"Your legacy will be death and madness"
La seconda stagione di Gotham entra nel vivo e ci regala già al terzo episodio soprese ed emozioni!
Continua a leggere per i commenti all'episodio...
Il
terzo episodio della seconda stagione di Gotham è stato pieno di colpi
di scena e di azione. Abbiamo visto concludersi precocemente l'avventura
di Jerome nei Maniax e nella serie, cosa che ha deluso molti fan che si
aspettavano una grande evoluzione del personaggio. Invece Theo Galavan
ha colto l'occasione di realizzare il suo inganno, liberandosi nel
contempo di Jerome, dalla genialità folle e incontrollabile... Ora tutta
Gotham acclama Theo come un eroe!
Giudizio: 8/10
Ma andiamo con ordine, l'episodio scritto da John Stephens e diretto da Eagle
Egilsson, inizia con Jim e Harvey che cercano il responsabile della
strage al GCPD e della morte della Essen, Jerome. Harvey insiste che
dovrebbero rivolgersi al Pinguino, ma Jim non vuole, è ancora segnato
dall'ultima volta che gli ha chiesto un favore....
L'episodio
è per la maggior parte incentrato su Jerome che prima uccide suo padre,
Cicero, cercando di far ricadere su di lui la responsabilità
dell'evasione e vendicando le mancanze di Cicero come padre durante
l'infanzia di Jerome. Poi partecipa al gala di beneficenza per
l'ospedale pediatrico, che racchiude tutta la Gotham che
conta, nei panni del mago, insieme a Barbara. A quel punto prendono in
ostaggio tutta la sala, lo show ha inizio. Jerome segue esattamente il
copione di Theo Galavan, che prevede che Jerome terrorizzi la città,
minacci Bruce Wayne e Theo Galavan salvi la città passando da eroe e
accattivandosi quindi la gratitudine e la fiducia della città.
Qualcosa va storto, però, Bruce Wayne con l'aiuto di Jim Gordon sventa i piani di Jerome e Theo per riuscire nel suo intento è costretto ad ucciderlo. Muore così, in grandissimo stile, un personaggio che ci ha emozionato e ci ha fatto credere di poter diventare il grande Joker. In coda alla recensione una riflessione sul Joker dalle parole del produttore Danny Cannon. Devo dire che pur trovando l'interpretazione di Cameron Monaghan assolutamente azzeccata, il personaggio di Jerome mi è sembrato un po' eccessivo, anche se in realtà è linea con lo stile della seconda stagione, sopra le righe, eccessivo e molto "fumettoso". L'atmosfera di questa seconda stagione, mi ricorda molto gli albi de Il Cavaliere Oscuro.
Qualcosa va storto, però, Bruce Wayne con l'aiuto di Jim Gordon sventa i piani di Jerome e Theo per riuscire nel suo intento è costretto ad ucciderlo. Muore così, in grandissimo stile, un personaggio che ci ha emozionato e ci ha fatto credere di poter diventare il grande Joker. In coda alla recensione una riflessione sul Joker dalle parole del produttore Danny Cannon. Devo dire che pur trovando l'interpretazione di Cameron Monaghan assolutamente azzeccata, il personaggio di Jerome mi è sembrato un po' eccessivo, anche se in realtà è linea con lo stile della seconda stagione, sopra le righe, eccessivo e molto "fumettoso". L'atmosfera di questa seconda stagione, mi ricorda molto gli albi de Il Cavaliere Oscuro.
Nel
frattempo Harvey fa visita al Pinguino per ricordargli come è arrivato
dov'è, che la sua posizione è precaria. Adoro Harvey nella versione
badass, che ricorda (a lui e a noi) che Oswald era il ragazzo che
reggeva l'ombrello a Miss Mooney e che prima o poi dovrà rendere conto
per quello che ha fatto a Fish. Questo crea una sorta di collegamento
con la prima stagione, ci riporta
Barbara
prosegue nella sua evoluzione in villain. E' convinta che riuscirà a
riconquistare Jim, facendo fuori (probabilmente in senso letterale) Lee.
Il personaggio di Barbara si sta allontanando dalla Barbara
dei fumetti (che sarebbe diventata uno dei cattivi solo molto più
avanti e in modo meno "spettacolare"), sembrerebbe più assomigliare ad
Harley Quin, cosa che sta facendo discutere molto il fandom diviso tra
chi apprezza questa caratterizzazione e chi invece la trova fuori
luogo.
Quello che è certo è che Gotham sta reinventando il mondo di Batman. Raccontando una parte inedita della storia, gli autori si stanno prendendo le loro libertà e stanno giocando con i personaggi e le loro caratteristiche, mischiandoli per ottenere nuovi villain e nuove situazioni.
In un'intervista ad ew.com Danny Cannon, aveva fatto alcune riflessioni sul personaggio di Joker: "La ragione per cui Joker è il più grande cattivo della storia dei fumetti, credo, è il fatto che ha questa enorme necessità di creare il caos", ha detto Cannon. "Ognuno di noi ha questi soppressori nel nostro cervello che ci fanno comportare bene. Nel momento in cui i soppressori vanno male, prendiamo droghe e chiamiamo queste persone pazze. Ma la cosa bella è che Joker non ha nessuna di queste restrizioni. Non ha nessuno di questi soppressori. Non ha nessuna di queste limitazioni. Lui è assolutamente libero ed è per questo che lo apprezziamo. Apprezziamo qualcuno che è completamente libero dalla paura e inconsapevole di come le persone dovrebbero comportarsi ".
Quello che è certo è che Gotham sta reinventando il mondo di Batman. Raccontando una parte inedita della storia, gli autori si stanno prendendo le loro libertà e stanno giocando con i personaggi e le loro caratteristiche, mischiandoli per ottenere nuovi villain e nuove situazioni.
In un'intervista ad ew.com Danny Cannon, aveva fatto alcune riflessioni sul personaggio di Joker: "La ragione per cui Joker è il più grande cattivo della storia dei fumetti, credo, è il fatto che ha questa enorme necessità di creare il caos", ha detto Cannon. "Ognuno di noi ha questi soppressori nel nostro cervello che ci fanno comportare bene. Nel momento in cui i soppressori vanno male, prendiamo droghe e chiamiamo queste persone pazze. Ma la cosa bella è che Joker non ha nessuna di queste restrizioni. Non ha nessuno di questi soppressori. Non ha nessuna di queste limitazioni. Lui è assolutamente libero ed è per questo che lo apprezziamo. Apprezziamo qualcuno che è completamente libero dalla paura e inconsapevole di come le persone dovrebbero comportarsi ".
Ed
è per questo che Cannon ha detto che non crede che Joker sia
necessariamente un personaggio nello show. "Penso che Joker non sia
tanto una sola persona piuttosto che sia un'ideologia," Cannon, ha
detto. "[E'] l'idea che tutti noi possiamo vivere senza paura e
possiamo essere liberi e possiamo non vivere all'interno restrizioni
del mondo e non vivere nel rispetto delle regole. Questo ragazzo cammina
tra le righe e penso che sia una ideologia. Non è una singola persona. E
'un modo di vivere la tua vita, e penso che è quello che stiamo
esplorando".
Queste
dichiarazioni acquistano più senso dopo l'ultima scena della puntata,
nella quale vediamo la risata di Jerome diffondersi come un virus e
contagiare diverse persone, che non solo iniziano a ridere della risata
folle del Joker, ma commettono seduta stante degli omicidi... questo
ricorda un po' l'episodio della prima stagione in cui il cappuccio rosso
viene passato di mano in mano.... proprio a significare che la follia,
come la cattiveria, passa da una persona all'altra e si diffonde quando
il terreno è fertile come lo è la popolazione di Gotham.
"Tu sarai una maledizione per Gotham, i bambini si sveglieranno urlando, terrorizzati da te, la tua eredità sarà morte e follia"
Queste dichiarazioni possono applicarsi anche ad altri personaggi, proprio come Barbara e le sue somiglianze con Harley Quinn...
L'episodio è stato emozionante, anche se come ho già avuto modo di dire, trovo che questa stagione sia un po' troppo sopra le righe, per i miei gusti. E' stato fatto fuori un personaggio molto amato e le aspettative degli spettatori sono state disattese, ma questo crea grandi aspettative sui prossimi episodi.
Ho apprezzato inoltre:
- Alfred che fa il cascamorto con Lee
- Selina che torna per aiutare Bruce
- Harvey badass
Non ho apprezzato la completa mancanza di Nygma.
Vi lascio con il promo del prossimo episodio, sottotitolato grazie agli amici di Subtitles on demand.
"Tu sarai una maledizione per Gotham, i bambini si sveglieranno urlando, terrorizzati da te, la tua eredità sarà morte e follia"
Queste dichiarazioni possono applicarsi anche ad altri personaggi, proprio come Barbara e le sue somiglianze con Harley Quinn...
L'episodio è stato emozionante, anche se come ho già avuto modo di dire, trovo che questa stagione sia un po' troppo sopra le righe, per i miei gusti. E' stato fatto fuori un personaggio molto amato e le aspettative degli spettatori sono state disattese, ma questo crea grandi aspettative sui prossimi episodi.
Ho apprezzato inoltre:
- Alfred che fa il cascamorto con Lee
- Selina che torna per aiutare Bruce
- Harvey badass
Non ho apprezzato la completa mancanza di Nygma.
Vi lascio con il promo del prossimo episodio, sottotitolato grazie agli amici di Subtitles on demand.
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