Sono felice di poter dire che questo episodio non mi ha deluso del tutto come quelli precedenti. Certo, metà dell’episodio è stato composto da dialoghi pressoché inutili e perdi tempo, ma il colpo di scena finale è stato fantastico.
Dunque dove eravamo rimasti? Ah si! La Cupola si sta contraendo, ma lo fa ad intervalli non ben stabiliti. Perché? Bè, per il solito motivo. Gli abitanti di Chester’s Mill non si stanno comportando bene secondo la sua logica e per farglielo capire, come al solito, minaccia di ucciderli tutti quanti.
Nonostante questo, Julia è ancora fermamente convinta che la Cupola si lì per proteggerli e non per ucciderli tutti quanti. Bè ognuno è libero di crede in quello che vuole, giusto? (Scusate, ma non riesco a trattenere in mio sarcasmo in certi momenti.)
Mentre tutti gli abitanti si rifugiano a scuola e Melanie continua a star sempre più male, Barbie si serve di Hunter per portare con suo padre.
Barbie riesce a convincere suo padre a riportare l’Uovo a Chester’s Mill, altrimenti Melanie sarebbe morta.
Don Barbara comprendere la situazione ed è intenzionato a restituire l'Uovo, riesce a prenderlo quanto tutti non c'erano riusciti, ma immediatamente viene fermato perché persino lui prende ordini e questo "qualcuno" che ovviamente non vuole certamente restituire l'Uovo.
Ed ecco la rottura dell'equilibrio, date le buone intenzioni di Don la Cupola aveva smesso di contrarsi, ma ora ha ripreso e lo fa più velocemente.
A questo punto non rimane che riporre tutte le speranze nella visione di Pauline, sia per salvare Melanie che l'intera città.
Le quattro mani del passato e quelle del presente si uniscono e riescono a salvare Melanie, ma non appena quest'ultima si alza in piedi viene circondata da un vortice, e sparisce cadendo in un buco sotto gli occhi sconvolti di tutti.
Come se non bastasse, ad aggiungere ulteriore disperazione e sconforto, Lyle uccide Pauline davanti ad un incredulo Big Jim, e quest'ultimo sopraffatto dalla rabbia uccide Lyle.
Una scena di un'emozione unica, e un colpo di scena più sconvolgente della sparizione di Melanie.
In conclusione: lo show si è un po' ripreso da, quello che per me è stato, un flop durato circa 3/4 episodi.
"Turn" ripone nuove speranze in me e soprattutto nel finale, che sembra promettere bene.
Voglio che ci lasci tutti con il fiato sospeso e che ci lasci talmente sconvolti dal farci attendere la prossima stagione con molta impazienza.
Ed ecco la rottura dell'equilibrio, date le buone intenzioni di Don la Cupola aveva smesso di contrarsi, ma ora ha ripreso e lo fa più velocemente.
A questo punto non rimane che riporre tutte le speranze nella visione di Pauline, sia per salvare Melanie che l'intera città.
Le quattro mani del passato e quelle del presente si uniscono e riescono a salvare Melanie, ma non appena quest'ultima si alza in piedi viene circondata da un vortice, e sparisce cadendo in un buco sotto gli occhi sconvolti di tutti.
Come se non bastasse, ad aggiungere ulteriore disperazione e sconforto, Lyle uccide Pauline davanti ad un incredulo Big Jim, e quest'ultimo sopraffatto dalla rabbia uccide Lyle.
Una scena di un'emozione unica, e un colpo di scena più sconvolgente della sparizione di Melanie.
In conclusione: lo show si è un po' ripreso da, quello che per me è stato, un flop durato circa 3/4 episodi.
"Turn" ripone nuove speranze in me e soprattutto nel finale, che sembra promettere bene.
Voglio che ci lasci tutti con il fiato sospeso e che ci lasci talmente sconvolti dal farci attendere la prossima stagione con molta impazienza.
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