GOTHAM - recensione dell'episodio 1x15 "The Scarecrow"


Cari gothamiani, questa settimana abbiamo assistito a un episodio decisamente terrificante. Abbiamo visto la genesi di un nuovo cattivo e tanta, tanta, tanta paura. Continua a leggere per sapere cosa è successo nel quindicesimo episodio di GOTHAM, "The Scarecrow".


Continuiamo a seguire i fil rouge che troviamo guardando GOTHAM. I sentimenti umani sono sempre protagonisti. "The Scarecrow" ci parla di nuovo della paura, ma non più della paura che blocca il singolo, come nell'espisodio precedente, ma della paura che influisce sulla storia dell'umanità, del terrore che paralizza.  

Jonathan: “I’m not afraid like you.”
Gerald: “We’re all afraid. Every man and woman on the planet. We’re all standing on the abyss, paralysed by fear.”

Jonathan: Io non ho paura come te!
Gerald: tutti abbiamo paura. Ogni uomo e donna sul pianeta. Noi tutti siamo in bilico sull'abisso, paralizzati dalla paura.


Il Dr. Gerald Crane, insegnante di biologia, con queste parole condanna il figlio ad una vita di terrore. Il figlio diverrà poi The Scarecrow e infliggerà la stessa tortura (del terrore) alle sue vittime. In questo episodio gli autori ci spiegano le circostanze che hanno portato Jonathan a diventare Lo Spaventapasseri. Il Dr. Crane ha perso la moglie in un incendio, poiché, paralizzato dalla paura, non è riuscito a salvarla. Per questo dedica la vita a trovare un vaccino contro la paura, a suo dire, la responsabile di tutti i mali del mondo (guerre, stupri, violenze...). Sicuramente la paura ci porta a volte non fare la cosa giusta, a paralizzarci e a non agire, ma la paura è anche quella che ci permette di salvarci, di scappare, di reagire. Ed è sull'altare dell'assenza  di paura, che si immola il Dr. Crane.
Come sappiamo, per realizzare il suo vaccino, il Dr. Crane asportava le ghiandole surrenali alle sue vittime, per estrarne il cortisolo, l'ormone della paura, e l'adrenalina. Il Dr. Crane ha testato il vaccino prima su di sè e ha constatato che funzionava, poi ha coinvolto il figlio Jonathan. Purtroppo per lui, però, Jim e Harvey arrivano proprio mentre sta completantdo il ciclo sul figlio. Gerald, scappando, inietta una dose eccessiva di siero al figlio, che rimarrà tormentato da incubi terribili. L'ultima immagine che ha visto Jonathan è stata quella di uno spaventapasseri, che diventa l'immagine che lo perseguiterà. Tanto che il medico, in ospadale dirà a Jim:

"Jonathan’s brain activity shows he’s in a constant state of intense terror. Imagine the thing you fear most in the world. Imagine it’s all you see. Every waking hour.”

"L'attività cerebrale di Jonathan mostra che è in un costante stato di intenso terrore. Immagina la cosa che ti spaventa di più al mondo. Immagina che sia tutto quello che vedi. Ogni singolo istante di veglia. "

Il Dr. Crane, senza paura, si scaglia contro i detective, sparando, loro rispondono al fuoco e lo uccidono. L'assenza di paura lo ha condannato. La paura, come tutti i sentimenti umani, non è nè buona nè cattiva. E' il modo di viverla e di usarla che fa la differenza. Il Dr. Gerald Crane è l'ennesimo "giustiziere" di GOTHAM, l'ennesimo scienziato pazzo che pensa di salvare il mondo in un modo malato e inquietante.

L'altro fil rouge dell'episodio è la figura paterna. Se da un lato abbiamo il Dr. Crane che condanna il figlio a un'esistenza di terrore, cercando di salvarlo dalla paura, dall'altro abbiamo Alfred, nei panni di padre putativo che aiuta Bruce a gestire la paura e le difficoltà, osservandolo a distanza. Bruce va a fare un'escursione che faceva spesso con suo padre. Arrivato a destinazione, preda di un accesso di rabbia per la mancanza dei genitori, cade e si ferisce a un piede. Rimane lì ore, finchè si fa coraggio, si fascia il piede come può e risale la collina strisciando. Arrivando in cima, ecco Alfred che lo aspetta.

E questo è il modo giusto di insegnare a un figlio a gestire la paura, facendogliela affrontare e guardare in faccia, superandola con le proprie forze. Il legame tra Alfred e Bruce si rafforza sempre di più e il training del futuro Batman continua all'insegna della giustizia. 
Nel frattempo Oswald riceve da Falcone il permesso di gestire l'ex locale di Fish e organizza una grande serata di inaugurazione, che però non ha grande successo.... L'unico che lo va a trovare è don Maroni, che ha stretto un patto con Falcone per cui lascerà vivere il Pinguino, almeno finché Falcone sarà in vita....                                                                                           



Oswald invita Jim alla serata inaugurale. Jim è suo migliore amico, quello che gli ha risparmiato la vita, quello a cui è più legato e l'unico, forse, a cui sia mai stato fedele. Peccato che Jim non ricambi il suo sentimento, anzi, le conseguenze della loro ultima "collaborazione" ancora lo tormentano ed è deciso più che mai a non abbassarsi mai più a ricorrere a metodi "al limite della legalità (se non oltre)" per ottenere informazioni.                                                         Il nuovo locale, l'Oswald's ha perso l'impronta di Fish Mooney. L'ombrello del Pinguino è il simbolo del locale, le atmosfere sono blu e il locale è uno strano incrocio tra un posto elegante e un locale punk-rock. 
Oswald ci regala un'altra delle sue perle, dicendo a Jim:

"Walking with a friend in the dark is better than walking alone in the light"
 Camminare con un amico nel buio, è meglio che camminare da soli alla luce del sole 

Last, but non least l'incontro tra Penguin e Nygma. Divertente siparietto, peccato sia stato davvero breve!

Nygma: Did you know that male emperor penguins keep their eggs warm by balancing them on their feet? Isn’t that neat?
Nygma: Sapevi che il maschio del pinguino imperatore tiene le uova calde tenendole in equilibrio sui piedi? Non è eccezionale?

Nygma propone un indovinello a Oswald, che lo snobba. Sono due personaggi surreali, tra il sublime e il grottesco, e insieme sono esplosivi!

Menzione speciale a Fish Mooney, che si sveglia in una specie di prigione sotterranea e riesce in uno schiocco di dita a prendere il controllo. Chissà cos'è quel posto, di chi è e come ne uscirà Fish....

Conclusioni: Episodio intensissimo, quasi horror. La paura era palpabile e stringeva la gola (o almeno questa era la mia sensazione...). Ci riporta di nuovo al tema della giustizia fai da te. Ma questa volta in conclusione si arriva a un bilanciamento tra la storyline di Crane e quella di Bruce. Padri costringono i figli a una vita di terrore e padri (putativi) offrono ai figli la possibilità di crescere centrati e sani. In definitiva, è sempre una questione di scelta!


Lunedì prossimo nell'episodio "The Blind Fortune Teller" verrà finalmente introdotto il personaggio che sarà il Joker. Stay Tuned!  

Un saluto agli amici di Gotham ITA!


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Articolo di Unknown

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