Secondo la MPAA (Motion Picture Association of America), la casa di Abramo Lincoln e show come Empire e Chicago Pd sta per "aprire le porte a nuove ed entusiasmanti produzioni" con il ritorno delle detrazioni fiscali, anche se per il momento non è proprio così.L'ufficio del Governatore Bruce Rauner nello stato tormentato fiscalmente sta riportando in vita le detrazioni fiscali per i film sulla base di "compromessi economicamente responsabili" con i Democratici a Springfield. Purtroppo però questo credito non potrà essere reclamato finché non sarà approvato il budget dell'anno fiscale 2016, ma permetterà all'Amministrazione di portare nuovi investimenti in Illinois senza che questi vadano ad intaccare il budget, secondo quanto detto dal governatore stesso.
Lo stato dell'Illinois ha spostato la proroga emanata a giugno e ora detrarrà il 30% a coloro che risulteranno qualificati, anche se, nonostante lo stato onorerà questo accordo, nessuno avrà niente finché non sarà approvato il budget, come riferito da una fonte vicina al Dipartimento del Commercio a Deadline. Le produzioni in Illinois, come altri stati con tasse sul credito per film e tv, di solito devono aspettare 18 mesi prima di essere pagati.
Mentre show come Empire e Chicago Med, che ha avuto il via prima che la proroga entrasse in vigore, sono al sicuro, questo nuova decisione porta un po' di sconcerto soprattutto a chi,almeno sulla carta,vorrebbe portare i suoi progetti in Illinois. Se tra un anno o più, lo stato non avrà approvato un budget, nessuno otterrà niente. Invece, una fonte vicina all'industria ha assicurato che le produzioni saranno pagate anche senza un budget.
Qui sotto potete leggere l'esatto annuncio della MPAA:
"Riportando in auge la tassa sul credito ai film, il Governatore Rauner aprirà le porte a nuove ed eccitanti produzioni,e questo significa molto lavoro e investimenti che porteranno le risorse per film e progetti tv. Per conto dei membri delle nostre compagnie,lo ringraziamo e speriamo di continuare a lavorare insieme per far crescere la presenza di film e produzioni tv in Illinois."
Aggiornamento dell'ultim'ora:
Dopo la confusione di ieri, sembra che finalmente ci sia stato un chiarimento. Per farla breve, se si fa richiesta e questa viene approvata, il pagamento ci sarà anche se non è stato approvato il budget. Questo è quanto riferito dal consulente legale del Dipartimento del Commercio e e delle Opportunità Economiche Justin Heather all'Illinois Film Office Director Christine Dudley mercoledì mattina. Il chiarimento è avvenuto in seguito ai dubbi sollevati da Deadline l'11 Novembre.
Commento personale
Spero vivamente che questa "tassa", che una volta tanto è a beneficio di qualcuno e non a suo discapito, dia veramente nuovi sbocchi all'industria cinematografica e televisiva, che in questi ultimi anni sembra mancare di originalità, e che procuri lavoro a tanta gente il cui merito magari non viene riconosciuto solo perché non appare direttamente in video. Fosse per me, riguardo la tv italiana, taglierei i fondi a molte produzioni e soprattutto a molti pseudo-conduttori e pseudo-opinionisti che tolgono lo stipendio a tanta gente molto più talentuosa di loro. Parafrasando un noto programma, "Italia's got talent", ma se ce l'ha, lo tiene ben nascosto.
Fonte: Deadline
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