AGENTS OF SHIELD - Ancora una volta, Bill Paxton!
Ward, Skye e Coulson possono farsi da parte.
L'uomo del finale di Agents of SHIELD è John Garrett, interpretato da Bill Paxton.
L'ex protagonista di Twister e Big Love ha, in poco tempo, convinto tutti, dopo un inizio un po' sottotono. Ha parlato con EW e Zap2it della sua esperienza con la serie. Vediamo i momenti salienti.
Con EW, Paxton ha anzitutto parlato di ciò che è accaduto al suo personaggio dopo aver preso il GH 325: "Beh", ha detto, "Avete visto come l'abbiamo lasciato: ha avuto questa grande epifania ed ha visto qualche momento del Big Bang, del Grande Piano. E poi è stato ricaricato, questo siero l'ha riportato in vita - totalmente in vita, come ha fatto con Coulson. Gli ha dato una specie di illuminazione [...] ma non ha cambiato la sua priorità, e cioè distruggere lo SHIELD una volta per tutte". Ma cosa vuole fare, Garrett, ora che ha ottenuto il siero? "Sta seguendo un piano improvvisato, senza rivelare troppo. Vede più di un grande piano, e questo è molto pericoloso. E' una gran cosa avere un piano per abbattere lo SHIELD, ma quando hai il grande piano, allora cerchi copertura." Ha inoltre parlato di Deathlok: "E' manipolato. E' una marionetta, sul serio. Perché ho avuto questo ragazzino, poveretto, è un po' come ricattato a fare il cattivo".
Con i ragazzi di Zap2it, Paxton ha voluto discutere di quanto questa serie abbia giovato alla sua recitazione ed alla sua carriera: "E' stato così contorto fare quelle follie. Mi sono sentito come Alistair Sim nel classico in bianco e nero "Christmas Carol", dopo che ha avuto la visita dei tre fantasmi. Lui (Garrett) è come in ebollizione durante la mattina di Natale, perché ha avuto questa redenzione, e vede quello che dovrebbe essere. E' quasi stordito come uno studentello. E' questo che volevo trasmettere nell'ultimo episodio, ad un certo grado. Quello stordimento, quello sgomento un po' spaventoso per le persone attorno, perché sembra tipo: il tizio ha dato di matto? E' stato bellissimo da recitare. Non ho "perso i sensi", sono andato da loro!"
Ha inoltre parlato del suo rapporto con Samuel L. Jackson, con cui ha recitato per la prima volta: "E' stata la nostra prima volta. Le nostre strade si sono incrociate nel corso degli anni, e conosco Sam un pochino, ma no, non siamo mai apparsi insieme in film. E questo è significativo. [...] Ricordo quando arrivò ai Culver Studios, scesi di sotto ed era seduto sui gradini di questa roulotte, e sai, ci siamo incontrati. Non ci vedevamo da parecchio. La prima volta che incontrai Sam Jackson fu ad Atlanta, e stavamo girando un film chiamato "Trespass", con Ice Cube, Ice-T e tutti quei tizi."
Infine, in virtù della legge non scritta secondo la quale nei comics americani nessuno è mai davvero morto, l'intervistatore chiede a Paxton se sarebbe interessato a tornare, indipendentemente da una sua possibile morte, nella prossima stagione: "Assolutamente. Non dico di certo, ma ho avuto una bella esperienza con tutti qui nello show, i creatori ed il cast. Siamo diventato buoni amici e mi hanno supportato molto. Ho potuto interpretare un personaggio molto interessante. Sarei disponibile per i film o per la serie."
Con questo è tutto, Agents of SHIELD si conclude stanotte. Non mancate!
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