E' una pena vedere Jamie e Claire soffrire l'uno per l'altro. Analizziamo cosa è accaduto in questo episodio di Outlander
Il dolore per una perdita è un misto di sentimenti ed emozioni: pena, rabbia, colpa, rimpianto, vuoto e abbandono travolgono come ondate e lasciano sopraffatti; a volte, sembrano radicare e persistere a lungo nel tempo.
Sono trascorsi sei anni da Culloden e alla loro vita manca qualcosa, una parte importante che amano profondamente e che continuano ad avvertire nell'anima, a sentire viva e presente. Si può riassumere così il secondo episodio della terza stagione di Outlander dal titolo "Surrender".
La lentezza con cui vengono raccontate le due storyline si adatta perfettamente al vuoto e alla tristezza che provano i due personaggi.
Entrambi hanno visioni dell'amato, credono di vederlo in altre persone, ma così non è. E chi li circonda fa di tutto per stimolarli e far loro chiudere la porta sul passato. Ad esempio, lo fa Jenny che ricorda al fratello che non è più lo stesso, che non è il Jamie Fraser che ha sempre conosciuto e amato; lo fa permettendogli di stringere tra le braccia il suo ultimo nato, Ian, che, immancabilmente, gli ricorda quel bimbo concepito con Claire e che non ha mai potuto vedere e toccare; lo fa consigliandogli di trovare una nuova moglie, magari Mary, la vedova che la aiuta in casa.
Ma è solo Fergus che riesce a risvegliare il nostro Highlander dallo stato in cui si trova. Con la sua leggerezza e incoscienza, tipica di un ragazzino che si sta formando e che non ha l'esperienza necessaria, crede di raggirare i soldati inglesi che stazionano nei dintorni di Lallybroch, convinti che lì, da qualche parte, si nasconda Red Jamie, detto anche Dunbonnet, il traditore giacobita che cercano da tempo. Nel bosco, mentre sta raggiungendo proprio il suo Milord, Fergus insulta i soldati, li prende in giro, li provoca fino a farli infuriare e a spingerli a fargli del male. Purtroppo, gli tagliano una mano ed è una scena atroce alla quale assiste anche Jamie. Il sacrificio di Fergus è uno stimolo per lui, perchè gli ricorda che ha qualcosa per cui combattere. E, dopo, finalmente ha un attimo di sfogo, piangendo quelle lacrime sempre trattenute, tra le braccia della sorella.
Quindi, propone a Jenny e a Ian di denunciarlo agli inglesi, così intascheranno anche la taglia e lui non potrà più creare loro problemi. Non vuole rischiare ancora la loro vita per salvare se stesso e la prigione fisica non sarà tanto diversa da quella dell'anima in cui, comunque, si trova.
Mary lo sorprende nella caverna, gli taglia i capelli, la barba e si prepara a sedurlo. Inizialmente, lui non cede, convinto che quello sia l'ennesimo tentativo di Jenny di trovargli moglie. Poi, il racconto di lei, sola da anni e in cerca di qualcuno con cui andare avanti nella vita, lo spinge a cedere e, ad occhi chiusi e con le lacrime che scendono sul viso, la bacia. Sicuramente avrà immaginato che Mary fosse Claire. Una volta rimesso a nuovo, Jamie va dalla sorella ma si trova in trappola: gli inglesi lo catturano e lo portano in prigione. Il suo desiderio è stato esaudito.
OUTLANDER - Sam e Caitriona commentano le scene del secondo episodio
Claire e Frank ci provano ad andare avanti, a tenere unita la famiglia per Brianna, ma lei vede Jamie nel marito che le dorme accanto. Una sofferenza indicibile. Tuttavia, agisce in qualche modo, riprende ad avere rapporti con lui, ma chiudendo gli occhi ed immaginando che sia l'amore della sua vita, quello.
Per quante scene di seduzione faccia, però, Claire non inganna nè Frank nè noi.
"Io sono con te, tu sei con lui", le dice il marito ed è così. L'unica gioia è la piccola che cresce rapidamente, ma non si sente completa come una volta. Ecco, allora, l'idea: ispirata dal fatto che il Presidente Truman abbia appena nominato la prima tesoriera donna, si iscrive all'Università per diventare medico.
"Una donna e un negro. Com'è moderno da parte nostra" è la risposta del professore quando lei si presenta alla prima lezione. Non bastava il dolore per Jamie, ci voleva pure l'umiliazione data dalla cultura di quel tempo.
Lei e Joe Abernathy rappresentano il nuovo corso in un periodo storico in mutamento ed è inevitabile che lui le porga la mano presentandosi. Siamo curiosi di vedere come si svolgerà questa amicizia.
Sono episodi molto legati ai sentimenti e alle emozioni, questi andati in onda finora e così sarà anche per i prossimi, fino a quando Claire non ritroverà Jamie.
Il conto alla rovescia è cominciato, un po' di pazienza e rivedremo i Fraser insieme!
Alla prossima settimana!
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