THE VAMPIRE DIARIES 100 - Le mie scene preferite

Bentornati nello speciale The Vampire Diaries 100. In questo nuovo articolo, ho pensato di stilare ancora una volta un elenco personale, e cioè quello delle mie scene preferite di questa serie (non seguo alcun ordine, quindi non badate a come le ho scritte).

Prima di iniziare, quindi, vi avverto che ci saranno spoiler per chi non ha seguito le prime quattro stagioni. Se, però, volete continuare, fatelo a vostro rischio e pericolo.



1) La trasformazione di Vicki (per le donne, la Damon dance)
E' una scena della prima stagione in cui Damon Salvatore porta a casa sua Vicki Donovan, una ragazza che aveva già aggredito qualche puntata prima, le fa bere del sangue (che a lei, essendo una fattona, piace e fa quasi sballare) e inizia a danzare con lei (con una dose di sexy che accontenta sia i maschi che le femmine). Di colpo, però, Damon spezza il collo a Vicki, di fatto trasformandola in vampira. Questa scena mi piace perché ha mostrato che essere un vampiro vuol dire anche annoiarsi e che, per noia, si fa di tutto, compreso uccidere.

2) Ciao John, addio John!
E' l’ultima scena della prima stagione, per cui dovrebbe essere il colpo di scena finale che dirige verso la seconda. Prima di questa scena, Damon bacia Elena e se ne va. Quindi, Elena va dallo zio (in realtà padre) John, ma rivela di essere Katherine, la donna amata dai fratelli Salvatore quando erano umani. Mi piace per un doppio motivo: primo, hanno giocato bene con la somiglianza impressionante tra Elena e Katherine, e, secondo, hanno saputo tirare un bel colpo basso a chi vorrebbe Elena con Damon (e a me piace quando ci si prende gioco di chi tifa una determinata coppietta).

3) L’uccisione di Caroline
Io trovo Caroline Forbes il personaggio meglio caratterizzato della serie (beh, almeno fino alle primissime puntate della quarta stagione, ma fingiamo per un attimo che ciò che è accaduto dopo non sia ancora accaduto), dato che è sia un comic relief che un’ottima spalla per i personaggi secondari (soprattutto per Elena, di cui è la migliore amica). Trovo, però, che il vero potenziale del personaggio di Caroline sia stato liberato quando è stata uccisa, diventando vampira, rendendola di fatto la versione per TVD di Harmony (personaggio di Buffy che passa da sciacquetta viziata a vampira aiutante dei protagonisti).

4) La sfuriata di Stefan a Elena 
A me questa scena piace perché sembra una sorta di messaggio, per incitare a godersi la vita finché la si ha. Dopo che per tutta la seconda stagione Elena dice di voler morire piuttosto che vedere le persone a cui tiene soffrire, Stefan non ne può più, e inizia a sgridarla (a me piace quando le dice io ho 145 anni, tu hai appena iniziato!).

5) Il sacrificio 
La penultima puntata della seconda stagione mostra il sacrificio che Klaus deve compiere per diventare un ibrido. Klaus è il villain principale nella saga letteraria, ma è entrato nell’universo della serie da poche puntate, sebbene la sua minaccia di senta da tutta la stagione. Quando, finalmente, il sacrificio si compie, uno si aspetta qualche colpo di scena che lo impedisca. E invece procede tutto secondo i piani. Mi piace questa scena proprio per questo: i protagonisti passano tutta una stagione a cercare di evitare qualcosa che accade comunque.

6) L’entrata in scena di Elijah
Elijah è il fratello di Klaus, ma appare nella serie una decina di puntate prima di lui e in questo lasso di tempo è lui il cattivone di turno. La scena migliore, però, è la prima in cui appare. Due vampiri, Rose e Trevor, in fuga da lui da 500 anni, gli consegnano Elena, nella speranza che li perdoni. Ma Elijah, essendo stato il loro un comportamento sleale, decide di punirli, decapitando Trevor. Certo, altre scene di Elijah sono belle, ma questa sua prima apparizione è la migliore, secondo me.

Dopo queste sei scene messe senza ordine preciso, passo a inserire le mie quattro scene preferite, partendo dalla quarta fino alla prima.

7) Le “lanterne giapponesi” 
La 4x02 è stata ottima in tutto e per tutto (certo, non era all’altezza delle puntate della seconda stagione, ma almeno è stata una boccata d’aria fresca rispetto alla brutta terza stagione), ma dove si è raggiunto l’apice è stato nella scena finale, che io chiamo la scena delle “lanterne giapponesi”, dato che i nostri decidono di omaggiare tutti coloro che sono morti da quando la loro avventura è iniziata accendendo delle lanterne e facendole volare in cielo.

Tuttavia, Damon decide di restare in disparte, sfogandosi davanti a una lapide, che si scopre essere quella di Alaric. Come se non bastasse, poi, lo spettro di Alaric osserva Damon, sottolineando come gli manchi.

Secondo me, questa è stata una delle sole due scene belle della quarta stagione (con “belle” intendo che vanno oltre lo standard di TVD), nonché una delle scene con cui si sarebbe potuto tranquillamente chiudere tutto. L’altra è la prossima.

8) La fine della 4x15 
Dopo un’intera puntata dedicata alla morte di Jeremy, avvenuta in quella precedente, nella quale abbiamo visto come hanno reagito tutti i protagonisti (almeno quelli dell’inizio), Elena decide di coprire la scomparsa di suo fratello dando fuoco a casa sua. Stefan e Damon cercano di far capire a Elena che non ci sarà più una casa su cui tornare, ma Elena è decisa (in effetti, con Jeremy ha praticamente perso tutto ciò che la legava alla sua umanità), e quindi appicca l’incendio. Nella scena finale, quindi, osserviamo il suo diario, uno di quelli che dà il titolo alla serie, bruciare.

Ora, io non mi capacito di come gli autori abbiano ideato questo signor finale (dare fuoco al posto che è stato teatro di gran parte delle scene più importanti della serie è comunque una scelta coraggiosa) ma lo abbiano sprecato. Sul serio: una scena (e una puntata) così non va bene per un episodio che non è neanche tanto vicino al finale di stagione. Questo è un finale di serie! Quando, infatti, ho visto la puntata, ho pensato “ecco il modo perfetto per concludere The Vampire Diaries”. Certo, viste le successive diciotto puntate, credo che sarebbe stato ottimo se la serie fosse effettivamente finita con Casa Gilbert a fuoco.

9) Il rapimento di Caroline
In questa scena si vede tutta la bravura del regista. Grazie ai promo della puntata in questione, infatti, lo spettatore sa già che Caroline verrà rapita. Ciò nonostante, la scena del rapimento è ugualmente da pelle d’oca. Motivo? Semplice: rapiscono Caroline sparandole in testa! Il montaggio rende la scena dello sparo dinamica e sorprendente, lasciando lo spettatore a bocca aperta.

10) La morte di Rose 
La scena migliore di tutta la serie, però, è secondo me la morte di Rose. Prima di parlare della suddetta scena, però, devo fare una premessa: sin da quando erano umani, Stefan e Damon erano visti come il fratello buono e preferito da tutti (Stefan) e quello odiato e non voluto da nessuno (Damon). Rose, però, sembra essere la prima ad aver apprezzato Damon. Quando, quindi, a causa del morso di un lupo mannaro, Rose impazzisce, e l’unica soluzione è che venga uccisa, Damon decide di farlo mentre Rose sogna (bello anche il sogno, in cui Rose parla con Damon), impalandola tra le lacrime. Io penso che questa scena segni il passaggio del testimone da Stefan a Damon come protagonista, dato che da qui in avanti è Damon ad essere più caratterizzato. Questo, però, è comunque il mio punto di vista.

Queste, quindi, sono le mie scene preferite di The Vampire Diaries. Quali sono invece, le vostre? Fatemelo sapere in un commento. Lo speciale, intanto, tornerà domani!
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Articolo di Fabiano Colucci

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