GOTHAM - "La Regina di Gotham" Recensione dell'episodio 4x11 "Queen Takes Knight"

Il mid season finale di Gotham si è rivelato un episodio d’impatto, e forse uno degli episodi più forti di tutta la stagione. Le forze in campo si sono rovesciate e la guerra ha portato esiti imprevisti. “Queen Takes Knight”, oltre che una mossa degli scacchi, non potrebbe essere un titolo più azzeccato e rivelatore per la trama. La Regina ha preso il Cavaliere.

Almeno per ora.

GOTHAM - "Cose Che Esplodono, Tutto Nella Norma" Recensione dell'episodio 4x10 "Things Go Boom"

L’ultimo episodio prima della pausa natalizia mette un punto alle trame, e se “Things Go Boom” è rimasto sottotono, “Queen Takes Knight” chiude egregiamente la prima metà della stagione, presentando e rivelando un nuovo villain, su cui a inizio stagione non avremmo scommesso un euro, e dando l’addio definitivo a un personaggio come Carmine Falcone.

È un episodio che si dimostra forte, non è esente da difetti, ma la trama principale che vede protagonisti Sofia, Oswald e Jim risulta solida e avvincente.

Sofia si rivela il vero villain della stagione, spietata e furba, non ha morale né limiti e riesce a dare scacco sia a Oswald che a Jim, togliendo di mezzo il primo e incastrando il secondo, garantendosi il suo “cavaliere” e il GCPD ai suoi ordini.

Ciò che invece risulta meno incisivo sono per lo più le altre trame dell’episodio. Bruce Wayne e Alfred sono ai ferri corti, tanto che il giovane miliardario non esita a licenziarlo. Scene che tutto sommato mi sono piaciute, il Bruce Wayne playboy va benone, ma è un arco narrativo che avrei preferito vedere con tempistiche diverse.

Ciò che invece ho trovato debole sono le storyline delle Narrows. Tabitha che tenta di far rinsavire Butch/Solomon a suon di mazzate è divertente, ma non rivoglio Butch se posso avere lo splatter di Solomon Grundy.

Per non parlare di Ed Nygma, diviso tra le sue personalità (di nuovo) e innamorato di una donna (di nuovo) che altri non è che Lee.

Sinceramente, Lee come interesse amoroso di Nygma anche no. Gli autori dovrebbero smetterla di cercare interessi amorosi ovunque che fanno solo danno.

Ci manca il suo modo di gesticolare da drama queen

Anche la trama gangster ha comunque qualche punto debole, come l’identità del professor Pyg che mi pare un po’ sprecato e il piano di Sofia pare un tantinello onniscente, ma è l’unico difetto che vedo perché come ho già detto la ritengo la parte migliore dell’episodio.

GOTHAM - "Gotham Meat Pie" Recensione dell'episodio 4x08 "Stop Hitting Yourself" e dell'episodio 4x09 "Let Them Eat Pie"

Sofia si è rivelato un personaggio ben costruito e che sa il fatto suo.

Gotham è una serie piena di personaggi femminili forti, ma spesso sono poco approfonditi, come Tabitha, o mal costruiti con evoluzioni strane e incoerenti come Lee e Barbara, sebbene quest’ultima abbia ora trovato una sua dimensione. Sofia Falcone, invece è un personaggio coerente e molto forte e in questo episodio ha scoperto tutte le sue carte, se non altro agli occhi di noi spettatori. Il suo piano, e i suoi tentativi di spodestare Oswald per aiutare Jim ci erano sempre sembrati un po’ indefiniti e lei stessa ci risultava imperscrutabile e non si capiva appieno quanto effettivamente volesse aiutare Jim, negli ultimi episodi poi, l’avevamo vista perdere terreno e sembrava che la sua sorte fosse irrimediabilmente segnata. Sofia invece si rivela essere la vera “Queen” dell’episodio, il suo piano era tremendamente ampio e ogni mossa che Jim Gordon e il Pinguino hanno fatto in questi erano orchestrate da lei. Lei stessa poi non è altro che la vera creatrice e mandante del villain che si è reso protaginista in questa stagione.

Il Professor Pyg, Lazlo Valentine, addirittura non era altro che un sicario da lei assoldato perché la aiutasse a muovere le fila della città e di Jim Gordon. Tutto era pianificato da lei in un’ampia ragnatela che tesseva in tutta la città.

E per giunta il suo piano e le sue mosse risultano coerenti. Non ci sono eccessivi buchi di trama o momenti non sense nella rivelazione del suo piano, e per quanto la rivelazione sul professor Pyg mi abbia un po’ deluso (più che altro perché era un villain che adoravo) anche quel colpo di scena riesce a rimescolare le carte in tavola e a spiazzarti in modo fantastico.

E se il Professor Pyg non era il villain che pensavamo, è Sofia a rivelarsi il vero villain della stagione. È sadica, furba e intelligente, priva del senso dell’onore che guidava suo padre e decisa a perseguire i suoi obiettivi senza risparmiare nessuno. Nella scorsa recensione mi ero chiesta quali e dove fossero i limiti di Sofia, fin dove si sarebbe spinta pur di sconfiggere Oswald, e la risposta, attualmente, è che non ne ha.

Sofia è assolutamente priva di morale, lo dimostra arrivando ad uccidere il proprio padre riuscendo per altro a far incolpare Oswald, facendosi sparare e recitando la parte della figlia distrutta dalla tragedia. Ho adorato tutto, compresa la sua freddezza nel liberarsi del padre che voleva soltanto riportarla a casa per salvarla. Non so come avesse previsto che Oswald si sarebbe rivolto a Carmine Falcone per liberarsi di lei per sempre, ma ho trovato fantastico il momento in cui rivela tutto quanto a Jim e dice di aver dato la possibilità a suo padre di apprezzare il suo operato ma lui non l’ha colta.

Efficace è stato anche il modo in cui ha incastrato Jim Gordon, riuscendo anche a vendicare la morte di suo fratello. A Sofia non è mai importato del Detective, ma è riuscita a raggirarlo, fingendo all’occorrenza di essere una povera damigella in pericolo, e ora è riuscita a garantirsi il “cavaliere” ai suoi ordini insieme a tutto il GCPD.

E con la morte di Carmine Falcone, di cui tutti ritengono Oswald responsabile, si è anche garantita la lealtà di Victor Zaszs che stimava il suo ex datore di lavoro. Peccato che Victor non sappia ancora la verità e io fossi in Sofia non dormirei proprio sonni tranquilli. Questo potrebbe essere il punto debole del suo impero.

In compenso potrebbe voler dire che vedremo più Victor nel resto della stagione. Oltretutto avevo paventato un suo cambio di schieramento ma mi ha sorpreso vederlo così affezionato a Carmine Falcone.

GOTHAM - "Uno Dei Pochi Buoni" Recensione dell'episodio 4x07 "A Day In The Narrows"

Jim Gordon era riuscito a rimanere sulla retta via, finora, comportandosi in modo integerrimo e deciso a salvaguardare la città. Purtroppo però il suo legame con Sofia gli si è totalmente rivoltato contro e la nomina da Capitano, ottenuta con i favori della giovane Falcone, lo ha fatto cadere in una trappola da cui è difficile uscire. Quando ha scoperto la vera natura di Sofia e i suoi crimini avrebbe potuto arrestarla, ma questo avrebbe portato alla caduta del GCPD, perché Sofia a quel punto avrebbe raccontato della loro collaborazione e che tutti i successi che Jim ha raggiunto non sono stati altro che la volontà di Sofia.

Una verità che denigrerebbe tutto quello che il GCPD e Jim hanno conseguito fino ad ora e che porterebbe sfiducia tra i poliziotti e i cittadini.

Jim ha scelto di preservare l’immagine e l’integrità (seppur fittizia) della polizia, e lasciare libera Sofia, almeno per il momento. Ritrovandosi costretto a essere un corrotto, uno di quei funzionari che ha sempre disprezzato. Onestamente fossi in lui, me ne sarei fregato di tutto e l’avrei arrestata, perché per la città Sofia rappresenta un pericolo non indifferente, senza contare che sarebbe la parola del Capitano Gordon contro quella della figlia di un mafioso, ma credo che arriveremo comunque a questo punto. Spero però che gli autori non esagerino troppo, perché mi piaceva il Jim Gordon integerrimo così come doveva essere e non vorrei che cambiassero di nuovo totalmente rotta al personaggio.

In questo episodio, fa la sua comparsa anche Harvey, i rapporti con Jim sono ancora tesi, ma spero che piuttosto che tenersi tutto per sé, Jim decida di parlarne col suo vecchio amico, perché se c’è qualcuno che potrebbe capire e toglierlo d’impiccio è proprio Harvey. Non so come, ma insieme potrebbero trovare una soluzione e incastrare Sofia.

Per un personaggio femminile terribilmente forte, però ne abbiamo altri che non funzionano, o che quantomeno vengono lasciati da parte. Di nuovo mi ritrovo a dire che le Sirene sono potenzialmente forti, ma vengono messe da parte, relegate a fare da contorno quando potrebbero davvero mettere a ferro e fuoco la città.

In compenso le Sirene hanno riavuto il loro club, e mi chiedo quanto questa alleanza con Sofia possa durare. Certo, ora che Sofia è al potere loro dovrebbero lavorare per lei e quindi avere la loro fetta della città, ma io preferirei vederle in proprio, senza essere appoggiate a qualcuno.

Loro e Sofia hanno tutte dei caratteri forti e mi aspetto un bel po’ di litigi nella seconda parte della stagione. Perché ricordiamo che in futuro sarà proprio Selina la regina della criminalità e penso che tirerà fuori le unghie.

Spero che le Sirene quindi si diano da fare, lo preferirei piuttosto che vedere Tabitha cercare di far reinsavire Butch/ Grundy. Il tutto è anche divertente, ma faccio presente agli autori che prima quei due personaggi insieme, non avevano utilità e nemmeno una dimensione, quindi li lascerei dove stanno.

Onestamente anche la nuova versione di Lee continua a non farmi impazzire, senza contare che ora pare vogliano trasformarla nel nuovo interesse amoroso di Ed…Ma Jim?

Che si fa, ce lo siamo già scordati che nel finale della scorsa stagione praticamente quei due hanno dimostrato di amarsi ancora?

Qualcuno informi gli autori che delle storie d’amore non devono esserci per forza, si sta bene anche senza. Comunque devo dire che la “relazione” tra Sofia e Gordon l’hanno gestita bene e quindi potrebbero fare lo stesso anche con quella tra Lee e Nygma, anche se si fonda su pessime premesse. In ogni caso ormai mi pare ovvio che Lee non tornerà più la Dottoressa Leslie Thompkins delle prime stagioni, perciò presumo di dovermene fare una ragione.

In tutto ciò, torna anche Bruce, in piena fase ribelle adolescenziale e playboy, che decide di emanciparsi, dopo un litigio e una lotta tra lui e Alfred (io i cazzotti glieli avrei tirati pure più forti, Alfred).

E il povero Oswald ?

Alla fine è accaduto quello che ci si aspettava da inizio stagione, e il suo impero è nuovamente caduto. C’è da dire che dallo scorso episodio mi aspettavo una città messa a ferro e fuoco, e invece Sofia è riuscita a togliere di mezzo in fretta il Pinguino, causando il suo arresto e rinchiudendolo ad Arkham, accusato dell’omicidio del piccolo Martin da Sofia e Victor Zaszs. (chissà se tornerà quel bimbo inquietante).

Alla fine si è ritrovato tradito anche dal suo più fedele sottoposto e ha perso ogni aggancio e ogni uomo che aveva corrotto tra i funzionari, giudici compresi. La Pax Penguina è giunta alla fine, esattamente come la Pax Romana. Il Pinguino avrebbe dovuto studiare la storia più attentamente. È stato sconfitto e accusato di omicidi che non ha commesso, per una volta che aveva tenuto fede ai patti e voleva risolvere il tutto pacificamente…

In compenso si è ritrovato Jerome, il proto joker come vicino di cella e questo penso possa preannunciare un alleanza e una repentina fuga da Arkham che potrebbero far piombare Gotham nel caos e minacciare seriamente il regno di Sofia.

Jerome purtroppo è apparso solo pochi secondi, ma sono stati sufficienti per bucare lo schermo e darci l’idea del pericolo di questo proto-joker interpretato magistralmente da Cameron Monaghan.

La scacchiera di Gotham è piena di pezzi grossi ed è pronta a piombare nel caos, chi riuscirà a fare scacco alla nuova regina?

Perché se c’è una cosa chiara è che nessuno riesce a restare in cima per sempre e con tante persone che la vogliono vedere cadere, direi che Sofia ha molto di cui temere.

Un episodio che chiude la prima metà di stagione in maniera eccellente, in cui l’unico vero dispiacere è l’apparente addio di Michael Cerveris, Lazlo Valentine e il Professor Pyg erano inquietanti e fantastici e mi spiace molto possano aver chiuso definitivamente il suo personaggio.

“Queen Takes Knight” fa comunque ben sperare in un ottima seconda parte, e noi non vediamo l’ora di vedere Jerome e Oswald lavorare insieme e magari, perché no, interagire anche con l’Enigmista.

Qui troverete tutti i nostri articoli su Gotham

Come sempre, un saluto alle nostre affiliate: