SEASON AWARDS- Recensione The Wolf Of Wall Street, 12 Years A Slave e Her

Non è un caso che questi tre film l'abbia messi nello stesso post. Sono tre pellicole estremamente diverse ma tutte hanno tantissime potenzialità che le rendono di alto livello cinematografico.



THE WOLF OF WALL STREET :
Sicuramente, uno dei film più attesi dell'anno e che ha riscosso molto successo. Ancora una volta, abbiamo la coppia Di Caprio- Scorsese ma questa volta sono entrambi anche produttori. Leonardo ha spinto molto sulla creazione di questa pellicola tratta dall'omonimo libro e forse, azzarderei, è per questo che Scorsese non ha diretto come suo solito. Non metto in dubbio che sia stato girato bene ma sicuramente non alla perfezione. Il film di per se è un ottimo prodotto. Godibile a pieno, senza tempi morti se non fosse per l'ultima ora. Oramai va di moda il film da tre ore...beh ci sta ma non sempre. In questo caso personalmente, mi sarei fermata prima. Le prime due ore di film sono state straordinarie, non ridevo così tanto da tempo e non ho sentito la pesantezza o lo scorrere delle ore. Poi, come se avessero tirato il freno a mano, tutto ha rallentato. Molte scene non servivano ma c'è da dire che il progetto iniziale era costituito da ben quattro ore.
Tra le cose che stonavano, ci metto il montaggio. La data di uscita del film era stata anticipata di molto, forse per rientrare nella season awards ma...così facendo penso che abbiano tagliato sul tempo di montaggio. Alcune parti erano incastrate male e l'eccessivo montaggio "a schiaffo", a lungo andare diventava fastidioso e perdeva d'armonia.
Io sono una grande fan di Leonardo Di Caprio e penso che negli ultimi anni abbia dato immense prove di talento. Da una parte spero che l'Oscar vada a lui ma...vincere in una comedy del genere sembra una presa in giro. Leo doveva già vincere per The Aviator! Anzi, secondo me anche per Inception e Shutter Island. Quindi, l'Academy potrebbe dargli il premio con la scusa "aspettavamo che facesse una comedy". Beh, non fraintendetemi, io sarei felicissima uguale ma avrei voluto altre vittorie per lui.
L'ho amato in questo film. E' stato eccezionale come sempre, non ha mai perso di vista il personaggio e ha retto tre ore di film senza mai cadere nella banalità.
Il film è estremamente "volgare" sia per il linguaggio che per le scene di nudo e sesso. Non so quanto la nomination a Jonah Hill sia stata giusta. In realtà, se ci fosse stato anche solo poco di più Matthew McConaghey, avrei voluto una sua candidatura per Miglior Attore Non Protagonista.

12 YEARS A SLAVE:
Steve McQueen mi stupisce ancora. Non fraintendetemi, ho amato alla follia Hunger e Shame ma il tema da lui scelto lo sentivo ormai ripetitivo. Sono anni che in tempi di Oscar, escono film sulla schiavitù...un po come se volessero giocare facile. Non ero preparata a vedere veramente un ottimo film molto originale. Il protagonista non è il solito schiavo che non reagisce e solo subisce, anzi. McQueen ci mostra un mondo fatto di disprezzo, di dolore, di famiglia e di amore. Penso che poche pellicole con questo tema siano state in grado di farlo. L'anno scorso avevamo da una parte Lincoln, che di certo non ha dato giustizia, secondo me, alla storia che doveva raccontare, e dall'altra DJango che non aveva tutti questi elementi.
Il montaggio è fatto veramente bene e la resa di flashback è molto armoniosa.
Non è un film facile da vedere ma proprio per questo mi è piaciuto molto. Personalmente avrei osato ancora di più ma capisco che avrebbe ridotto ancor di più la diffusione del film.
Gli attori. Beh sicuramente non sono scelte a caso. Oramai Michael Fassbender collabora con McQueen da tempo e in questa parte è stato veramente bravo. Non era facile render un personaggio così villano e vigliacco. Per quanto la performance di Lupita Nyong'o sia stata incredibilmente toccante, pensando alle nomination Oscar, sarei stata più d'accordo con la candidatura (e anche vincita) di Sarah Paulson. Il suo personaggio penso sia ancor più cattivo di quello di Fassbender e la fermezza in cui la Paulson ha interpretato questo ruolo è ulteriore prova della sua bravura.
Prima ho detto che Leonardo Di Caprio meriterebbe finalmente l'Oscar ma non per quest'anno. In realtà sono molto combattuta. Chiwerel Ejiofor è stato veramente incredibile, interpretando un personaggio dalle mille sfumature che deve trattenere e poi esplodere le sue emozioni.
I dettagli del film, come colori e musica, hanno dato giustizia ad una storia vera raccontata con una buona sceneggiatura e un'ottima messa in scena. Punto sull'Oscar per Miglior Film.

HER:
La sorpresa personale di queste nomination! Negli ultimi anni non sono stata molto d'accordo con le nomination (e le vincite) degli Oscar ma la considerazione che ha avuto Her mi ha resa felice. E' una pellicola diversa, originale come poche, intrigante, sensuale e perfettamente ben scritta. Personalmente vorrei tantissimo che vincesse come Miglior Sceneggiatura Originale anche perchè la mancata nomination di Joaquin Phoenix non riesco a mandarla giù. Spike Jonze ha diretto un film difficile sotto molti punti di vista ma è riuscito a creare uno spazio intimo tra il protagonista, la sua Lei e lo spettatore. Sembrava di star leggendo un libro, ascoltando la musica, disegnando luoghi e vivendo la storia...tutto contemporaneamente.
Joaquin interpreta con corpo ed anima un uomo ferito ed innamorato. Non è il solito film dolce/amaro, è una storia d'amore bellissima che va colta come tale. Abbiamo visto Scarlett Johansson mostrare il suo stupendo corpo in molti film ma qui riesce solo con la voce ad esser incredibilmente sensuale. La sua risata, la sua voce mentre canta e gli effetti che provoca in tutti mi hanno sorpresa.
Amy Adams riesce ad esser stupenda anche quando viene "conciata" in modo pessimo. La semplicità del suo personaggio e dell'intero film è quasi assurdo. Forse la cosa che mi ha più colpito è questo unirsi di situazioni e relazioni normali e reali, in accordo con un mondo complesso dove la tecnologia è anch'essa protagonista.
Sottolineo veramente la sensualità di Her perchè non è mai volgare e non cade mai nel ridicolo. Pensavo venisse sottovalutato e snobbato ma questa volta giustizia (più o meno) è stata fatta!

Di Dana Ghanoum

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Articolo di Dana Ghanoum

1 commenti:

Cannibal Kid ha detto...

film enormi!
i 3 migliori di quest'anno.