SEASON AWARDS- Recensione Gravity, Blue Jasmin e August: Osage County

Oramai, siamo nel vivo della season awards e ci avviciniamo sempre di più alla grande notte degli Oscar.
In questo articolo parlerò di Gravity, Blue Jasmin e August: Osage County.


GRAVITY:
E' la prova che non servono film da tre ore per creare un capolavoro. Alfonso Cuarón, in poco meno di un'ora e mezza, è riuscito a creare una pellicola fantascientifica di enorme valore. Non è un genere facile e sicuramente la candidatura all'Oscar è stata difficile da raggiungere, essendo la fantascienza lontana dai gusti dell'Academy. Fatto sta che Gravity rappresenta una sperimentazione avvincente e rara. Ogni elemento era perfetto. La regia è magistrale e unica nel suo genere. Le musiche accompagnano la geometria del colori, sposandosi con una fotografia ricercata e a dir poco perfetta. 
Confido molto nella vittoria come miglior regia perchè sarebbe meritatissima. 
Non sono una fan di Sandra Bullock e credo che sia molto sopravvalutata, per questo avrei preferito una Natalie Portman o Naomi Watts però devo ammettere che è stata molto brava. Penso questo sia dovuto molto alla straordinaria storia raccontata e al modo in cui Alfonso l'ha resa. Entrava sotto pelle e portava lo spettatore in un'altra dimensione. Sicuramente, Gravity, è uno dei migliori film usciti quest'anno e tra i migliori mai realizzati nell'ultimo decennio. 



BLUE JASMINE:
Non sarò molto gentile riguardo questo film. Woody Allen non è più quello di una volta e sono convinta che non rivedremo più sue pellicole ai livelli del suo tempo d'oro. Penso che un qualsiasi artista, arrivato ad un certo punto della sua carriera, debba fermarsi e godersi il suo passato. La sceneggiatura di questo film è spenta e non crea simbiosi con la regia. Non nascondo che le mie aspettative erano molto alte ma un regista del genere ha creato dei precedenti unici. Non penso si fermi a questo film ma, da spettatrice, Blue Jasmine è una sorta di campanellino d'allarme tra me e lui. 
Discorso completamente diverso è per la meravigliosa recitazione di Cate Blanchett. E' l'Attrice. Nessuno poteva interpretare al meglio questa parte e nessuno poteva dar così tanto ad un personaggio. Ha assimilato così tanto la personalità di Jasmine e tutto ciò che la riguarda che...non sapevo dire se stesse recitando o vivendo il suo personaggio. Concordo con i premi ricevuti e sottolineo quanto la sua bravura abbia salvato il film dall'esser di passaggio. 

AUGUST: OSAGE COUNTY :
Non vedevo una vera e propria dark comedy da tanto tempo. Questo film si basa su uno script teatrale e mantiene quella sfumatura tipica. Il film aveva tempi morti ma riesce nelle lunghe scene, come la fantastica sequenza del pranzo. Sono una fan di Merly Streep e anche di Julia Roberts, quindi potete immaginare la mia felicità nel vedere questo film. Julia Roberts mi ha ricordato il perchè l'ammirassi tanto e sicuramente è riuscita nella sua parte. Non che avessi molti dubbi, essendo lei adatta per le dark comedy ma...devo dire che penso sia merito della Streep. Questa donna riesce sempre a stupirmi. Ancora una volta, si trasforma, assumendo tutto del personaggio. Le sue candidature sono una cosa abituale ma non so se abbia in pugno la vittoria. Tutto girava intorno al suo personaggio e anche alla sua recitazione. I dialoghi con il personaggio di Julia Roberts erano perfettamente in sincronia con la loro recitazione. Riuscivano ad amarsi ed odiarsi creando un ritmo di tensione, tipico delle classiche dark comedy. 

Di Dana Ghanoum 

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Articolo di Dana Ghanoum

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