THE ORIGINALS - il post mortem con Julie Plec


E' andato in onda pochi giorni fa il season finale di The Originals, che a quanto pare sembra aver accontentato i fan: la bimba di Klaus ed Hailey è nata, è tornata Rebekah seppur brevemente, insomma una serie di colpi di scena davvero niente male, ma anche tanti interrogativi rimasti in sospeso. E' Entertainment Weekly ad aver intervistato Julie Plec, creatrice e sceneggiatrice dello show, in quello che è comunemente chiamato post mortem. Vediamo:



 Ew: avremmo un milione di cose da chiederti, ma iniziamo con gli ultimi secondi di questo season finale.Abbiamo visto Esther e Finn?
Plec: Non posso confermare ne negare, ma immagino chiunque abbia una conoscenza dell'universo di The Vampire Diaries, abbia pensato questo.

 Ew: Vedere Rebekah è stato meraviglioso, che puoi dirci a riguardo? Lei è in fuga, ma verrà coinvolta negli eventi della season 2? 
 Plec: non posso dire ancora molto, perchè siamo agli inizi della seconda stagione ed è un argomento delicato, Non è l'ultima volta che vedremo Rebekah e la bambina, ma non è la storyline principale al momento. Se siamo fortunati potremo avere una riunione di famiglia più avanti nella stagione, ma al momento il suo ruolo è quello della Zia Becks, e la protezione della bambina e del suo segreto è fondamentale per lei, quindi sarà impegnata in quello anche se non la vedremo, ma la vedremo sicuramente in seguito.

 Ew: Sono curioso, come hai scelto il nome Hope per la bambina? Avevi preso in considerazione altri nomi? 
Plec: Sarò onesta al 100%, ne abbiamo parlato, ma sai una delle cose su cui abbiamo procrastinato era il nome del bambino, non ho sentito il nome Hope finché non ho letto lo script. E mi ha commossa, e ho pensato 'Be è allo stesso tempo la cosa più divertente del mondo e la cosa più bella del mondo, e sto piangendo probabilmente per entrambe le cose, quindi approvo questo nome”. E' stata Diane Ademu John che ha scritto la sceneggiatura che lo ha inserito.

 Ew:Avevi un altro nome in testa?
 Plec: No no ero in quello stato tipo 'Vinca il miglior nome'. Avevamo pensato ad Andrea, perché era il nome originale di nascita di Hailey, ed era stato sul tavolo per tutto quel tempo, ma non lo avevamo mai approvato.

 Ew: Parlando in maniera più ampia della serie, abbiamo il sempre presente tema della redenzione di Klaus. Dove siamo arrivati in questo viaggio? Sempre alla ricerca della redenzione? 
Plec: Si questo è un concetto globale per me, è il concept della serie più che un arco narrativo. Allo stesso modo ad esempio in The vampire diaries, un personaggio può avere un momento positivo seguito da un momento davvero negativo, ho pensato che è davvero molto bello quello che è accaduto a Klaus durante questa stagione, ha iniziato questo percorso rifiutando l'idea di famiglia e alla fine stava facendo tutto quello che poteva per salvare questa famiglia. Credo che quando prova a dire ad Elijah 'Era una tua fantasia fratello', ed Elijah era tutto 'Era il nostro progetto, la nostra speranza' e alla fine dell'episodio, quando sta facendo tutto quello che può e dice 'Tutto quello che serve per proteggere la nostra famiglia', è la presa di coscienza di quello che diceva Elijah e quello che vuole anche Klaus, vuole credere nella famiglia e francamente è tutto ciò che abbia sempre desiderato, ci si è solo approcciato in maniera catastrofica (ride). Quindi basicamente Klaus ha avuto molti momenti di altruismo, ha preso decisioni davvero pure. Detto questo, tutti quelli che gli hanno fatto un torto hanno comunque un bersaglio sulle loro schiene, e certo lui adesso non si dedicherà alla meditazione zen e diventerà una brava persona. E' furioso, e adesso ha molte più cose per cui lottare, perché deve riprendersi la città e renderla una casa per la sua famiglia, e scoprirà che dovrà farlo lottando contro il resto della sua famiglia, e sarà orribile. Ed Elijah, lui mi ha annullata emotivamente.

 Ew:O mio dio non ce l'ho fatta. 
Plec: Oddio è stato così bello, e abbiamo visto la sostanza e la profondità della sua connessione con Hailey e l'idea della nascita della bambina che rimette insieme tutta la famiglia. Quello sguardo quando ha pensato che tutto fosse perso è stato terribile. Abbiamo visto che Elijah non è sempre capace di essere tutto 'abbottonato' è possibile che non solo Elijah perda la testa, ma che si sporchi anche le mani ed è qualcosa che continueremo a vedere durante la serie, lui non è solo il bravo ragazzo, ha anche lui i suoi demoni che continueranno a tormentarlo un pochino.

 Ew: Ho chiesto di recente a Daniel Gilles come sarebbe vedere Elijah distrutto e lui pensa che sarebbe la cosa più umana che potremmo vedere di lui. 
Plec: Interessante. C'era uno sguardo quando nell'episodio dice 'Io non lascio entrare le persone', che è stato l'ammissione più onesta ed umana che ho visto in lui come attore, ma anche come personaggio. Ho sentito che in quel momento era davvero il fratellino minore, quello che ha bisogno di un abbraccio dal suo fratellone, quel senso di 'io sono il fratello maggiore che si prende cura dei miei giovani parenti' era sparito e lui era solo un ragazzo. Ed è stato uno dei miei momenti preferiti dello show.

 Ew:Anche il mio! Volevo parlare di un'altra cosa è la linea di sangue di Klaus. Abbiamo incontrato un membro del suo branco brevemente questa stagione, quindi nella stagione 2 li vedremo di più? 
Plec: La stagione 2 inizierà con quella che chiamiamo l'occupazione dei vampiri, con Francesca che crede di essere al comando e sta ponendo regole ed esiliando vampiri e facendo tutta una serie di cose, quindi la prima cosa sul tavolo sarà ottenere vendetta. E se e quando questo verrà fatto, la domanda è cosa ne sarà di quei lupi? Ce ne sono molti che vedono Hailey come la loro Regina, ma ora che lei non è più un licantropo, ma un ibrido, e non c'è grande amore per questa specie, loro saranno disorientati senza un leader, e quindi vedremo chi prenderà questo ruolo? Jackson? Oliver? Hailey riprenderà il suo posto? Che cosa riunirà questi lupi in un unico gruppo o ora che hanno conquistato il quartiere inizieranno a lottare tra di loro?
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Articolo di Manuela Blonna

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