THE LEFTOVERS - Recensione episodio 1x07 "Solace for tired feet"

D'ora in avanti sarò io - Simona - a recensire questa bellissima serie. Inizio con un episodio che non lascia un attimo di respiro, ricco di avveninimenti qual è.








Kevin senior fugge dalla clinica pischiatrica perchè le voci gli ordinano di consegnare una vecchia copia del National Geographic del maggio 1972 a suo figlio Kevin, come testimone perchè anche lui possa "svegliarsi" dal sonno in cui giacciono tutti quanti come avrebbe fatto il vecchio, che stavolta sembra proprio convincerci di non essere pazzo ma davvero una sorta di illuminato che attraverso quello che gli viene detto dalle voci sia in grado di capire la situazione, il "gioco" cominciato da quando milioni di persone sono scomparse.

Il nostro Kevin, invece, teme proprio di star perdendo la testa e lo confessa a Nora, la prima notte che passano assieme dopo cinque appuntamenti in bianco. Infatti perde dalla memoria la notte precedente e la confonde - e ci confonde - con un incubo in cui il solito uomo-del-pick-up vorrebbe che sparasse ad un cane. Lui, invece, vuole salvarlo e lo tiene in cortile anche dopo essersi preso un bel morso, curato da Lolita/Aimee. Perchè nel pick up ci siano dei CS, tra cui la moglie, morti non l'ho capito.

Adesso siamo ufficialmente divisi in due gruppi e mi piacerebbe leggere i vostri commenti a riguardo: chi crede che le voci e le loro richieste siano reali e chi pensa, invece, che la divisa abbia dato alla testa ai Garvey.

Passiamo alla vicenda Tom/Wayne: nel romanzo si scopre solo alla fine che il "santo" ha il vizietto di aprofittare di giovani ingenue, ingravidarle e riempirle di idiozie (?) sui loro figli predestinati a un bene superiore. La ragazza che abbiamo incontrato in questo episodio non l'ha presa tanto bene e il solito a rimetterci, stavolta con un bel proiettile, è il povero Tom. Intanto la sua protetta ha partorito sola soletta e con l'influenza. Che forza! Wayne, se non altro, ha dimostrato di tenere all'incolumità delle sue "donne". Ce ne saranno altre? Il suo abbraccio è davvero salvifico? Questo mistero ce lo trascineremo sino alla fine, secondo me, anzi non è nemmeno detto che alla fine venga rivelato; ormai sappiamo quanto Lindelof sia avvezzo alle domande senza risposta.

Il punto forte della serie è senz'altro il modo reale e potente in cui viene gestito il dramma dei protagonisti, persi nelle loro vite non meno di quelli della famosa Isola. Ma ci sono anche dei gran bei momenti tragicomici, come quando Nora, esasperata dalle visite dei Colpevoli Sopravvissuti, li inonda con la pompa da giardino tutta soddisfatta. Sicuramente questo è un momento di "sollievo per i piedi stanchi" come recita il titolo dell'episodio. Così come lo sono il tentativo da parte di Kevin di redimere il cane nervosetto, la notte di sesso e il tentativo di passaggio del testimone del signor Garvey. Direi anche la nascita della figlia di Christine...chissà se qui le darà un nome...

Jill non ama particolarmente la sua vita e le piacciono le situazioni pericolose, questo l'abbiamo capito bene. Questa volta se l'è vista davvero brutta dentro quel vecchio frigorifero circondata da un branco di imbranati...per fortuna è arrivato quello che non sarebbe "normale" a salvarla! Chissà dove la porterà questa piega ribelle che ha preso la sua esistenza.

"See you on the other side, Garvey!" non ditemi che non vi ha ricordato "See you in another life, brotha!".

Per concludere, alcuni punti di riflessione:

- La rivista del National Geographic è un easter egg: Nel suo delirio, Christine dice "Ci sono ragni sotto l'acqua"; uno degli articoli titola "The Spider That Lives Underwater". La seconda connessione è col prossimo episodio, dal titolo Cairo; nel giornale un articolo parla di "Cairo, Troubled Capital Of The Arab World".

- Le voci che sente Garvey senior sono reali? E a chi appartengono? Forse alle persone scomparse?

- Cosa vuol dire che i figli di Wayne sono "il ponte"? Cosa o chi collegano?


Le musiche sono sempre bellissime e perfettamente posizionate con le scene. In questo episodio abbiamo ascoltato:  "The Love You Save" di Joe Tex e "Miserere Mei Deus" - di Maîtrise des Hauts-de-Seine & Gaël De Kerret.



Spero che questa serie vi stia piacendo almeno la metà di quanto sta piacendo a me. Mi piacerebbe leggere cosa ne pensate, pertanto vi invito ai commenti.

Alla prossima recensione!





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Articolo di Simona LaFleur

2 commenti:

Seifer ha detto...

Ma sbaglio o la puntata non è andata in onda su Sky? La pausa è stata solo italiana quindi?

Simona LaFleur ha detto...

Non ti so dire della programmazione di Sky...