STAR TREK: DISCOVERY - Recensione 1x03 "Context Is For Kings"


Ieri sera è arrivato su CBS All Access il terzo episodio di Star Trek: Discovery, intitolato "Context is for Kings", diretto da Akiva Goldsman e scritto da Bryan Fuller, Gretchen J.Berg, Aaron Harberts e Craig Sweeny (The 4400). Riprendendo dal doppio prologo della scorsa settimana, la storia riparte non proprio da dove l'avevamo lasciata, dal punto di vista temporale, ma avvicina lo stile proposto a quello prettamente più "trekkiano" e creando un nuovo inaspettato scenario per la nostra protagonista.


-USS Discovery: L'episodio si apre a sei mesi di distanza dalla sentenza di condanna per Michael Burnham, la quale ha un aspetto decisamente diverso. Ella si trova su un cargo da trasporto per essere trasferita a Tellun assieme ad altri prigionieri. Uno di loro si rivolge a lei e dopo che un'altro prigioniero le ha detto che è Michael Burnham, le dice che la cugina si trovava sulla USS Europa e che la sua morte e quella di altre persone è avvenuta per causa sua, una cosa di cui Burnham è consapevole dato che sottolinea che le vittime erano 8186. Improvvisamente scatta l'allarme di prossimità, a causa di alcuni parassiti che si nutrono di elettricità e il pilota decide di indossare la tuta ambientale per andare a controllare. Ma quest'ultima viene scaraventata fuori dallo spazio a causa della perdita d'energia e quando tutto sembra perduto per Burnham e gli altri prigionieri, ecco un raggio traente che prende la nave per trascinarla verso l'hangar della nave stellare USS Discovery.


-L'incarico: I prigionieri vengono accolti sulla nave, decisamente nuova a giudicare dall'aspetto. Ad aspettarli vi è il comandante Landry, capo della sicurezza, la quale fa un commento sul tipo di carico appena acquisito, ovviamente soffermandosi su Burnham. Mentre i prigioneri vengono scortati, si viene a sapere che la Discovery è una nave scientifica e notiamo che certi ufficiali hanno il badge nero. Alla fine arrivano in sala mensa, dove Burnham reincontra Keyla, anche lei ex membro della Shenzou. Una volta seduti a tavola, uno dei prigionieri provoca Burnham e lei risolve il tutto con delle tecniche di arte marziale vulcaniana (nota come Suss Mahna) e Landry dice a Burnham che il capitano vuole vederla, facendo imprigionare gli altri. Così Burnham passa per la plancia e rivede un altro volto familiare, il Kelpiano Saru. Poi entra in sala tattica e qui facciamo la conoscenza del capitano Gabriel Lorca, il quale si scusa per la scarsità di luce, a causa di danni in battaglia ai suoi occhi, e la invita ad accomodarsi, offrendole un biscotto della fortuna e ricordando come le vecchie necessità umane siano tornate grazie a lei. Burnham chiede perchè si trova sulla nave, dato che non ha ricevuto notifiche di trasferimento e il cargo ha cambiato rotta a metà viaggio. Il capitano Lorca dice che probabilmente l'universo odia gli sprechi e decide di assegnarle un incarico: ripulire il cargo prigionieri dai parassiti, date le sue note competenze in fisica quantistica. Ma Burnham si rifiuta, dicendo di voler scontare la pena come stabilito. Al capitano non importa che cosa preferisce e dice che verrà assegnata a tale incarico, finchè non potrà andarsene sul cargo e farà tutto quello che serve, con o senza di lei, per compiere la sua missione: vincere la guerra.


-Allarme nero: Burnham viene mandata nel suo alloggio che condividerà con il giovane cadetto Sylvia Tilly. Ella, notando che Burnham ha occupato il suo letto, inizia nervosamente a parlare e le chiede come si chiama, sottolineando che conosce una sola donna con quel nome, appunto Burnham. A un tratto suona l'allarme, detto "allarme nero" e Burnham chiede a Tilly che cosa sta succedendo. Il cadetto le chiede sorpreso se è stata informata e poichè ciò non è avvenuto, lei non è autorizzata a dirle nulla. A un tratto intorno a Burnham si generano delle gocce di liquido, restando in sospensione e quando ella si avvicina per capire che cos'è, il liquido scompare, lasciando perplessa Burnham su quello che realmente accade sulla nave.


-Un altro volto familiare: Mentre Burnham si dirige alla sua postazione, incontra un altro volto della Shenzou, il Kelpiano Saru, ora divenuto primo ufficiale. Ella si congratula per la sua promozione, ma lui pone invece una certa riflessione:

"The powers that be were impressed by my actions at the Battle of the Binary Stars, but upon my own reflection of that day, my only wish is that I could've done more."

Il Kelpiano le offre delle bacche e Burnham definiscela Discovery sia una grande nave, con molte persone e molti posti dove andare, e Saru aggiunge con un trend di circa 300 missioni scientifiche. Poi le ricorda che il suo superiore, il tenente Stamets, la sta aspettando al laboratorio di ingegneria e alla fine ella cerca di esporre il suo rimorso:

"B: I saw a recording of the speech you gave at the captain's funeral. It was beautiful. I never thought I'd get a chance to say this to you. I think about what happened every day. All the time. And I owe you I'm trying to say... 

 

S: "I'm sorry"? 

 

B: Yes. 

 

S: I believe you feel regret. But in my mind you are dangerous. Captain Lorca is a man who does not fear the things normal people fear. But I do. And you are someone to fear, Michael Burnham. 

 

B: I just wanna get back on that shuttle, Commander. I won't make any trouble for you here. 

 

S: Well, that is certain. But if you try know that I intend to do a better job protecting my captain than you did yours. "



-Stamets: Burnham entra nel laboratorio d'ingegneria e chiede dove si trovi il tenente Stamets e un ufficiale le dice che è dentro il laboratorio, ma l'area è riservata e l'accesso si fa attraverso il fiato e la cosa lascia perplessa Burnham, dato che i laboratori d'ingegneria non dovrebbero essere classificati, e viene invitata a trovarsi una postazione. Quando si avvicina alla console accanto a quella di Tilly, il cadetto, apparentemente a disagio, le dice che ci sono posti assegnati. Allora si avvicina al laboratorio, da dove vedere uscire il tenente Paul Stamets. Egli la accoglie in un modo un po' sufficiente, dicendo che è lui a dare le disposizioni nel suo settore e che fosse convinto di trovare un Vulcaniano. Burnham cerca nel migliore dei modi di spiegare le sue origini e Stamets la canzona, assegnandole l'incarico di riconciliare dei codici e le dice che può andare dove vuole, poichè non ci sono posti assegnati, facendo fare una pessima figura alla giovane Tilly.


-Errore di calcolo?: Burnham lavora per tutto il giorno ai codici e non può far a meno di ascoltare Stamets che parla con Straal, un suo collega sulla nave USS Glenn. I due discutono sui loro tassi di crescita e Straal chiede se Lorca sta facendo loro pressioni e Stamets lo conferma, pensando che il capitano sia deluso dei suo progressi. Straal gli dice che stanno raddoppiando i loro valori, una cosa che lo rende un po' preoccupato. Ma la presenza di Burnham fa interrompere la trasmissione tra i due, poichè lei ha qualcosa da esporre al suo superiore. Ha un problema a risolvere delle equazioni, pensando inizialmente che si trattasse di astrofisica quantistica, ma poi la cosa si è spostata sulla biochimica, facendo pensare a una sorta di espressione genetica e gli chiede consiglio al riguardo. Stamets si stizzisce, chiedendo perchè mai dovrebbe dire a un prigioniero dei dettagli sulla sua ricerca. Burnham dice che dipende da lui, ma sottolinea che quella sezione di calcolo è "sbagliata" (o forse no?). Alla fine Stamets la congeda, ma sappiamo tutti che persona sia Michael Burnham.


-Il giardino: Burnham non riesce a resistere alla tentazione e decide di trattenere un po' d'aria dalla sua compagna di stanza e la usa per accedere al laboratorio. Una volta entrata, si trova davanti un immenso giardino botanico, colorato e pullulante di spore, una vista che la lascia a dir poco incantata.


-Prima missione: Il capitano Lorca riceve un messaggio top secret su una frequenza protetta e assieme a Saru informa il team del laboratorio che durante delle manovre ad allarme nero, la USS Glenn ha avuto un incidente, dove l'intero equipaggio è deceduto. La cosa sconvolge Stamets, chiedendo se si è trattato di un errore di fioritura. Il capitano dice che serve una squadra di ricognizione per scoprirlo e invita il tenente ad accompagnare il comandante Landry per assicurarsi che tutto il materiale relativo al progetto torni sulla Discovery e specifica che la camera che contiene il tutto è schermata. Stamets parla di un certo rischio, dato che è accaduto tutto nei pressi dei Klingon, ma il capitano gli ricorda che sono in guerra, così il tenente propone di portare un team che si occupi del lato prettamente scientifico. Lorca acconsente e chiede di portare anche Burnham, con grande risentimento di Stamets. Il capitano gli rammenta che non sono in una democrazia e che comprende che oggi lui ha perso un caro amico. Poi si rivolge a Saru, chiedendo delle abilità di Burnham e il nostro Kelpiano parla in modo molto professionale, guadagnandosi un punto a favore:

"Her mutiny aside, she is the smartest Starfleet officer I have ever known."



-In viaggio: Il team sta viaggiando a curvatura verso la Glenn. Tilly esprime il suo entusiasmo per essere stata scelta nella squadra di ricognizione alla sua prima missione, sottolineando la sua bravura in ingegneria. Burnham non è sorpresa in proposito e la ragazza ne approfitta per chiederle scusa di quanto accaduto il giorno prima, dicendo che non voleva che lavorasse accanto a lei perchè vuole fare una buona impressione, temendo che sarebbe scemata se avessero lavorato in coppia. Burnham comprende questa scelta, ma la ragazza dice che non è corretto, perchè lei ha un difetto enorme, vale a dire tenere troppo conto di quello che pensano gli altri e chiede a Burnham se le importa del fatto che tutti la odino. Lei non ci fa tanto caso e la ragazza chiede se potrebbe aiutarla, ma lei dice che è una brava ragazza ma lei non resterà abbastanza per fare amicizia. Intanto il team viene avvertito che stanno per uscire dalla curvatura e riescono ad acquisire un segnale visivo della Glenn, il cui scafo presenta dei danni notevoli, stando a Stamets a causa di una rottura basidica, un termine che lascia interdetta Burnham. Ella infatti espone la sua opinione, dicendo che quella parola fa riferimento alle spore, mentre le equazioni che le ha assegnato riguardavano strutture organiche e il suo riferimento alla fioritura ha fatto pensare a una struttura biologica, perciò lei vuole capire esattamente che tipo di problema stanno affrontando. Stamets, tentando di non far trapelare il suo sgomento, inizia a intavolare un discorso esistenziale sull'affinità fra biologia e fisica, lecito ma rigonfio di paroloni e, lasciatemelo dire, svenato narcisismo, raccontando il perchè sia diventato studioso di astromicologia, la sua amicizia con Straal, lo scopo di trovare la verità e la connessione fra i vari elementi dell'universo, dicendo che la guerra ha rovinato il loro progetto e definendo Lorca un guerrafondaio. Burnham spiega che non prevedeva di essere lì con loro, ma Stamets afferma che se il capitano la vuole lì, crede che le sue intenzioni non contino del tutto.


-Alice e la creatura: Il team sale a bordo della Glenn e con un'atmosfera da film horror, molto buia e agghiacciante, iniziano a scoprire che cosa è accaduto. I relee di energia sono stati disattivati e i cadaveri dei membri dell'equipaggio ritrovati sono deformati in modo disumano, un tipo di incidente non previsto secondo Stamets. Tilly scopre una connessione fra le ferite delle vittime e le deformazioni presenti sullo scafo, quando improvvisamente si sente un rumore e per un istante si vede qualcosa di non umanoide. Intanto il team si dirige in sala macchine e notano una bath'leth a terra, facendo pensare alla presenza dei Klingon e Stamets teme che sappiano del progetto. Poi notano altri cadaveri, questa volta Klingon, non deformati, possibilmente perchè loro sono saliti a bordo dopo la morte dell'intero equipaggio. Il team nota che chiunque abbia ucciso i Klingon è abbastanza forte da provocare grossi graffi allo scafo. Improvvisamente si sente un rumore e Tilly, spaventata, dice a chiunque sia di fronte a loro di uscire fuori. Davanti a loro appare un Klingon, che dice loro di star zitti, per poi venire smembrato da una creatura a quattro zampe. Il team inizia a fuggire verso la sala macchine e purtroppo Kowski, uno del gruppo, viene trucidato dalla creatura prima che riescono a sigillare il portello. Stamets ordina a Tilly di scaricare la telemetria per cercare di capire che cosa sia successo con le spore e nota il suo collega Straal, deformato proprio come gli altri membri dell'equipaggio. Tilly dice che i dati sono corrotti e nota una specie di dispositivo all'interno della camera di contenimento e Stamets le ordina di prenderla. Burnham, vedendo che la creatura sta cercando di entrare, prende l'iniziativa e chiede un phaser ai suoi compagni, non per ucciderla, ma per farla arrabbiare. Stamets acconsente e Burnham inizia a colpire la creatura, sortendo l'effetto sperato. Così il team riesce ad uscire dalla sala macchine, mentre Burnham utilizza un tubo di Jeffryes per portarsi la creatura a distanza e per motivarsi, cita il famoso passo del primo capitolo di Alice nel Paese delle Meraviglie, quello in cui Alice per seguire il Bianconiglio cade nel buco (ennesimo riferimento al noto racconto nella saga di Star Trek). Alla fine riesce a saltare sulla navetta, per poi fuggire via insieme al resto della squadra.


-Opportunità: Al ritorno dalla missione, Burnham chiede a Saru il permesso per entrare in plancia, poichè convocata dal capitano e lui acconsente. Il Kelpiano la informa che gli altri prigionieri sono già saliti sul cargo, che partirà entro un'ora e lei gli assicura che si unirà a loro. Poi Saru le dice che cosa pensa davvero di lei:

"It has not gone unnoticed that during your time on this ship you conducted yourself in a respectable manner. And from what I understand, you were invaluable to the boarding party, which I was pleased to hear, since I was the one who recommended your involvement. You were always a good officer until you weren't. If only you hadn't... You are a valuable asset. It is a loss for Starfleet." 

Burnham lo ringrazia e poi raggiunge il capitano Lorca nel suo ufficio, il quale le rivolge l'invito ufficiale a restare sulla Discovery come membro dell'equipaggio. Lei gli ribadisce che è stata processata e condannata, ma Lorca dice di non curarsi della Flotta Stellare, poichè gli hanno dato possibilità di combattere la guerra come ritiene più opportuno e le chiede perchè non dovrebbe restare. Lei le chiede invece perchè lui vuole che lei resti e dice che pensa che lui l'abbia portata sulla nave, per metterla alla prova, poichè stanno sviluppando una tecnologia sperimentale legata alle spore, probabilmente delle armi, già in passato bandite dalla Federazione e dunque ha bisogno dell'aiuto di un'ammutinata pronta a tutto pur di recuperare il suo prestigio ed espone chi è davvero:

"I'm not who you think I am. Before I was a mutineer, I was a first officer in Starfleet. I'll never bear that rank or any other again. But it is who I am, and who I will always be. It is by the principles of the United Federation of Planets that I live. And by them I will most certainly die."


Lorca le dice che sa esattamente chi è, una persona che adora avere ragione e detesta avere torto e per evitare che faccia qualcosa di stupido, la invita ad unirsi a lui per una visita al laboratorio d'ingegneria e così si teletrasportano.


-Un nuovo modo di viaggiare: Una volta arrivati al laboratorio, Lorca invita Burnham ad entrare nella camera e le mostra delle spore di micelio, ricavate da dei funghi coltivati nel giardino che lei ha già visto e finalmente spiega che cosa stanno realmente facendo:

"We're not creating a new way to kill. We are creating a new way to fly. An organic propulsion system."

Lui spiega che la Glenn viaggiava in questo modo prima dell'incidente e anche la Discovery ha testato il sistema, quando è scattato l'allarme nero. Le distanze percorse dalla nave sono solo qualche centinaio di chilometri, ma la Glenn era riuscita a percorrere 90 anni luce in poco più di un secondo. Le dice di immaginare questo sistema come una rete cosmica enorme che le permette di venire e andare in un istante, un buon mezzo per vincere una guerra, in questo caso contro i Klingon e anche per esplorare gli angoli più remoti della galassia in un batter d'occhio e alla fine rinnova la sua offerta:

"I did choose you. But not for the reasons you think. Your assumption that the Klingons were waiting in ambush at the Binary Stars was predictive. You chose to do the right thing, over and above what was sanctioned, even at great cost to yourself. And that is the kind of thinking that wins wars. The kind of thinking I need next to me. Universal law is for lackeys. Context is for kings. Now, what's it to be, Michael? What's in your future? What do you wish for? Atonement? Redemption? Maybe the assurance that the captain you lost didn't die in vain? You helped start a war. Don't you wanna help me end it?"



-Un mondo illogico: Saru, mentre beve del te', vede il cargo partire e convinto che Burnham sia andata con loro, si rattristisce. Invece Burnham ha scelto di rimanere, il che rende davvero contenta la giovane Tilly, che le confessa di voler diventare un capitano, ma prima deve imparare una serie di cose e sa che lei è stata uno dei migliori ufficiali della Flotta Stellare e sa anche tutto sul capitano Georgiou e Burnham le sottolinea che era un capitano e si rattristice. Poi lei tira fuori un libro, Alice nel Paese delle Meraviglie e Tilly le chiede che cos'è, così Burnham si apre un po':

"When I was a kid, after my parents were killed, my foster mother on Vulcan used to read it to me and her son. She and I were the only humans in the house. That's how I learned that the real world doesn't always adhere to logic. Sometimes down is up. Sometimes up is down. Sometimes, when you're lost, you're found."

Alla fine Tilly le chiede come si chiama e Burnham dice che si chiama Amanda.



-L'ospite: La USS Glenn viene distrutta con dei siluri fotonici e il comandante Landry è triste al riguardo, ma Lorca non da' molto peso alla cosa e piuttosto le chiede se l'ospite si è sistemato e Landry dice che si è intrufolato come nulla e Lorca dice che passerà del tempo e ringrazia Landry per averlo trasportato. Alla fine la congeda e va vicino a una cella di contenimento, dove vediamo essere riposta la creatura che ha attaccato la squadra di ricognizione, chiudendo l'episodio.

VERDETTO

Questo terzo episodio ridimensiona un po' quello che avevamo già visto nei precedenti due, inserendo dei luoghi comuni di Star Trek, ma al tempo stesso rendendo la vicenda enigmatica e imprevedibile. Interessante come l'arrivo sulla Discovery di Burnham sia stato reso in modo da apparire fuori contesto, per poi incastrarsi nella trama, che si è elevata dopo la struttura un po' povera presentata precedentemente. Ovviamente la curiosità resta sulla vera natura della USS Discovery, una nave presumibilmente scientifica, che opera per creare un modo alternativo di viaggiare (chi conosce bene Star Trek, sa per certo come va a finire quando si sperimenta qualcosa in modo troppo avventato). Questo episodio ha permesso anche di vedere vecchi volti sotto una luce nuova, in particolar modo Saru, e nuovi volti, che lasciano il tempo che trovano, soprattutto il vanesio e saputone Paul Stamets e l'invasato Gabriel Lorca (forse l'unica cosa positiva è che avesse un Tribble nel suo ufficio, cose da trekkiani come si dice!). Insomma il terzo episodio di Star Trek: Discovery propone una base interessante per una storia che può diventare avvincente, se usate le carte giuste.

Continuate a seguirci per notizie in tempo reale sul nuovo capitolo di Star Trek!


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Articolo di Ada Bowman

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