REVENGE - recensione dell'episodio 4x12 "Madness"

Cari Revengers! Meglio tardi che mai! Ecco la recensione dell'episodio della svolta della quarta serie di REVENGE, "Madness". Continua a leggere per sapere cosa è successo!


Come vi dicevo commentando "Epitaph", con l'undicesimo episodio si è conclusa la prima parte della stagione e con "Madness" si apre una nuova era per gli abitanti degli Hamptons. In questa puntata è successo di tutto e di più, la parola d'ordine (come direbbe Franceschino Lancia) è ritmo ritmo ritmo
E il tutto inzia con la fine. La fine della vendetta di Emily. Si avete letto bene, Emily chiede al padre di rinunciare alla vendetta, lasciare Victoria viva, a soffrire nella sua solitudine, e di andare via insieme e vivere per sempre finalmente felici insieme!


Certo, certo....
Peccato che nel frattempo Malcolm Black va a trovare a Jack, presentandosi come il padre di Kate Taylor e minacciando lui e suo figlio. Panico! Ma non era morto? No, non era morto....il piano di Nolan di mandarlo a Miami è miseramente fallito, come noi avevamo già visto alla fine della scorsa puntata.

Jack cerca di convincere David a consegnare la sua documentazione su Malcolm  Black alla polizia, ma David non ha grande fiducia nel sistema giudiziario e cerca di preparare un'imboscata per mettere un punto fermo a tutto questa storia, iniziata in carcere tanti anni prima (e finalmente qualche flashback inizia a farci vedere quello che è successo a David). 

L'imboscata, però, la fa Jack a David, perché di nascosto ha consegnato la chiavetta usb alla polizia, che arresta Malcolm Black. MA non appena viene coinvolta l'FBI, il supercattivo viene rilasciato per insufficienza di prove. Questo dimostra l'ingenuità di Jack e rafforza la pericolosità di Malcolm Black.

 Mentre Jack e David sono occupati a cercare di togliere di torno il supercattivissimo Malcolm Black, fa il suo ingresso negli Hamptons il fratello di Louise, Lyman, che ha esattamente l'aspetto del damerino, politico, un po' viscidino che ci si potrebbe aspettare.... Louise è terrorizzata dal suo arrivo, sa che lui cercherà di riportarla "a casa" (il che significa "rinchiuderla in una clinica psichiatrica"). Ma Nolan (se esistesse un premio Nobel per l'amicizia lo vincerebbe lui a manio basse!) le promette che l'aiuterà a tenere testa al fratello e a fargli capire che lei se la cava benissimo anche da sola....con il suo aiuto!
Coinvolge Emily, che si mostra molto dolce con Louise, che gran cuore si nasconde dietro quella scorza così dura! 
Scopre che le medicine che la famiglia mandava a Louise non contenevano solo Xanax, ma anche un antimalarico che dà paranoia e allucinazioni, per avere il controllo dell'eredità di Louise. Dubito che la nostra stravagante Louise anche senza farmaci sia proprio equilibratissima, ma ci guadagnerà in stabilità e, ahimè, probabilmente non chiuderà più nessuno nella sauna!



Margaux non si rassegna alla fine delle indagini sulla morte di Daniel (e come non capirla!) e alla stazione di polizia si sente male, Ben la porta in ospedale, dove Victoria, presa da non si capisce qualche senso materno e di compassione, decide di raccontarle tutta la storia dal principio, tutta tutta la storia di Emily/Amanda....peccato che appena fuori dalla porta ci fosse Ben ad origliare. Ben ora avrà la sua occasione per guadagnarsi una bella promozione con una storia che ha dell'incredibile (noi stessi che l'abbiamo vista coi nostri occhi a volte stentiamo a crederci!)

Madness è anche l'episodio del dito puntato, del j'accuse... prima Louise preda di allucinazioni accusa la madre... 


Sempre Louise è direttamente coinvolta con il confronto tra Emily e Victoria. Avete presente la famosa busta che Victoria ha fatto prima avere a Kate e poi rubare a Nolan da Louise? Quella busta che pare essere sempre in bella vista?

 
Emily la trova a casa di Louise e capisce quindi che è stata Victoria a mettere Kate sulle sue tracce e quindi a causare la morte di Daniel.
Hackerando il telefono di David, la invita al faro (proprio dove David aveva detto che voleva ucciderla, facendolo sembrare un incidente) e le scatena addosso le sue accuse, probabilmente con l'intenzione di portare a termine il piano del padre (con buona pace di tutti i buoni propositi di lasciarla vivere, nella sofferenza e nella solitudine, ma comunque vivere).






Seguendo il segnale del telefono di David, arriva Malcolm Black, che scopre così che lei è Amanda Clarke. Perfetto, anzi più che perfetto! Malcolm Black può così mettere in atto la sua vendetta, una figlia per una figlia...e rapisce Amanda e Victoria.

Nei prossimi episodi vedremo ancora Emily e Victoria costrette a una convivenza forzata e chissà che la causa comune le porti dalla stessa parte....

I momenti topici

- Nolan che elenca i precedenti di Louise, compreso il tentato omicidio di Margaux, come se elencasse delle innocenti marachelle. E' decisamente il supereroe degli amici. Ne voglio uno anch'io!!! 

- Louise che schiaffeggia Nolan in preda alle allucinazioni! Oltre ad averlo graffiato fino a farlo sanguinare, è stata davvero violenta...menomale che Emily ha scoperto l'inganno (anche se non ho ben capito quando ha fatto analizzare le pastiglie).




Conclusioni: l'episodio è stato adrenalinico, saltano tutti i grandi temi per lasciare spazio di nuovo all'azione, agli intrighi e ai colpi di scena. Bene, anche se Revenge non è più Revenge questo episodio ci ha riportato nelle atmosfere delle prime serie, abbiamo respirato ancora eccitazione e paura, in attesa di scoprire cosa accadrà. 

Se gli ascolti dei prossimi episodi saliranno, potrebbe esserci una quinta stagione. Non so se mi piacerebbe un'altra stagione come questa, forse l'ideale sarebbe costruire un bel finale e salutarci in grande stile....ma se optassero per proseguire, noi saremo qui a commentare, ad emozionarci e a fare il tifo per la nostra Emily, con immutato affetto!

Stay tuned!

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Articolo di Unknown

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