A Mystic Falls è arrivato il Natale (o almeno il tempo di fare l'albero), ma la voglia di festeggiare non è molta, tra psicopatici a piede libero e l'impossibilità di tornare a casa.
L'atmosfera natalizia ci viene regalata, dalla persona più lontana in assoluto dal 25 dicembre: Bonnie, ancora bloccata nel maggio del 1994, decide di celebrare la sua festa preferita addobbando un albero (al quale poi darà fuoco) e ricordando i natali passati, principalmente con le amiche, Elena e Caroline.
Questa parte di episodio non è fondamentale per la trama, ma serve a regalarci l'atmosfera di festa e tante lucine accese, seppur con un retrogusto amaro (sennò non saremmo a Mystic Falls).
Intanto Kai, con l'aiuto di due riluttanti (a momenti alterni) Liv e Luke, rapisce Jo e con un paio di ricatti riesce a convincerla a riprendere la magia e quindi anche a fondersi con lui. Poi in un momento di genialità, decide di assorbire il potere dell'incantesimo dei travellers su Mystic Falls, divenendo così molto forte e annullando la barriera anti magia. Per concludere al meglio la giornata, rapisce Elena!
Come ho già detto e ridetto, Kai mi piace molto, l'attore lo rende al meglio e finalmente abbiamo un cattivo convincente e spietato, senza (per ora) morale e troppe giustificazioni.
L'unica nota negativa, se posso permettermi, caro Kai, rapendo Elena non hai fatto niente di troppo originale! Da quanto tempo la nostra damigella non doveva essere salvata? Forse troppo per gli standard dello show.
Per quanto riguarda Elena e Damon, sono stati fatti molti passi avanti nel rapporto tra i due, nonostante i ricordi cancellati, Elena sembra vedere il vero Damon e sembra avere bisogno di lui. (E Caroline ha dato una mezza benedizione. Caroline!)
E poi Caroline, la quale pensava che i problemi più grossi fossero il Natale lontana da casa e il difficile rapporto con Stefan, invece si ritrova a dover far fronte alla malattia della madre. Lo Sceriffo Forbes è in fin di vita e questa volta non c'è un nemico da incolpare, né la cosa è risolvibile con un po' di sangue di vampiro, il demone in questo caso è una malattia seria.
Ogni anno arriva quel momento in cui Julie Plec ci dimostra di aver seguito Buffy (o Angel), quest'anno lo fa citando/riprendendo una delle storyline più importanti e riuscite della serie di Joss Whedon. Non ho intenzione di spoilerare (recuperatelo!) ma posso dire con certezza che il confronto con l'originale, come sempre, sarà piuttosto duro: TVD è uno show più leggero e meno pretenzioso rispetto a Buffy e, pirtroppo, ha sempre dato alla morte poco peso. In ogni caso apprezzo lo sforzo, l'idea di un male impossibile da sconfiggere resta sempre un tema interessante.
E in più dà occasione a Stefan e Caroline di fare un ulteriore passo avanti nel loro rapporto. Steroline o non Steroline, questa è la direzione in cui ci stiamo dirigendo!
E infine, "Che fine hanno fatto Matt e Jeremy?" vi starete sicuramente domandando (NO). Bene, Matt si è trasformato in Tripp e ha deciso di dover uccidere Enzo, perché in quanto vampiro uccide innocenti. Jeremy, perplesso, lo aiuta, il piano riesce quasi a funzionare, ma nel frattempo Kai ha annullato il confine anti magia e Matt ora è costretto a collaborare con Enzo, il cui piano è rovinare la vita di Stefan. Ribadisco il concetto: PERCHE'? Non capisco dove voglia andare a parare questa storyline, perché sprechino Enzo in questo modo e perché Matt e Jeremy siano ancora nei paraggi.
Episodio buono, non eccessivamente ricco di azione, per essere un finale di metà stagione, ma il livello resta alto.
ps. Team Salvatore
Recensione di Lisa Marrucci.
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