Un titolo meno chiaro non lo potevo mettere! Se non avete ancora visto la quarta puntata della terza stagione state lontani da questo articolo. Se invece l'avete vista le vostre curiosità e perplessità saranno soddisfatte. Bando alle ciance, vediamo di che si tratta!
In Vikings ci sono molte morti, siamo abbastanza abituati a vedere scorrere il sangue, ma nella puntata "Scarred" che abbiamo recensito qui, un personaggio importante è morto senza versarne una goccia.
La controversa Siggy purtroppo ci ha lasciati in maniera improvvisa e inaspettata. Jessalin Gilsig, l'attice che la interpretava, è stata intervistata da Entertainment Weekly a tal proposito. Di seguito vi proponiamo la traduzione.
ENTERTAINMENT WEEKLY: Come ti è stato detto per la prima volta che Siggy sarebbe morta in questa stagione? Te l'ha detto lo scenggiatore Michael Hirst?
JESSALYN GILSIG: E' stato l'opposto. Io sono andata da Michael. Alla fine della seconda stagione ho avuto problemi in famiglia e vivere oltreoceano in Irlanda mi impediva di fare quello che avrei voluto per il bene della mia famiglia. Siamo lì per più di sei mesi alla volta - e, guardando avanti, penso che ci sarei stata in tutto per almeno un anno. Così mi sono resa conto che stava per diventare davvero difficile. Così ho avvicinato Michael, un uomo molto empatico ed è stato stupendo e comprensivo. Era deluso, il che mi ha lusingato, ma ha capito.
Abbiamo parlato del come e lui ha detto che volevamo dare una soluzione al personaggio. Così se n'è uscito con questa trama e io ho pensato che fosse molto poetica, bellissima e ha mostrato chi era veramente Siggy.
I personaggi in Vikings sono morti in maniera molto sanguinolenta, ma questa è stata molto surreale e simbolica. Cosa credi che succeda nei momenti finali di Siggy?
All'improvviso, in questo buco nel ghiaccio, lei si trova intrappolata fra due mondi. Può combattere per tirarsi fuori da questa situazione o può lasciare che il destino la prenda e si spera che si troverà riunita con la sua famiglia. Lei è molto solitaria. E' una figura molto solitaria. Ha perso moltissimo. Penso che abbia preso la decisione di smettere di combattere.
Harbard è presente mentre Siggy muore, e alla fine dell'episodio, sembra che lui scompaia. Hai una teoria su chi o cosa fosse Harbard?
Penso che continuerà. Scoprirete...[si ferma, sembra scegliere bene le parole] che fa parte delle credenze dei vichinghi. Può esistere in molte forme.
Siggy è caduta molto distante da come l'abbiamo vista per la prima volta, seduta al fianco di Earl Haraldson nei loro troni. Come ti senti a proposito di tutto l'arco della sua storia, guardando dal punto in cui aveva iniziato?
Ho sempre pensato a Siggy come qualcuno - se questo non fosse successo, se i bambini non fossero caduti nel ghiaccio, che avrebbe ancora lottato per riavere quel trono. Non per la sete di potere, ma perchè lei davvero crede che fossero bravi in questo. Hanno portato sicurezza, una specie di salvezza, a Kattegat.
Gabriel Byrne e io ne parlavamo di quanto fossimo il vecchio regime. Noi eravamo i Bush e Ragnar e Laghertha sono gli Obama. Noi dicevamo: "Le cose andavano bene! Perchè non possiamo continuare a fare le cose come le facevamo noi?" Non tutti credono nell'ultimo arrivato. Siggy rappresenta l'establishment. E' una donna con molta esperienza, e ha a che fare con questa gente che è così naive. Se non fosse per lei che lavorava su due fronti con Horik, dove sarebbe Ragnar oggi? Quello che sto dicendo è : E' stancante. [ride]
E' così dura avere sempre ragione!
Lo è davvero!
Hai mai parlato con Michael su dove sarebbero andati i personaggi se tu fossi restata?
No. So che aveva un piano, e sarebbe stato troppo doloroso per me chiederglielo. E' dura per me. Forse un giorno ci prenderemo un drink e me lo dirà. Ma è doloroso per me immaginare cosa avrei potuto recitare.
Siggy era solita avere ragione su tutto. Adesso che sei fuori dallo show, cosa ti piacerebbe che accadesse su Vikings?
Come chiunque altro, a un livello puramente romantico, mi piacrebbe vedere Ragnar e Laghertha che in qualche modo si riconnettono. Ha il sentore della luce delle luna. Amo quella storyline. Parla delle traiettorie per i personaggi! Hanno cominciato come contadini, e guarda dove sono adesso. Sarebbe bello lasciarli da soli in una stanza e vedere cosa succede.
Hai auto molti grandi momenti nello show - Penso specialmente al momento in cui Siggy uccide quello zotico del suo genero, o alla meravigliosa battuta su come "le donne deono essere unite...e dovremmo comandare." Hai qualche momento preferito che ha segnato Siggy come personaggio secondo te?
Quando Gabriel muore e lei immadiatamente consacra. Prende questa decisione politica mentre il marito sanguina di fronte a lei. Tipo: "Ok. Dove metteremo i nostri soldi? Mettiamoli su quel ragazzo." Lei è una regina della manipolazione.
E c'è stato un momento molto vicino a questo. Nei primi episodi, Siggy non aveva molto dialogo, ma aveva delle scene incredibili dove mi sedevo nella grande sala sui troni con Earl Haraldson. Gabriel Byrne era una incredibile partner di scena. Facevamo moltissimo in silenzio. Mi lanciava molti sguardi. Restavamo connessi. Parlavamo molto di come ogni cosa che succedeva nella grande sala uscisse dalla sua bocca ma fosse una decisione che avevamo preso nelle stanze private.
Mi ricordo quando Athelstan venne introdotto e Earl Haraldson dice a Ragnar "Puoi prendere una delle cose recuperate con la razzia." Ragnar dice "Voglio prendere il prete." E io sono scoppiata a ridere. E anche Earl Haraldson è ha iniziato a ridere. E' stato come se avessimo condiviso questo momento gioioso. "Che idiota! Chi prenderebbe il prete?" Ma davvero è stato l'inizio della nostra rovina. Sottovalutavamo Ragnar.
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/ VIKINGS - Parliamo della morte di [SPOILER per chi non ha visto la 3x04] assieme alla persona che interpreta questo personaggio.
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