del 27% e la situazione potrebbe peggiorare la prossima volta, innescando una reazione a catena che porterebbe alla cancellazione dello show. Sarebbe un vero peccato perché ha tutti i mezzi tecnici e artistici per essere un prodotto di prima qualità. Non ci resta che sperare.

Vi aspetto per la prossima recensione, sempre qui su Lost in A FlashForward.






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Articolo di Simona LaFleur

4 commenti:

Unknown ha detto...

Ciao a tutti!!sto cercando disperatamente il titolo della canzone che si sente nella scena in cui Mina e la sua amica stanno bevendo l'assenzio,qualuno può aiutarmi per piacere?
Bel sito e ottima recensione,complimenti! :)

maryjohnmayer ha detto...

la canzone dovrebbe essere "Anenome" by The Brian Jonestown Massacre ^_^

Unknown ha detto...

Grazie mille Mary!!! gentilissima ^_^

Eva ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.