OUTLANDER - Intervista a Sam e Caitriona sul finale della terza stagione

In occasione del finale di stagione, Sam Heughan e Caitriona Balfe hanno concesso una lunga intervista piena di curiosità e commenti sugli episodi girati e su quelli che verranno

L'episodio di ieri sera ha segnato la fine della terza stagione dello show di Starz....ed è stato molto umido e selvaggio!

Parliamo con Sam Heughan e Caitriona Balfe a proposito di questo finale e di come sono riusciti a girare le scene sott'acqua senza annegare.

Caitriona: "Le abbiamo girate nelle fredde acque di un'enorme piscina all'interno degli Studios di Città del Capo, in Sud Africa. Sam e io avevamo fatto un po' di addestramento subacqueo così da riuscire a rimanere sott'acqua. I tecnici, che hanno ripreso le scene, ci davano ossigeno ogni 30, 40 secondi".

Sam: "Caitriona è stata bravissima. Sembrava una sirena! Lei ha fatto immersioni subacquee in passato, io mai".

Caitriona: "E' stato divertente. Cose del genere sono sempre molto eccitanti e, in qualche modo, insegnano qualcosa di nuovo....E' stato piuttosto bello fino a che Sam non ha piantato la mia faccia su un grosso pezzo di legno!".

E' in quel momento che ti ha fatto un taglio sul naso? Mentre eravate sott'acqua?

Caitriona: "No, è stato quando mi ha preso e portato sul quel grosso pezzo di legno su cui galleggiavamo".

Sam: "E' difficile nuotare con i vestiti addosso, specialmente se spingi qualcuno che è vestito e non nuota".

Caitriona: "Avevo anche dei pesi intorno alla gonna".

Sam: "E' piuttosto difficile così".

Quanto tempo avete trascorso in quella piscina?

Caitriona: "Un giorno intero".

Sam: "E' stato il nostro ultimo giorno in Sud Africa e un modo davvero fantastico per finire. Al mattino si gelava, poi è uscito il sole".

Caitriona: "C'era una bella piscina riscaldata, accanto. Quindi, quando uscivamo dalla prima, andavamo nell'altra, che lo staff aveva riempito di anatre di gomma e birre".

Sam: "Si, io ho ancora una di quelle papere.

Come avete girato le scene sul ponte durante la tempesta?

Caitriona: "C'erano dei cannoni ad acqua, penso che ognuno ne contenesse oltre 6 litri".

Sam: "Poi, c'era un cannone laterale. Era come una tonnellata d'acqua che cadeva su di noi. E c'erano pure due macchine del vento con motori V-8".

Caitriona: "E' stato molto intenso. Abbiamo impiegato 3 giorni per girare il tutto. C'era così tanta acqua.....Quando eravamo lì sopra, nessuno di noi riusciva a sentire niente. Dovevamo gridare le nostre battute...."

Sam: "Non riuscivamo a vedere niente".

Caitriona: "E, a stento, riuscivamo a respirare. Ma è stato comunque qualcosa di fantastico, molto ambizioso. Penso che fossimo tutti entusiasti di poter fare qualcosa di così grande".

Quando eravate nell'occhio del ciclone, vi sentivate come Rose e Jack in Titanic?

Caitriona: "No, assolutamente. Penso sia solo una coincidenza".

Sam, quando Lord John Grey ti ha concesso la libertà ci aspettavamo che gli stringessi di nuovo la mano o che lo abbracciassi, perché ti ha salvato la vita ancora una volta. Invece, non l'hai fatto. Perché?

Sam: "Jamie e Grey hanno un ottimo rapporto, anche se ci sono delle cose in sospeso. Ma, in quel momento, Jamie doveva andare a cercare Claire. La sua priorità era quella".

Ora che Geillis è morta, quanti cadaveri ha lasciato Claire dietro di sé, partendo dal primo episodio?

Caitriona: "Quanti? Uhm, ce n'erano due nella prima stagione, uno nella seconda...."

Sam: "E chi?

Caitriona: "Il Comte".

Sam: "C'è anche Dougal".

Caitriona: "Oh, si! Due nella seconda stagione e due nella terza!".

Sam: "E Diana Gabaldon dice che non è un'assassina....."

Caitriona: "Credo che siamo a quota sei. Ma non lo sappiamo davvero. Potrebbero esserci state alcune persone che l'hanno incrociata in ospedale, altre che non le piacevano a scuola, chi avrebbe potuto giudicarla....C'è un'intera serie che potremmo fare a parte, su questo argomento".

Sam, Hercules, nella grotta, era il doppio di te.

Sam: "Oh, si. E' stato tagliato molto materiale riguardo la lotta, in realtà. Lui è un attore meraviglioso e assolutamente enorme. L'idea era questa: il potere forte contro Jamie. E' stato un combattimento difficile da girare. Gary Steele ha creato una grotta finta in uno studio. Era tutto molto realistico, ma il pavimento era irregolare e frastagliato. Ho provato anche parecchio dolore, ma comunque era un set fantastico".

Caitriona, hai dovuto avvicinarti molto al collo di Lotte Verbeek per far sembrare che l'avessi tagliata, vero? Hai dovuto fare diverse riprese?

Caitriona: "Potrei non essere conosciuta come la persona meno cattiva sul set, ma siamo stati molto attenti in fatto di sicurezza. E' stato meraviglioso avere Lotte nello show, mi è piaciuto lavorare con lei perché sa dare un aspetto molto interessante a Geillis. E' stato divertente".

Su quale spiaggia eravate nel finale? Sempre in Sud Africa?

Caitriona: "Si, è stato nello scorso giugno. Quella spiaggia faceva parte di una riserva naturale protetta, a circa 45 minuti da Città del Capo. E' stato bellissimo. Amiamo quella scena. E' stato davvero un bel modo per far finire tutto. Claire e Jamie ne hanno passate tante e sono ridotti a nulla. Quindi, il drone che passa sulla spiaggia ci prepara per il nuovo mondo".

Sam: "Su quella stessa spiaggia su cui lavoravamo c'erano dei delfini che giocavano nell'oceano, proprio accanto a noi durante le riprese. E' stato sorprendente. Non abbiamo i delfini in Scozia, sicuramente non nei posti in cui lavoriamo. Saranno i benvenuti nella quarta stagione".

C'è stata una festa per la fine delle riprese o avete festeggiato separatamente?

Sam: "Abbiamo festeggiato nella piscina con le papere di gomma e le birre sudafricane".

Caitriona: "Quelle sera c'è stata una festa di chiusura, ma nessuno di noi è rimasto a lungo perché eravamo sfiniti. Lo staff sudafricano ha festeggiato molto, invece".

Nella prossima stagione, i Fraser si stabiliscono in America. Come ricostruirete questa diversa storia di immigrazione?

Caitriona: "E' interessante. Io ho lasciato l'Irlanda quando avevo 18 anni e sono emigrata in America a 21. In questo momento è particolarmente interessante vedere come è stata creata la nazione di emigranti, come è diventata il posto in cui siamo oggi e da qui impariamo davvero tanto".

Sam: "Per Jamie e per me, le somiglianze tra gli Highlander e i nativi americani sono affascinanti. Ora, c'è un grande rispetto tra le due parti, anche perché entrambe hanno superato prove e tribolazioni. Ci sono grandi somiglianze tra le culture guerriere e una grande spiritualità e connessione con la terra".

Ogni stagione di Outlander ha una sorta di reset nei luoghi e nella storia. in che modo la quarta stagione sarà influenzata dall'America?

Sam: "E quale altro show lo fa? Ultimamente siamo diventati un road movie: andiamo ovunque. Aneliamo per l'inizio di ogni cosa e questo è il bello dell'America, ma c'è un elemento di ogni stagione in ogni scena che giriamo. Ci sono elementi della Francia nell'abbigliamento e nei modi, c'è la Scozia, ci sono i personaggi. Si vede sempre un po' di tutto e tutte le esperienze che Jamie e Claire hanno fatto nella vita culminano in ciò che sono adesso".

Caitriona: "Ovviamente, non stiamo girando in America, ma è essa stessa un personaggio importante in questa stagione. Claire e Jamie finiscono con il vivere a stretto contatto con le tribù native americane, creano un grande legame con i loro vicini: questo è un elemento interessante, così come lo sarà vedere il rispetto che avranno l'uno per l'altro".