IT - I primi dettagli sul sequel! | Lost In A FlashForward

Come vi abbiamo già detto qui, la trasposizione horror firmata Andres Muschietti avrà un sequel. Ma cosa sappiamo davvero sul secondo capitolo cinematografico di It? Scopritelo qui insieme a noi!

-La strada per il capitolo 2: Chi ha visto il film saprà che esso si conclude con il titolo It, accompagnato dalla dicitura "Capitolo 1". E dopo i titoli di coda, si può ascoltare la risata agghiacciante risata di Pennywise, indicando che è stato sconfitto ma ritornerà. Il piano era di suddividere nel romanzo di King, lungo più di mille pagine, la parte dei ragazzini e quella degli adulti, che ritornano a Derry per fronteggiare nuovamente il mostro che credevano di aver già sconfitto. Mentre la prima parte è stata ambientata nel biennio 1988-89, la seconda avverrà ai giorni nostri, riunendo il Losers' Club nella loro controparte adulta.

-I bambini ci sono ancora: Il regista Andres Muschietti dice che nel sequel i bambini ci saranno ancora, come riferimenti ai ricordi delle loro controparti adulte. "Nel secondo film, il dialogo fra le varie timeline sarà più presente. Se raccontiamo la storia degli adulti, avremo dei flashback che ci riporteranno negli anni 80, che arricchiscono la storia nel presente". Barbara Muschietti, sorella del regista e produttrice, dice che allo stato attuale Warner Bros e New Line Cinema non hanno dato il via al sequel, ma lo sviluppo del film è già cominciato. "La speranza è che noi troveremo il miglior metodo subito, perchè è importante per Andy fare i flashback con i bambini, dato che crescono velocemente, perchè essi sono una parte fondamentale del prossimo film" e il regista sottolinea che i flashback non sono messi tanto per fare, ma sono "una parte grande dell'azione".

-Chi interpreterà gli adulti: Non ci sono notizie confermate, ma Muschietti, assieme ai produttori, ci stanno già pensando dal primo ciak per il primo capitolo. Al momento c'è un forte dibattito e si è persino pensato di andare con attori sconosciuti, dato che non potrebbe essere semplice trovare delle controparti adatte.

-Una storia più dark per Mike: Come tutti sapranno il personaggio di Mike Hanlon è l'unico a restare indietro. Mentre gli altri si allontanano, ognuno per la propria strada, lui fa da custode, anche se dovrà soffrire l'accanito bullismo dei suoi coetanei. Il regista dice che pur essendo uno dei membri più forti del Losers' Club, Mike pagherà un duro prezzo per la sua devozione, che lo indebolirà mentalmente e fisicamente. A differenza del libro, nel film Mike avrà una storia straziante, perlopiù una conseguenza del suo immergersi nello studio del male da lui affrontato. "La mia idea di Mike nel secondo film è decisamente più oscura dal libro. Voglio fare questo personaggio come colui che riunirà tutti assieme, ma restare a Derry gli è costato molto. Veramente voglio che sia un drogato. Un bibliotecario drogato. Quando comincierà il secondo film, lui è un relitto. Voglio imporre in lui una certa rappresentanza nei trent'anni dove non lo vedremo. Non è solo uno che raccoglie la conoscenza su ciò che Pennywise ha fatto a Derry. Avrà il ruolo di capire come sconfiggerlo e l'unico mezzo con cui riesce a farlo è drogarsi e alterare la sua realtà".

-Origini e debolezze di Pennywise: La condizione di Mike fa tornare in mente una parte del romanzo non presente nel film, dove i ragazzi compiono un rituale dei nativi americani per avere un assaggio del piano soprannaturale, mettendoli in contatto con entità che li aiutino a fermare Pennywise. "Esso si identifica con quello che i ragazzi fanno quando vanno nell'affumicatoio nel Barrens. Inalando questi fumi dal fuoco loro hanno visioni di It, delle sue origini, del fuoco cadente nel cielo che è precipitato su Derry milioni di anni prima. L'abbiamo inserito in Mike e nei trent'anni Mike avrà capito il rituale".

-Il Loser che non tornerà: Chi ha letto i primi capitoli del romanzo sa che uno dei Losers non manterrà a pieno la sua promessa quando It tornerà. Parliamo di Stan, il quale dopo che Mike gli ha comunicato la notizia, ha scelto di suicidarsi. "C'è qualcosa nel futuro per lui, nel prendere la sua vita, che trova senso nel film" racconta Andres Muschietti "Stan è colui che non vuole accettare cosa sta succedendo ed essere colui che non vuole partecipare fa sì che lui si prenda la parte peggiore." In relazione a quanto gli accade nel film Barbara Muschietti dice "lui non si piega, ma si spezza".

-Pennywise tornerà: Pennywise tornerà e lo farà nelle vesti di Bill Skarsgard, grande notizia per chi ha amato lo spaventoso lavoro del giovane attore svedese.

Fonte: EW.com

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