AGENTS OF SHIELD - Recensione episodio 1x22, "Beginning of the end", il season finale!
14.5.14
Agents of S.H.I.E.L.D
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Sono passati nove lunghi mesi dall'inizio di Agents of SHIELD. Abbiamo attraversato otto episodi filler, prima di entrare nella trama principale, che ci ha conquistati con i suoi intrighi da spie ed i continui colpi di scena e cambiamenti di fronte. I ragazzi di Coulson hanno guadagnato e perso alleati lungo la via, ma sono cresciuti e sono diventati le persone che oggi vedremo sferrare un ultimo, disperato, attacco all'HYDRA.
E voi, siete pronti per questo season finale?
L'episodio è stato scritto da Maurissa Tancharoen e Jed Whedon e diretto da David Straiton.
Zeller, un dirigente della Cybertek, fa fare un breve giro di visita ad un nuovo impiegato, quando una impiegata gli fa notare che "sono pronti". Guardando su dei monitor, Zeller nota la squadra di Coulson intrappolata nel rifugio dell'HYDRA a Cuba, e dichiara che "sta per succedere". Gli agenti sono circondati da soldati dell'organizzazione, ma riescono a fuggire e, con l'aiuto di May (che impugna la lancia asgardiana dell'episodio 8) distruggono il covo. Inoltre, Skye riesce a rubare i dati dell'HYDRA dal loro computer.
Garrett, sul jet assieme a Ward e gli altri luogotenenti, non sembra infastidito dal fallimento dell'operazione, ed anzi, sta testando i suoi nuovi poteri (ottenuti con l'iniezione di GH 325 nel precedente episodio). Oltre ad una maggiore potenza muscolare, comunque, sembra aver sviluppato anche una grande intelligenza. Ha, inoltre, una discussione con Ward riguardo cosa faranno lui e Deathlok dopo la fine del piano: Garrett (che afferma che il "piano" si è ulteriormente ingrandito) dice che, dopo che tutto sarà finito, sarà il momento di decidere per la loro vita da soli.
Il gruppo di Coulson è altrove, e scopre che Fitz e Simmons sono riusciti a piazzare un segnalatore sul jet dell'HYDRA, tuttavia non riescono a contattare i due; la coppia di scienziati, infatti, è sul fondo dell'oceano in una cella a tenuta stagna, situazione in cui erano finiti a causa di Ward. Secondo Fitz, i due hanno poche speranze di salvarsi, perché la loro unica fonte di comunicazioni non funziona correttamente e, anche uscendo dalla cella, potrebbero morire per affogamento o inedia. In altre parole, sono intrappolati lì.
I ragazzi di Coulson si preparano per un attacco, mentre Ward comincia a dubitare della sanità mentale di Garrett, chiedendo a Raina di parlargli; l'uomo sta analizzando il gravitonio mentre la donna col vestito a fiori gli chiede cosa gli sia accaduto dopo aver preso l'ormone. L'uomo risponde di essere diventato davvero un Chiaroveggente, che è in grado di vedere ogni cosa nel mondo. Così, Raina fa la sua domanda: "Che cosa diventerò?". La risposta ci è però sconosciuta.
Di nuovo sul fondo dell'oceano, Fitz e Simmons discutono di cosa potrebbero diventare una volta morti, finché lei non si rende conto che, sfruttando il vetro a tenuta stagna, potrebbero creare un'esplosione sufficientemente buona da liberarli.
Quinn, intanto, tenta di vendere i progetti dell'HYDRA all'esercito americano, quando Coulson ed i suoi iniziano l'attacco. Il precipitare della situazione costringe Garrett ad intervenire, e l'operazione di vendita di Quinn va a farsi benedire quando il Chiaroveggente uccide l'ufficiale con cui l'industriale stava parlando.
Mentre Quinn si appropria del gravitonio, Ward è sconvolto da ciò che ha visto, e discute con Raina della follia di Garrett. La donna gli risponde che è un male necessario in virtù di quello che vogliono entrambi: Skye. Raina afferma che i due, insieme, potrebbero finalmente rivelare la loro vera natura, ma non sa se è quella di persone pacifiche o di due mostri.
Intanto, Coulson e Triplett continuano l'attacco assieme a May e Skye, che penetrano nella Cybertek, dove scoprono che Zeller ha settato i supersoldati sulla direttiva di default, cioè proteggere Garrett: in questo modo, i primi due possono seguirli fino a dove si trova il loro nemico. Il tutto, però, lascia pensare ad una trappola.
Fitz e Simmons riescono nel loro piano per scappare dalla cella, non prima che il ragazzo dichiari all'amica i suoi veri sentimenti per lei (pur non evitandosi una maliziosa friendzone); risaliti in superficie, vengono salvati da (inspirare profondamente) Nick Fury. Una volta messi al sicuro, l'ex direttore dello SHIELD chiede a Simmons se, una volta ripresisi completamente, lo aiuteranno nella distruzione dei loro nemici.
L'attacco alla Cybertek prosegue: Ward prova a parlare con Skye (che ha preso in ostaggio Zeller e minaccia di farlo esplodere), ma viene aggredito da May. Coulson attacca Garrett, ma viene facilmente messo fuori gioco. Viene salvato da Nick Fury, che dopo essersi sincerato delle sue condizioni, gli dona il fucile al plasma che aveva usato, in The Avengers, per stendere Loki prima di morire. Coulson fa piazza pulita dei soldati, ma non riesce a colpire Garrett prima che il fucile si scarichi: è Fury a colpire il nemico, ma questi si rialza nonostante i numerosi proiettili.
Il combattimento tra May e Ward prosegue, ed il ragazzo viene battuto dopo essersi beccato anche dei chiodi nel piede. Fury e Coulson discutono con Garrett, facendogli notare quanto folle sia ormai diventato. Questo mentre Skye riesce a liberare Ace, il figlio di Michael Peterson, allo scopo di convincerlo a ribellarsi al Chiaroveggente: il piano ha successo, Deathlok gli spara un missile in pieno petto ed, infine, gli schiaccia la testa con un calcio.
Ward e gli altri membri dell'HYDRA vengono catturati; il ragazzo potrebbe non parlare più, dato che May gli ha fratturato la laringe. Si scopre che Fitz ha avuto problemi cerebrali che potrebbero non farlo più essere lo stesso, motivo per il quale Ward dovrà pagare pene severe. Deathlok decide di non farsi vedere da suo figlio, vergognandosi per quello che ha fatto, e presumibilmente decide di diventare un supereroe (afferma che tutto quello che avrebbe fatto da quel momento in poi, lo avrebbe fatto per lui). Garrett è ancora vivo, e si risveglia in un laboratorio Cybertek dove tenta di rigenerarsi con un'armatura simile a quella di Peterson (diventando pressoché uguale alla sua controparte fumettistica); ma proprio dopo essersi alzato, viene vaporizzato con un laser chitauro da Coulson.
Sul jet, Coulson discute con Fury della sua tattica di sparizione e del fatto che lo ha riportato in vita, affermando che era un'operazione da effettuare solo per la morte di un Vendicatore; Fury dice che lo ha fatto proprio per quel motivo. Complimentandosi per il polso mostrato lungo tutta la crisi dello SHIELD, Nick gli regala un simbolico "mattoncino" (un cubo) dal quale ricostruire tutta l'agenzia: Coulson sarebbe stato il nuovo direttore. Fury, invece, decide di scomparire nuovamente, almeno fino a quando ci sarebbe stato bisogno di lui.
I ragazzi raggiungono la base che era presente nelle coordinate dentro il cubo, ritrovando Simmons (che afferma che Fitz "è vivo", seppure non stia propriamente bene), e vengono accolti da Bill Koenig, fratello gemello (o LMD? Od un clone?) di Eric. Quello, il "parco giochi" (Playground in originale), è il luogo dove ricostruiranno lo SHIELD.
Raina, intanto, raggiunge un misterioso uomo pieno di cicatrici in una basa segreta e gli da una foto di Skye dicendo che sa "dove si trova sua figlia".
Nella scena finale, Coulson, sentendo uno strano rumore, si sveglia, controllando il jet. Dopo aver esaminato i disegni che Garrett aveva fatto su un vetro ad inizio episodio, prende un coltello e comincia a scolpire i medesimi segni su un muro.
Insomma, questo finale, cioè, intendo, voglio dire, cioè, WOW.
Qualunque cosa è stata perfetta.
Azione, mistero, commedia, dramma. Tutto maledettamente perfetto.
Elizabeth Henstridge, ancora una volta, si dimostra l'attrice di maggiore talento di tutto il cast, capace di farmi commuovere nella scena dell'"addio" con Fitz. Una prova di grande intensità, seppure il suo collega Iain de Caestecker non sia stato da meno.
Non ho apprezzato, tuttavia, il poco spazio dato a Ward: per uno che aveva, di fatto, gestito gli equilibri, sino a quel momento, la sua fine è ingloriosa. Ed anche Skye, a mio dire, non ha avuto lo spazio che meritava.
Ma per il resto, ho solo parole di apprezzamento. Bill Paxton è stato grandioso nel rendere al meglio la follia di Garrett, e la sua fine è stata degna di un vero supercriminale. Samuel L. Jackson, poi, dal momento in cui viene introdotto, a quello in cui lascia lo SHIELD, monopolizza l'attenzione con il suo enorme carisma, pur, fondamentalmente, facendo molto poco. Ma questa è l'abilità che caratterizza i grandi interpreti come lui.
Clark Gregg continua ad essere adattissimo alla parte di Coulson, e la sua "promozione" è la giusta ricompensa per un personaggio come il suo.
Ma ciò che più mi colpisce di questo finale è il mistero: in pratica, non è finito proprio nulla. C'è troppo in sospeso, troppo da svelare nella prossima stagione. Tanta di quella carne al fuoco che dovrò scriverci qualcos'altro, perché sennò questo articolo finite di leggerlo domani.
Proprio in virtù di questo, i riferimenti sono rimandati al suddetto articolo. Così si conclude la mia (e la vosta) prima esperienza con Agents of SHIELD. Voto finale? La serie merita un bell'8.5 per il modo in cui ha equilibrato mistero, lavoro di spie, azione e commedia, ma pesano, sulla valutazione finale, i primi 9 episodi "filler" abbastanza noiosetti.
Seppure le puntate siano finite, non terminerà l'informazione riguardo la serie, che riprenderà il prossimo autunno. Rimanete sintonizzate per nuove novità!
4 commenti:
Adoro le tue recensioni, grazie per questa bella analisi e per il tuo entusiasmo. Totalmente condivisibile.
Grazie delle belle parole.
Non perderti gli speciali che verranno presto, però, eh!
Ci conto sui tuoi interventi!
Sono pronta, sono qui, ti seguo sempre. Non ho che hai ipotesi interessanti sul babbo viscido/melmoso di Skye?
Me lo stavo giusto chiedendo ieri.
Il problema è che già col Chiaroveggente feci molte teorie (Su tutte il Leader e MODOK) ma poi saltò fuori che era John Garrett.
Per quello che mi riguarda potrebbe essere un supercriminale dei fumetti, così come potrebbe essere un personaggio originale di Whedon.
Non ho idee al momento.
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