Salve putridi!!!
Indovinate un po’? Sono ancora senza internet ergo niente
puntata live…Yahii *faccina perplessa e anche un po’ incazzata*
Mannaggia i sandali!!!
Non avete idea dei draghi che sto facendo per pubblicare
questa recap e SOLO perché vi amo alla follia e detesto mancare agli
appuntamenti!
In ogni caso, sono qui per la recap e quindi, recap sia!!!
Il gruppo si è diviso, come al solito. Daryl, Michonne,
Tyreese e Bob, sono in viaggio verso la facoltà di veterinaria. Carol e Rick
sono alla ricerca di medicine in un complesso residenziale e gli altri sono
rimasti alla prigione a combattere con l’infezione. Ma andiamo per ordine…
Mentre cercano di arrivare all’università, i quattro
dell’Apocalisse, sono costretti a fermarsi in una stazione di servizio a
cercare una macchina che li porti alla meta più velocemente possibile. Di
nuovo, tanto per cambiare, non hanno tempo da perdere. Mentre cercano di
entrare nella stazione per trovare una batteria che metta in moto la macchina
trovata da Daryl, liberano accidentalmente (il plurale mi urta. E’ Ty a
liberarli perché è elettrico e non sta evidentemente bene) gli zombie
rinchiusi. Li uccidono senza quasi problemi, trovano la batteria e MacDaryl la
ripara con della semplice acqua distillata (l’ho già detto che lo fa fumando?).
Bob si confida con Daryl e gli racconta dei suoi problemi con l’alcol, causati
dal senso di colpa per essere l’unico sopravvissuto di ben due gruppi e per
aver causato la morte di Zach. L’angelo con la balestra lo consola come solo i grandi
uomini sanno fare e si rimettono in viaggio. Arrivano a destinazione e trovano
praticamente subito la farmacia. Fanno incetta di tutti i medicinali che
finiscano con INA o con CINA e di tutte le flebo e cianfrusaglie mediche che
riescono a trovare. Mentre escono trovano anche qualcos’altro, tipo un bel po’
di studenti zombie che, ammettiamolo, non si differenziano molto dalla loro
versione viva. Sono un tantino in trappola ma trovano il modo di uscire. Bob
rischia di cadere ma difende il suo borsone come ne valesse della sua vita.
Quando riesce a rimettersi in piedi, Daryl scopre perché continuava a
stringerlo malgrado gli avessero detto tutti di lasciarlo andare: una bottiglia
di Scotch. Daryl è arrabbiatissimo e lo dimostra con quanta più sensualità si
possa mostrare in uno stato d’animo del genere. Lo affronta a muso duro e gli
promette di fargliela pagare dopo aver dato le medicine ai loro amici. Detto
questo se ne tornano alla prigione.
Carol e Rick invece entrano in una casa a cercare medicine
e, oltre ad una zombie un bel po’ bruttina, trovano due ragazzi, uno dei quali
ferito. Carol lo cura e Rick, dopo le domande di rito, gli offre la possibilità
di seguirli alla prigione. Ovviamente i ragazzi accettano e decidono di andare
tutti insieme in ricognizione. Rick e Carol hanno una discussione che si
protrae praticamente per tutta la puntata. Rick le rinfaccia di aver ucciso due
dei loro, lei di aver ucciso Shane. Lui le dice che non era sicura loro
morissero, lei gli dice che non può giudicarla perché ha fatto qualcosa per il
gruppo. E via discorrendo fino alla fine dell’episodio. In un momento di
quiete, parlando delle loro vite prima del caos e raccogliendo frutta e verdura
in un orticello casalingo, scopriamo come Carol è stata capace di sistemare la
spalla del ragazzo e il fatto che Lori non sapesse cucinare (donna inutile!).
Quando si spostano trovano una scia di sangue, la seguono e trovano i resti
della ragazza: è stata catturata e mangiata. Tornano alla prima casa ad
aspettare il ragazzo che però non si fa vivo nemmeno molto oltre il limite di
tempo a lui concesso e decidono di andarsene. Proprio quando noi pensiamo sia
tutto finito Rick se ne esce con il discorso della vita e, sostanzialmente,
caccia via Carol dal gruppo e di conseguenza dalla prigione. Allora, le correnti di pensiero sono varie sulla faccenda in questione, la mia è che Rick voglia dare una possibilità a Carol. Rick è consapevole che quando Ty verrà a sapere che è stata lei ad uccidere Karen, niente e nessuno potrà fermarlo dai suoi propositi di vendetta. Io credo ancora nel mio sceriffo e nella sua bontà d’animo!!! Comunque anche lui si rimette in viaggio verso la prigione, commosso e spaventato per il destino di Carol a cui lui stesso ha contribuito.
Solo il pensiero di avere almeno altre 24 ore di attesa per
vedere la prossima puntata mi sento male!!!!
Vi amo putridi… Vi amo alla follia!
Micaela
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